Libri di Valeria Falce
Analisi giuridica dell'economia. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 360
La rivista è un luogo di analisi e discussione sui temi di policy e regulation nell'area del diritto dell'impresa, dei mercati, degli intermediari. Analisi giuridica dell'economia è una rivista a carattere monografico, contraddistinta da un metodo interdisciplinare di costante dialogo tra giuristi ed economisti. Dedica ciascun numero a un argomento specifico, prestando particolare attenzione ai mutamenti che investono gli assetti regolamentari dell'attività d'impresa e dei rapporti tra questa e il mercato. Affronta i problemi legati alle politiche di regolazione che coinvolgono le strutture imprenditoriali e gli assetti di governance, coniugando il rigore scientifico con una struttura agile al cui interno l'approfondimento teorico si collega sempre con l'analisi empirica dei fenomeni trattati.
Dall'open banking all'open finance. Profili di diritto dell'economia
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2024
pagine: 208
Un volume incentrato su Open Banking e Open Finance appare scontare in prima battuta un difetto di definizione; risultando ancora troppo vaghe concettualmente tali locuzioni, anche nel ristretto àmbito degli operatori del settore bancario e finanziario. D’altra parte, ad un’analisi più attenta del fenomeno sussiste l’impressione che l’Open Banking e l’Open Finance – che indiscutibilmente rappresentano un modo nuovo di concepire la gestione dell’impresa bancaria e finanziaria – se vengono spesso ricondotti alla più generale cultura e filosofia dei c.d. open data, in realtà esprimono e rappresentano una sorta di declinazione della c.d. open innovation, così ben teorizzata all’inizio degli anni 2000. Inserendosi in questo solco, l’ambizione del volume, che si inserisce in un più ampio progetto dedicato alla finanza aperta, è dunque quella di mettere a fuoco i molti profili che restano ancora eccessivamente opachi, sia nel campo dell’Open Banking, che in quello dell’Open Finance. Il guanto di sfida è raccolto dalle Istituzioni, dai cultori della materia e dagli operatori del settore che, ciascuno per parte sua, ha dapprima contribuito a sgombrare il campo da dubbi ricostruttivi, per poi offrire proposte di analisi e soluzioni operative. L’auspicio consegnato dal volume a regolatori e interpreti è innanzitutto di ordine, nel groviglio normativo che ormai caratterizza la c.d. economia digitale. Ove invero sembra difficile negare che coesistano ratio legis tra loro a dir poco contraddittorie; con “intrecci” di (i) incentivi e libertà sui dati (si pensi alle regole delle PSD2 e PSD3) e (ii) divieti e protezioni (si pensi al Regolamento 679/2016 sulla protezione dei dati personali). Ma c’è anche da confidare in un approccio multidisciplinare rispetto ai molti altri profili critici che caratterizzano la materia. Ad esempio, le conseguenze dell’Open Banking in termini di concorrenza; o anche le relazioni, e le possibili “sovrapposizioni”, tra Open Banking e Open Finance. Senza comunque sottovalutare l’analisi di quello che appare uno degli obiettivi fondamentali (seppur ancora piuttosto trascurato) dell’Open Banking: l’inclusione finanziaria dei soggetti meno evoluti e vulnerabili; obiettivo affatto secondario rispetto a quelli, più studiati, della competizione e dell’innovazione. Infine, rimangono da indagare i tanti fattori behavioral che sembrano remare contro l’Open Banking. E si pensi soltanto a quei diffusi comportamenti umani per cui, perlomeno in principio, si tende a preferire l’anonimato; o si è spesso restii a condividere con altri i propri dati personali; ovvero si possiede una tendenziale sfiducia nei confronti degli operatori non bancari. Contributi di: Annunziata Filippo, Bianco Magda, Cassese Marco, Colangelo Giuseppe, Falce Valeria, Firpo Stefano, Frosini Tommaso Edoardo, Landini Sara, Passi Fratini Liliana, Perassi Marino Ottavio, Rabitti Maddalena, Raganelli Biancamaria, Stanzione Pasquale, Stazi Andrea, Vangelisti Maria Iride.
