Libri di Adriano Amendola
Diario di una spia. Giuseppe Binda tra Canova e Napoleone
Adriano Amendola
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2022
pagine: 296
Chi è il conte Giuseppe Binda? Un lucchese che nei primi anni dell'Ottocento si trova al centro di una rete di patrioti determinati ad appoggiare Gioacchino Murat per liberare l'Italia dal giogo di Napoleone. Le pagine del diario e dei carteggi svelano come, dopo gli studi in legge e i servigi per Elisa Baciocchi, Binda si muova tra Lucca, Napoli e Roma, fingendosi amico di tutti e indossando, grazie al ruolo nella Corte d'Appello, i panni dell'insospettabile, tenendo così celata la sua vera natura di spia. Appassionato bibliofilo, assiduo frequentatore dei salotti aristocratici, tra verità, menzogna e tattiche di dissimulazione, fa la conoscenza di personalità celebri in tutta Europa. Tra queste, la più nota è lo scultore Antonio Canova, del quale diventa sincero sodale. Quando la Baciocchi fugge da Lucca e papa Pio VII ritorna a Roma dopo l'esilio forzato in Francia, determinato a stanare i suoi nemici, Binda viene arrestato dagli austriaci con il sospetto di favorire le istanze prerisorgimentali. Esiliato dal granduca di Toscana, diventa fuggiasco. Giunto in Inghilterra, frequenta il circolo liberale, favorevole all'indipendenza dell'Italia, di Lord e Lady Holland, cui presenta Ugo Foscolo. Qui trova l'amore e si trasferisce in America. Ed è solo l'inizio della sua nuova vita. Adriano Amendola (Roma 1979) insegna Storia dell'arte moderna all'Università degli Studi di Salerno e questo è il suo esordio nel romanzo storico. È esperto di arti applicate e numismatica, di pittura, scultura e architettura rinascimentale e barocca e di collezionismo delle grandi famiglie romane. Tra i suoi ultimi interventi, si segnalano gli studi sulla percezione delle unicità fisiche o psicologiche declinate in immagine dagli artisti. Per questi tipi ha pubblicato Gli Orsini e le arti in età moderna.
L'altro in prospettiva. Quando l'arte aiuta a conoscere il diverso
Adriano Amendola
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2021
pagine: 104
Gli stereotipi figurativi e iconografici non sono statici ed evolvono di epoca in epoca. È questo l’assunto alla base del volume, incentrato sulla percezione della diversità fisica o psicologica, manifestazione imprevedibile ed eccezionale, declinata in immagine dagli artisti. I testi letterari e le illustrazioni – dall’uomo selvaggio a quello affetto da nanismo, dai falsi Egiziani ai nativi africani, fino all’inversione di prospettiva dove sono gli europei a rappresentare l’eccezionalità in Nord Africa e Asia – accompagnano il lettore facendogli percorrere un itinerario inaspettato, tra paure, mitologie, fatti storici e riletture critiche, che lo aiuta a comprendere quanto e come le società abbiano sviluppato un rapporto con l’alterità. La cultura è in cambiamento e nell’odierno mondo globalizzato è tanto più necessario sviluppare sentimenti di accoglienza e consapevolezza in modo da elevare il valore individuale di ciascuna persona.
Gli Orsini e le arti in età moderna. Collezionare opere, collezionare idee
Adriano Amendola
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2019
pagine: 352
Il legame degli Orsini con le arti è un tassello fondamentale degli studi sul collezionismo ed è qui ricostruito attraverso una narrazione che unisce alle personalità più in vista della schiatta i luoghi dove vissero dal Nord al Sud d'Italia, tra Rinascimento e Barocco. Castelli e palazzi, cappelle e giardini fantastici, statue antiche e dipinti sono ancora oggi alfieri delle insegne della famiglia e traccia indelebile del loro passato. I "figli dell'Orsa" furono governanti illuminati e mecenati capaci di esprimersi attraverso un linguaggio simbolico costituito da realizzazioni di grande impegno estetico e di forte suggestione, con le quali glorificare se stessi e la discendenza. Collezionando opere, gli Orsini collezionarono idee, quelle degli artisti più interessanti della loro epoca capaci di tradurre i sogni più reconditi fra profonda devozione, tempeste apocalittiche e sereni paesaggi, evocative allegorie e figure che destano tuttora curiosità.
Papa Benedetto XIII. Gli Orsini e le arti a Gravina
Libro: Libro rilegato
editore: Il Grillo Editore
anno edizione: 2019
Gli Orsini e i Savelli nella Roma dei papi. Arte e mecenatismo di antichi casati dal feudo alle corti barocche europee
Libro: Libro rilegato
editore: Silvana
anno edizione: 2018
pagine: 567
Severi uomini d'arme, instancabili viaggiatori, accorti diplomatici, mecenati alla ricerca di visibilità, appassionati collezionisti in instabile equilibrio tra matura consapevolezza intellettuale, antica protervia e progressivo indebolimento politico e finanziario: nel passaggio di alcune generazioni gli Orsini e i Savelli, due delle famiglie baronali romane tra le più antiche, si trovano a dover mutare da feudatari a uomini di corte, da signori arbitri del destino delle proprie terre ad attori, a tratti protagonisti, nel gioco delle corti sul più vasto scacchiere europeo. Il volume raccoglie i frutti di un progetto triennale di ricerca ad ampio raggio sulle due famiglie, in dialogo con studi limitrofi sull’argomento e a confronto con altre realtà italiane. Committenze laiche ed ecclesiastiche, collezioni d’arte, pubblicistica e storiografia trovano spiegazione nella ricostruzione del contesto storico e familiare in un lungo arco cronologico, grazie ai risultati di un’accurata indagine sulle fonti d’archivio e sulle opere. Nel volume si tratta di architettura, di dipinti ed affreschi, di arazzi e argenterie, di libri, stampe, reliquie e curiosità, secondo una lettura che tiene saldo il filo delle vicende familiari nello specchio del tempo come chiave per comprenderne le ragioni e le dinamiche, procedendo per cerchi concentrici, da Roma ai feudi, dall'Italia alle grandi corti europee. Presentazioni di Maria Giulia Aurigemma e Mario Alberto Pavone.
Lusingare la vista. Il colore e la magnificenza a Roma tra tardo rinascimento e barocco
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Musei Vaticani
anno edizione: 2017
pagine: 424
Secondo volume della collana Dentro il Palazzo, dedicato alle arti, agli arredi, al collezionismo nei palazzi romani tra il tardo Rinascimento e il Barocco. Le prestigiose opere realizzate a Roma in ambito pubblico e privato tra la fine del XVII secolo e l'inizio del XVIII, vengono analizzate seguendo come filo conduttore l'evoluzione del gusto e approfondendo i caratteri distintivi dell'epoca: il colore e la magnificenza. La prima sezione è dedicata ai codici dell'ornamento e al lusso concepito come finzione; la seconda affronta alcune manifestazioni dell'immaginario barocco nella scultura e nell'architettura; la terza sezione racconta le abitudini e le tradizioni della vita di corte. Seguono schede di approfondimento che affrontano casi specifici ed emblematici del gusto barocco. A corredo del volume, un vastissimo apparato fotografico con riproduzioni di quadri, sculture, vedute di sale e gallerie di prestigiosi palazzi, mobilia e suppellettili, interni di chiese e basiliche, esempi di architettura rinascimentale e barocca, incisioni e disegni.