Libri di Simone Lenzi
Il processo
Franz Kafka
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti-Barbera
anno edizione: 2024
pagine: 256
Quel che affascina del Processo di Kafka è il fatto che vi si celi un enigma che non si presta mai a una soluzione definitiva. A differenza dei gialli canonici in cui la scoperta dell'assassino ripristina l'ordine nel mondo, permettendo al lettore di dormire sonni tranquilli, qui assistiamo piuttosto alla lenta e inesorabile designazione di una vittima da parte di quello stesso ordine di cui, fino a un attimo prima, la vittima era parte. Il perché tocchi proprio a Josef K., fra tanti, è appunto il conundrum... l'enigma di una Tradizione che, in modo sempre più incomprensibile, si esprime in una lingua ormai morta attorno a un'Autorità ormai inattingibile.
Malcomune. Inclusione, resilienza e una beata minchia negli enti locali
Simone Lenzi
Libro: Libro in brossura
editore: Linkiesta
anno edizione: 2025
pagine: 144
Un Assessore alla Cultura di una città di provincia racconta il suo incontro con i misteriosi e complessi ingranaggi della macchina amministrativa, con i dipendenti comunali e gli artisti che ogni giorno postulano aiuti pubblici per i loro progetti. Fra mostre di successo, festival e una comprovata dedizione alla causa, guadagnatosi così la stima e il rispetto della città, tutto andrebbe per il meglio se, dopo aver visto una statua alla Biennale di Venezia, l’Assessore non commettesse l’unico errore davvero imperdonabile per un politico: dire, per una volta, quel che pensa davvero. Comincia così l’inevitabile discesa in quell’inferno tragicomico che i giusti e buoni del centrosinistra sono sempre pronti a spalancare per tutti quelli come lui.
The Cage. Vent'anni di live club
Libro: Libro in brossura
editore: Sillabe
anno edizione: 2022
pagine: 109
La scena rock e cantautorale italiana, ma anche quella internazionale. Il The Cage è a pieno titolo nel circuito dei live club europei in cui gli artisti stranieri fanno tappa durante le loro tournée. Un obiettivo perseguito fin dall'inizio quello di portare a Livorno un respiro ampio e senza confini, come la musica. Attraversando generi, paesi e generazioni, il Cage annovera nel proprio curriculum innumerevoli concerti di gruppi e artisti che sono autentici pezzi di storia. Qualche nome? Melvins, Lagwagon, Melissa Auf der Maur, Asian Dub Foundation, Soulfly, Tito & Tarantula, Kaki King, Bombino, Tonino Carotone, Satanic Surfers e molti altri. Li trovate in questa sezione dedicata ai concerti "Dal mondo". Artisti e artiste che, nella loro carriera, hanno riempito arene e palazzetti, suonato in tutto il mondo, Livorno compresa. Prefazione di Simone Lenzi.
ASO. Assistente di studio odontoiatrico. Assistente alla poltrona. Manuale di formazione
Simone Lenzi, Claudia Carolina Lenzi
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2020
pagine: 200
L’Assistente di Studio Odontoiatrico (ASO), o Assistente alla Poltrona, è una figura professionale ormai molto richiesta. Collabora con l’odontoiatra nel lavoro alla poltrona, per l’esecuzione delle prestazioni specialistiche e nell’organizzazione delle attività dello studio, che concernono sia il riordino dell’area d’intervento e la gestione della linea di sterilizzazione, sia le attività amministrative e l’uso di tecnologie informatiche. È logico pensare che l’assistente alla poltrona “ideale”, quella che risponda a tutte le aspettative, possa essere difficile da identificare e formare. Peraltro l’affiancamento di un’assistente che abbia ben presente come muoversi e cosa fare all’interno dello studio dentistico, che abbia un affiatamento completo con l’odontoiatra, e che sappia interagire positivamente con i pazienti, rappresenta una qualità che elegge l’assistente alla poltrona tra le figure indispensabili dello studio dentistico, del quale rappresenta la prima immagine. È l’assistente che generalmente prende contatto col nuovo paziente, e che provvede al richiamo dei pazienti storici; è lei che gestisce acquisti e smaltimenti e che provvede ai protocolli di pulizia e sterilizzazione dei locali e dello strumentario specifico; ed è sempre lei che affianca il professionista durante le sedute, dovendo provvedere sia alle fasi cliniche della prestazione, sia alle fasi di preparazione e riordino. A differenza dei volumi nel panorama editoriale di oggi, il presente manuale non si dilunga in dettagli e trattazioni in realtà concepite più per il dentista, ma si concentra sulle conoscenze e le abilità tecniche effettivamente necessarie per l’assistente. Nulla di meno, nulla di più, in stile chiaro e semplice. Simone Lenzi Odontoiatra libero professionista – formatore. Ha studiato all’Università di Modena e Reggio Emilia. Consigliere Prom.o servizi, titolare di studio mono-professionale dal 1992. Docente in numerosi Corsi per assistenti alla poltrona odontoiatrica. Claudia Carolina Lenzi Odontoiatra. Si laurea presso l’Università degli studi di Ferrara. È socio attivo della IAO (Italian Accademy for Osseointegration), è stata socio attivo e board member della SIO (società italiana implantologia osteointegrata) e past president della commissione editoriale della SIO. È PEERS member e MINEC Knight. Relatrice a congressi nazionali e internazionali, ha pubblicato articoli sulle tecniche implantari. Svolge la libera professione a Bologna, Ferrara e Londra (UK) occupandosi prevalentemente di chirurgia, implantologia e riabilitazioni estetiche.
