Libri di Salvatore Martino
Manoscritto trovato nella sabbia
Salvatore Martino
Libro: Libro in brossura
editore: Bordeaux
anno edizione: 2024
pagine: 256
«Questi miei versi scandiscono gli archetipi, i simboli, le metafore che da sempre hanno costituito la linfa della mia poesia: il viaggio, la casa, l'Altro, Dio, lo specchio, la maschera, il sogno, la barca, i compagni, la dimenticanza, il giardino, gli dei, il fiume, i ritratti, il tempo, la cancellazione e soprattutto la steep darkness, l'abisso di cui parla Nietzsche, o quello rammentato con terribili parole da Rilke: l'abisso tra noi e Dio è pieno del buio di Dio, e quando qualcuno lo prova deve calarsi e ululare in quel baratro, più necessario che valicarlo» (Salvatore Martino)
I traffici dell'anima. Nelle strettoie del Coronavirus
Salvatore Martino
Libro: Copertina morbida
editore: Tau
anno edizione: 2021
pagine: 92
La poesia non risolve né risponde, ma apre a prospettive inedite, che costituiscono il sentiero dentro al quale l'animo umano si può incamminare per contemplare non solo le foglie ingiallite e i rami spogli, ma anche la terra bagnata e le piante che, trascorso il duro inverno, si preparano alla rifioritura e al trionfo della vita. Prefazione Giuseppina Rossitto.
«...E non riuscimmo a riveder le stelle...»
Salvatore Martino
Libro: Libro in brossura
editore: Tau
anno edizione: 2019
pagine: 88
Un progetto promosso dalla Fondazione CEI Migrantes. L’uomo contemporaneo ha bisogno di recuperare la propria umanità, di imparare nuovamente ad ascoltare i battiti del suo cuore e di tornare ad interpellarsi rispetto a vicende che stanno mettendo in discussione i valori più importanti della civiltà e della convivenza umana.
Cinquantanni di poesia 1962-2013
Salvatore Martino
Libro
editore: Progetto Cultura
anno edizione: 2015
pagine: 1014
"Non si raccolgono cinquant'anni di inconsulta e smodata passione per la poesia, se non si ha fede nel suo potere liberatorio che non agisce allo scoperto, ma nelle profondità psichiche, dove si annidano i dubbi e la loro anarchia cognitiva, i desideri in rivolta dalla normalità, gli aneliti più oscuri e inconfessabili. Padrone di retorica, di moduli formali ripetibili e variabili a piacimento, Salvatore Martino inzeppa nella cosa poetica tutta la purezza, la sincerità, l'inganno, l'ambiguità, il traviamento di cui è capace: è il rinoceronte di Ionesco e il Godot di Beckett, incanto e dolore, grazia e buffoneria, gloria e miseria della follia." (Dall'introduzione di Donato di Stasi)
La città inquieta
Salvatore Martino
Libro: Libro in brossura
editore: Ferrari Editore
anno edizione: 2015
pagine: 272
L'interesse di Salvatore Martino per la storia politica, che caratterizza le sue ricerche e i suoi libri, emerge con particolare evidenza anche attraverso questo acuto e coinvolgente romanzo-biografia che focalizza l'attenzione su un personaggio politico molto amato ma anche avversato e travisato. Il fascino di una figura come Giorgio La Pira nasce dal desiderio di tratteggiare le sue diverse sfaccettature umane, politiche e sociali, per restituirne un'immagine complessiva, a più di cinquant'anni di distanza: non solo il "sindaco santo" di Firenze, ma anche e soprattutto l'ambasciatore di una cultura di pace, l'uomo interessato alla città come modello di vita, il testimone di un momento storico caratterizzato da profondi cambiamenti. Attraverso un doppio racconto che si intreccia lungo il percorso narrativo, l'autore disegna un'esplorazione della vita, delle emozioni e degli ideali di un uomo che ha vissuto perennemente in bilico tra contemplazione e missione, per lottare contro ogni forma di disonestà e di compromesso.
La metamorfosi del buio. Poesie 2006-2012
Salvatore Martino
Libro
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2012
pagine: 160
"'La metamorfosi del buio' è un labirinto univiario (unicursale), un tracciato districabile di testi che rinviano a un centro, a un nascosto gheriglio di significati, di fronte al quale chi crede di essere ormai giunto alla fine del cammino, si trova catapultato in un nuovo inizio.[...] scava l'inferno interiore, la più remota origine dell'essere, l'atra abissalità, con il ritmo insistente dei suoi versi, con il pieno della sua ruvida musicalità, con la sua abilità di saper tessere insieme saperi diversi (il mito e la postmodernità), codici differenti (gergo scientifico e letterarietà), secondo una visione plurima e borgesianamente unitaria dell'enciclopedia fattuale e cosale.[...] Da buon marinaio di terra dolce, Salvatore Martino getta le sue àncore nell'eternità, avendo sperimentato nella voluttà dei corpi tutte le modalità del vero, avendo trafitto il tempo da parte a parte, un attimo prima che tutto sparisca nella torbiera dell'antimateria.[...] Si noti con quanta sagacia Salvatore Martino curi l'architettura dei suoi scritti che risulta magra, altissima, vestita di nero, tirata all'indietro verso le regioni color antracite dell'inconscio; in sostanza un edificio maieutico, ironico e sdegnoso, eterodosso, con al centro un pozzo artesiano, dal quale la corda filologica strattona e riporta in superficie il continente sommerso del destino individuale e collettivo.[...]" (Donato di Stasi)
Aldo Moro. Il seme amaro della speranza
Salvatore Martino
Libro: Libro rilegato
editore: Ferrari Editore
anno edizione: 2012
pagine: 232
Il 16 marzo del 1978, poco dopo le 9.00 del mattino, Aldo Moro viene sequestrato, per poi essere ucciso 55 giorni dopo, da un commando delle Brigate Rosse. Un evento drammatico che ancora oggi trasmette la sensazione di uno strappo storico violento e irreversibile. Il volume ricostruisce le ultime ore di Moro, prima del suo rapimento all'incrocio tra via Fani e via Stresa, a Roma, e ripercorre le tappe più importanti di una vita consacrata alla politica. Salvatore Martino in una sorta di romanzo verità ha messo in luce tanto il pensiero dello statista, quanto le fasi storiche che si riflettono sulla sua vicenda. Il racconto della vicenda esistenziale di Moro fornisce all'autore l'occasione per tracciare il profilo storico di un'intera stagione dell'Italia repubblicana.
Nella prigione azzurra del sonetto
Salvatore Martino
Libro
editore: LietoColle
anno edizione: 2009
pagine: 164
Amintore Fanfani. L'uomo, lo statista e le sue radici
P. Emilio Acri, Salvatore Martino, Antonella Tusa Di Gregorio
Libro: Libro rilegato
editore: Ferrari Editore
anno edizione: 2009
pagine: 136
Quattro autori propongono e tratteggiano il percorso umano e intellettuale di uno dei più importanti politici italiani del secondo dopoguerra. Attraverso studi e il vaglio di testimonianze e preziosi ricordi, il volume si propone non solo di ricostruire il pensiero economico-politico di uno dei padri fondatori della Costituzione Italiana, ma consente anche di indagare lo speciale e forte legame che Fanfani aveva con le sue radici culturali, ben piantate a Paludi, un piccolo borgo arroccato sulle colline della Presila cosentina in Calabria, in cui era nata e cresciuta la madre.

