Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di Sandro Blasutto

La paura dello scetticismo

Sandro Blasutto

Libro: Libro in brossura

editore: Youcanprint

anno edizione: 2025

pagine: 126

"Uno spettro si aggira per l'Europa: lo spettro del comunismo" è il famoso incipit della Prefazione al Manifesto del partito comunista pubblicato nel 1848 da Karl Marx e Friedrich Engels, in cui si denunciava una sorta di "caccia alle streghe" contro il comunismo. Ma di streghe e fantasmi ce ne sono stati tanti nel corso della storia e uno di questi sembra essere ancora oggi lo scetticismo filosofico. Esso è stato considerato da sempre una minaccia verso ogni tipo di filosofia o proposizione filosofica, oltre che una sfida verso ogni genere di dogmatismo, definito da alcuni filosofi un incubo per la riflessione, da altri un autentico veleno e paragonato a una malattia, la rogna, o accusato di portare al "suicidio intellettuale". Gli scettici, poi, sono stati ritenuti dei folli, degli eretici o dei manipolatori della realtà e delle menti. Nella migliore delle ipotesi, per le loro convinzioni ritenuti incapaci di vivere la realtà pratica quotidiana; nella peggiore, secondo il filosofo cattolico Jacques Maritain, costretti a vivere "più miseramente degli animali". Malgrado ciò, dall' antichità ai giorni nostri, tutte le filosofie si sono scontrate con le obiezioni scettiche e ne sono uscite sostanzialmente sconfitte, al punto che dal panorama della riflessione contemporanea emerge un diffuso orientamento scettico. Anche in molti degli attuali protagonisti prevale un tale atteggiamento, implicito nelle loro concezioni o presente sullo sfondo delle loro proposizioni, anche se quasi nessuno ammette apertamente di essere uno scettico. Perchè tale riluttanza? Questo libro cerca di individuare le ragioni di questa resistenza.
14,00

La sfida filosofica tra scettici e dogmatici

La sfida filosofica tra scettici e dogmatici

Sandro Blasutto

Libro: Libro in brossura

editore: Europa Edizioni

anno edizione: 2024

pagine: 856

"La sfida filosofica tra scettici e dogmatici", di Sandro Blasutto, è un'analisi accurata ed equilibrata che offre una profonda esplorazione delle complesse dinamiche tra scetticismo e dogmatismo, e mostra dettagliatamente i loro effetti e le implicazioni nel pensiero umano. Attraverso una prosa chiara e ben strutturata, l'autore guida il lettore attraverso le sottili sfumature di entrambi gli atteggiamenti, evidenziando i loro punti di forza e le loro limitazioni. Nel testo, lo scetticismo emerge come un atteggiamento che promuove una sana dose di critica e discernimento, caratterizzato dalla tendenza a dubitare ed esaminare analiticamente convinzioni e conoscenze. D'altra parte, il dogmatismo è presentato come una posizione che offre una sensazione di stabilità e certezza, ma al costo di una chiusura mentale e dell'intolleranza verso le opinioni divergenti. Entrambe le posizioni presentano dei rischi: il relativismo che consegue all'eccessivo scetticismo potrebbe condurre all'impossibilità di giungere a delle conclusioni certe, mentre un dogmatismo eccessivo guiderebbe verso una chiusura mentale che ostacola ogni tipo di dialogo e comprensione. Dal pirronismo all'epoca contemporanea con Vattimo, il lettore verrà accompagnato attraverso i meandri del pensiero filosofico, alla riscoperta dell'uomo, della natura e di Dio. Il testo si chiude con un'approfondita analisi del pensiero moderno e postmoderno, il quale ha aperto la strada a molte delle idee e dei dibattiti che caratterizzano il pensiero filosofico contemporaneo, influenzando quindi anche altre discipline come la scienza, la politica e l'arte.
25,50

Filosofie come favole

Filosofie come favole

Sandro Blasutto

Libro: Copertina morbida

editore: Armando Editore

anno edizione: 2020

pagine: 224

In questo testo sono raccolte e criticate quelle teorie che hanno purtroppo contribuito a dare alla filosofia l'immagine di una disciplina sterile, astratta, irrealistica e ai filosofi la veste di persone appartenenti a un mondo altro rispetto a quello concreto. Si è cominciato da Platone con l'invenzione dell' iperuranio e di un mondo ideale contrapposto a quello reale e fino ad arrivare a confinare l'anima all'interno del nostro cervello con Descartes, in una "certa ghiandola molto piccola", con la giustificazione che tutti gli organi di senso sono doppi e vi deve essere necessariamente un organo unificatore. L' intento generale dello scritto è quello di offrire a tutti i lettori, anche a quelli non specialisti, ma senza banalizzare i concetti filosofici come hanno fatto molti testi in commercio, attraverso la citazione diretta dalle opere, una lettura critica delle convinzioni di questi famosi pensatori. Con la speranza di contribuire almeno in parte a modificare quell'immagine della filosofia descritta nelle prime righe.
19,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.