In esilio
Simone Lenzi
Libro: Libro rilegato
editore: Rizzoli
anno edizione: 2018
pagine: 222
Ogni famiglia ha un quarto di sangue oscuro, si tramanda di generazione in generazione. Chi pure abbia trovato pace e serenità deve sapere che il quarto di sangue oscuro gli scorre nelle vene e basta poco perché torni a reclamare il diritto ereditario sulla sorte di ogni uomo. Ne è convinto il protagonista di questa storia, un cinquantenne livornese che, con la moglie, decide di ritirarsi in campagna per stare lontano da una società in cui non si ritrova più. D'altronde, quando ripercorre la vita dei suoi parenti favolosamente eccentrici, come il Cugino L., in piedi dietro al bancone del bar dalle sei del mattino fino a mezzanotte, a servire clienti con i quali non ha mai scambiato una parola perché "non aveva niente da dire", o il Cugino S., fuggito dal seminario per chiudersi in una stanza senza cibo né alcun tipo di conforto, ne è certo: la stranezza attraversa i rami dell'albero genealogico della sua famiglia. Non c'è da stupirsi, quindi, che a lui sia riservata la fine che sta facendo, in esilio, lontano da tutti. Simone Lenzi ci conduce nelle stanze intime della memoria, dove si celano i segreti dell'esistenza.
Per il verso giusto. Piccola anatomia della canzone
Simone Lenzi
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2017
pagine: 160
Tutte le canzoni sono canzoni d'amore (anche quelle che non lo sono); tutte le canzoni sono canzoni politiche (anche quelle che non si impegnano); tutte le canzoni sono orecchiabili (anche quelle che quando le sentiva tuo nonno si affacciava in cameretta e scuoteva la testa: «Ma che robaccia è?»): Simone Lenzi parte da qui e tra pentagrammi, parole e grandi nomi della musica italiana e internazionale - da Gino Paoli a Franco Battiate, dai Beatles ai Rolling Stones - ci invita a entrare nel grande laboratorio della canzone popolare e a scoprirne il dietro le quinte. Questo libro è pensato anche per chi non conosce la grammatica della musica e il solfeggio: si può guardare a un pentagramma come si guarda a un bel paesaggio, leggendo le note come fossero i contorni di una montagna o le onde del mare.
Mali minori
Simone Lenzi
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2016
pagine: IX-133
I mali minori non hanno aria da tragedia. Non sono mai, per definizione, niente di irreparabile. Sono i doni sbagliati di Natale, gli esiti di un'informazione parziale o difettosa, i piccoli ma perfidi accanimenti della sfortuna che assumono agli occhi di un bambino la valenza di un disastro. Scaturiscono da un'incomprensione degli adulti che sembra mettere a rischio il senso stesso del mondo. Oppure da un'incapacità dei bambini a corrispondere alle aspettative degli altri, che li porta a conoscere per la prima volta quell'inadeguatezza contro cui si troveranno a lottare per tutta la vita. Oppure infine da quella cospirazione di cose che porta talvolta a interpretare gli eventi come un teatro, dove a reggere le sorti dei personaggi più inermi interviene spesso una mano dispettosa. Viene in mente la parabola del piccolo Carlo Emilio Gadda che, forzando per una volta l'avarizia dei genitori, riuscì finalmente a farsi comprare un gelato, che per colpa di un piccione non mangiò mai. Certo, col tempo il male minore smette di far soffrire. Resta, però, di lui un qualche noioso prurito dell'anima. Proprio come quando, d'estate, si aggiunge all'opprimente calura la noia di una zanzara.