Strategia dei dati e intelligenza artificiale. Verso un nuovo ordine giuridico del mercato
Libro
editore: Giappichelli
anno edizione: 2023
pagine: 336
«Competition law enforcement in digital markets». Digital markets and competition law. Interdisciplinary project for European judges
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2021
pagine: 320
Financial innovation tra disintermediazione e mercato
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2021
pagine: 240
Fairness e innovazione nel mercato unico digitale
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2020
pagine: 224
«La conformazione giuridica degli ordinamenti "occidentali" fa perno su due grandi vicende: libertà e diritti, da intendersi — questi ultimi — come interessi protetti e immediatamente azionabili, ossia libertà che gli ordinamenti ritengono di giuridificare nel loro esercizio attraverso presìdi di tutela. Fino a una trentina d'anni fa i consumatori, in quanto tali, non erano titolari di diritti soggettivi, nel senso che la loro libertà economica e consumeristica fosse assistita da azione giudiziaria. Piuttosto, la legittimazione ad agire in giudizio era attribuita alle sole imprese con riferimento al rispetto delle regole della concorrenza. I diritti dei consumatori si limitavano al campo civilistico, nella loro veste di acquirenti; nessuno o, comunque, scarso rilievo invece nella loro veste pubblicistica di attori del mercato. Questa è la dinamica di gran parte dei Paesi di civil law, in Italia con l'art. 2598 c.c.: atti di concorrenza sleale, dove l'interesse collettivo recupera terreno attraverso fattispecie che implicano la violazione della correttezza professionale; ma per il codice del 1942 non è il consumatore che può recarsi dinnanzi ad un giudice bensì l'impresa che trascina anche, eventualmente, l'interesse dell'utente, in quanto una volta ristabilita la concorrenza violata, questi avrà di nuovo più scelta, più prodotti e servizi nel suo paniere (...)» (dalla prefazione di Alberto Maria Gambino )
Fintech: diritti, concorrenza, regole. Le operazioni di finanziamento tecnologico
Giusella Finocchiaro, Valeria Falce
Libro
editore: Zanichelli
anno edizione: 2019
pagine: 592
Il volume indaga a fondo le molteplici correlazioni tra tecnologia, finanza e diritto nella prospettiva della c.d. innovation policy e alla luce della c.d. quarta rivoluzione industriale, approfondendo temi quali le nuove tecniche di pagamento e-money, le sandbox, gli smart contract, la robo-advisory. La trattazione di tali profili viene condotta nella cornice dei diritti fondamentali dell’uomo, tra cui il diritto alla protezione dei dati personali e il diritto all’autodeterminazione, il diritto all’innovazione e della concorrenza, e alla luce del quadro normativo europeo recentemente arricchito da nuove fonti, tra cui le direttive sui pagamenti elettronici (PSD2) e sui servizi di investimento (MiFID2), il regolamento sulla protezione dei dati personali (GDPR), la riforma del regolamento e-Privacy. L’opera si propone quindi di fornire una lettura sistematica del fenomeno «Fintech» insieme alle ricadute di siffatta disruptive innovation sul mercato e sulla concorrenza, sul diritto e sull’organizzazione delle fonti, sulla politica, sull’attività di vigilanza e sulle tutele offerte, sulla dimensione europea e sul mercato unico digitale, sugli aspetti penalistici.
Trattario di diritto civile. Proprietà intellettuale
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2018
pagine: XXXIII-1104
Informazione e big data tra innovazione e concorrenza
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2017
pagine: XII-388
Concorrenza e comportamenti escludenti nei mercati dell'innovazione
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2017
pagine: 200
L'emergere dei mercati dell'innovazione, con le peculiarità che li caratterizzano, costringe le autorità antitrust a fronteggiare nuove strategie anticompetitive e l'interprete a chiedersi se gli strumenti e le fattispecie di cui tradizionalmente si serve il diritto della concorrenza siano ancora efficienti e adeguati a tale scopo. I contributi raccolti in questo volume si prefiggono di analizzare criticamente l'enforcement antitrust dinanzi ai comportamenti escludenti posti in essere in diversi scenari, che vanno dal comparto farmaceutico a quello alberghiero, dai motori di ricerca alle piattaforme, agli standards.