Sul Lungomai di Livorno
Simone Lenzi
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2013
pagine: 100
"La retorica impone che si dia prima la cattiva notizia: i livornesi vogliono avere a che fare soltanto con i livornesi. La buona è invece che diventare livornesi non è affatto difficile: siamo tutti pronti a darvi una mano. Perché è bene si sappia subito che a noi, di voi, di chi siete e del luogo da cui provenite, francamente non ce ne importa nulla. Se però, dichiarando la vostra apostasia, professerete adesione alla livornesità, non solo sarete i benvenuti, ma faremo di tutto per farvi sentire a casa, visto che, per la vostra intelligenza, avete saputo vedere quel che gli altri (si pensi ai disgraziati che si ostinano a vivere a Parigi, Milano, New York o Roma) non vedono." Tre traslochi avvenuti nel corso di vent'anni per ritrarre una città dove ogni volta è facile sentirsi a casa, un posto accogliente come una trappola per topi dal quale sembra impossibile fuggire, a meno di non essere disposti a pagare il prezzo di una nostalgia infinita.
Il processo
Franz Kafka
Libro: Libro in brossura
editore: Demetra
anno edizione: 2019
pagine: 256
Quel che affascina del "Processo" di Kafka è il fatto che vi si celi un enigma che non si presta mai a una soluzione definitiva. A differenza dei gialli canonici in cui la scoperta dell'assassino ripristina l'ordine nel mondo, permettendo al lettore di dormire sonni tranquilli, qui assistiamo piuttosto alla lenta e inesorabile designazione di una vittima da parte di quello stesso ordine di cui, fino a un attimo prima, la vittima era parte. Il perché tocchi proprio a Josef K., fra tanti, è appunto il conundrum... l'enigma di una Tradizione che, in modo sempre più incomprensibile, si esprime in una lingua ormai morta attorno a un'Autorità ormai inattingibile.
ASO. Assistente di studio odontoiatrico. Assistente alla poltrona. Manuale di formazione
Simone Lenzi, Claudia Carolina Lenzi
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2017
pagine: 198
L’Assistente di Studio Odontoiatrico (ASO), o Assistente alla Poltrona, è una figura professionale ormai molto richiesta. Collabora con l’odontoiatra nel lavoro alla poltrona, per l’esecuzione delle prestazioni specialistiche e nell’organizzazione delle attività dello studio, che concernono sia il riordino dell’area d’intervento e la gestione della linea di sterilizzazione, sia le attività amministrative e l’uso di tecnologie informatiche. È logico pensare che l’assistente alla poltrona “ideale”, quella che risponda a tutte le aspettative, possa essere difficile da identificare e formare. Peraltro l’affiancamento di un’assistente che abbia ben presente come muoversi e cosa fare all’interno dello studio dentistico, che abbia un affiatamento completo con l’odontoiatra, e che sappia interagire positivamente con i pazienti, rappresenta una qualità che elegge l’assistente alla poltrona tra le figure indispensabili dello studio dentistico, del quale rappresenta la prima immagine.
Mali minori
Simone Lenzi
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2014
pagine: 133
I mali minori non hanno aria da tragedia. Non sono mai, per definizione, niente di irreparabile. Sono i doni sbagliati di Natale, gli esiti di un'informazione parziale o difettosa, i piccoli ma perfidi accanimenti della sfortuna che assumono agli occhi di un bambino la valenza di un disastro. Scaturiscono da un'incomprensione degli adulti che sembra mettere a rischio il senso stesso del mondo. Oppure da un'incapacità dei bambini a corrispondere alle aspettative degli altri, che li porta a conoscere per la prima volta quell'inadeguatezza contro cui si troveranno a lottare per tutta la vita. Oppure infine da quella cospirazione di cose che porta talvolta a interpretare gli eventi come un teatro, dove a reggere le sorti dei personaggi più inermi interviene spesso una mano dispettosa. Viene in mente la parabola del piccolo Carlo Emilio Gadda che, forzando per una volta l'avarizia dei genitori, riuscì finalmente a farsi comprare un gelato, che per colpa di un piccione non mangiò mai. Certo, col tempo il male minore smette di far soffrire. Resta, però, di lui un qualche noioso prurito dell'anima. Proprio come quando, d'estate, si aggiunge all'opprimente calura la noia di una zanzara.