Libri di S. Bietoletti
Firenze ai tempi di Cézanne. Luoghi e protagonisti di una città moderna. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Alinari IDEA
anno edizione: 2007
pagine: 172
Firenze, vanta un ruolo preminente nella storia della "fortuna artistica"' di Paul Cézanne, grazie alla lungimiranza di due giovani collezionisti nati in America, Egisto Paolo Fabbri e Charles Alexander Loeser, che tra Ottocento e Novecento acquistarono e poi raccolsero nelle loro dimore fiorentine 48 tra le opere più belle del grande artista, contribuendo non poco alla affermazione di un genio sperimentale e solitario, disprezzato in vita dalla grande critica. Quella particolare e intensa stagione intellettuale, che vide Firenze tra le capitali attive della cultura internazionale, viene proposta in questo libro che, grazie al lavoro svolto dagli Alinari, anch'essi protagonisti di primo piano di quella cultura, documenta i protagonisti, i luoghi e le opere che resero Firenze una delle più vivaci sedi di scambi e trasformazioni della cultura a cavallo tra Ottocento e Novecento. Dai caffè letterari agli spettacoli delle avanguardie del primo Novecento, dall'architettura borghese al formarsi della grandi collezioni artistiche, la compresenza di figure intellettuali straniere con coloro che rappresentavano lo spirito di una tradizione più schiettamente fiorentina, rappresentano solo alcuni dei temi che vengono sviluppati in questa mostra. Ed è solo la fotografia di quell'epoca che può contestualizzare e rendere forse più comprensibile "la grande avventura di Cézanne e dei suoi giovani collezionisti a Firenze".
La pittura a Livorno tra le due guerre. Catalogo della mostra
Libro
editore: Sillabe
anno edizione: 1997
Ri-conoscere Michelangelo. La scultura del Buonarroti nella fotografia e nella pittura dall'Ottocento a oggi. Catalogo della mostra (Firenze, febbraio-maggio 2014)
Libro: Copertina morbida
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2014
pagine: 368
Catalogo della mostra: Firenze, Galleria dell'Accademia, 18 febbraio-18 maggio 2014. Nell'ambito del 450° anniversario della morte di Michelangelo, la mostra è stata ideata per ricostruire le vicende della diffusione dell'interesse per il Buonarroti nel corso dell'Ottocento da parte di pittori, scultori e fotografi. Le immagini scattate dai principali laboratori fotografici e il lavoro di confronto tra i protagonisti delle varie arti hanno contribuito a costruire il "mito" Michelangelo, attraverso la fotografia (di Pagano, Finn, Struth, Amendola, Newton, Basilico, Mapplethorpe, ecc.) e le opere d'arte (di Medardo Rosso, Matisse, Mollino) per suggerire nuove possibilità interpretative e proporre opere in qualche modo "nutrite" di Michelangelo.
Lorenzo Bartolini. Scultore del bello naturale
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2011
pagine: 384
Il volume è il catalogo della mostra di Firenze (Galleria dell'Accademia, 31 maggio-6 novembre 2011). La Galleria dell'Accademia di Firenze inaugura una grande mostra monografica dedicata a Lorenzo Bartolini (1777-1850), artista la cui opera ebbe un ruolo centrale nello sviluppo della scultura dell'Ottocento in Italia, in Europa e negli Stati Uniti. L'esposizione, prendendo spunto dallo straordinario nucleo di modelli in gesso custoditi nella suggestiva Gipsoteca della Galleria dell'Accademia, farà finalmente emergere l'altissimo livello qualitativo della sua produzione e ne metterà in luce la ricchezza degli interessi artistici, che spaziano sui grandi temi portanti della sensibilità ottocentesca, quali il sentimento, la memoria, i valori etici e civili. Tre le sezioni della mostra: il periodo neoclassico e la committenza Bonaparte, l'affermazione dei nuovi valori del Purismo e la committenza internazionale, infine l'apertura sempre più decisa all'osservazione del vero naturale, che fa di Bartolini non più soltanto un fermo punto di riferimento per altri artisti suoi contemporanei, ma anche maestro di generazioni future. Attraverso le opere in mostra sono evidenziate le più importanti commissioni di sculture, a cui si affiancano quelle di arte decorativa, molto ricercate dall'ambiente cosmopolita gravitante nel periodo della Restaurazione a Firenze, divenuta tappa d'obbligo del Grand Tour.
Lorenzo Bartolini. Beauty and Truth in Marble
Libro: Copertina morbida
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2011
pagine: 384
Il volume è il catalogo della mostra di Firenze (Galleria dell'Accademia, 31 maggio-6 novembre 2011). La Galleria dell'Accademia di Firenze inaugura una grande mostra monografica dedicata a Lorenzo Bartolini (1777-1850), artista la cui opera ebbe un ruolo centrale nello sviluppo della scultura dell'Ottocento in Italia, in Europa e negli Stati Uniti. L'esposizione, prendendo spunto dallo straordinario nucleo di modelli in gesso custoditi nella suggestiva Gipsoteca della Galleria dell'Accademia, farà finalmente emergere l'altissimo livello qualitativo della sua produzione e ne metterà in luce la ricchezza degli interessi artistici, che spaziano sui grandi temi portanti della sensibilità ottocentesca, quali il sentimento, la memoria, i valori etici e civili. Tre le sezioni della mostra: il periodo neoclassico e la committenza Bonaparte, l'affermazione dei nuovi valori del Purismo e la committenza internazionale, infine l'apertura sempre più decisa all'osservazione del vero naturale, che fa di Bartolini non più soltanto un fermo punto di riferimento per altri artisti suoi contemporanei, ma anche maestro di generazioni future. Attraverso le opere in mostra sono evidenziate le più importanti commissioni di sculture, a cui si affiancano quelle di arte decorativa, molto ricercate dall'ambiente cosmopolita gravitante nel periodo della Restaurazione a Firenze, divenuta tappa d'obbligo del Grand Tour.
Macchiaioli a Montepulciano. Capolavori e inediti privati
Libro: Copertina morbida
editore: Silvana
anno edizione: 2010
pagine: 120
È dedicato ai Macchiaioli questo catalogo che raccoglie e documenta molti dipinti indediti provenienti dalle collezioni private, esposti a Montepulciano: più di cento opere con cui seguire, attraverso gli artisti "della macchia", un periodo storico di fondamentale importanza per l'Italia, che va dall'Unità del Paese agli anni venti del Novecento. Protagonisti della rassegna sono sia alcuni grandi nomi del movimento, sia autori meno conosciuti: accanto a Fattori, Signorini, Lega, Boldini e Nomellini, anche Gelati, Abbati, Borrani, Cabianca, Gioli, Cannicci, Cecconi, Tommasi, per una mostra che si lega indissolubilmente al territorio che la ospita.
I macchiaioli. I capolavori della collezione Mario Taragoni
Libro: Copertina rigida
editore: Skira
anno edizione: 2008
pagine: 152
Il catalogo, realizzato in occasione della grande mostra veneziana tenutasi a Palazzo Cavalli Franchetti dal 9 marzo al27 luglio 2008, permette di vedere riunita, per la prima volta in modo completo, la prestigiosa collezione di dipinti dell'Ottocento toscano del grande collezionista genovese, Mario Taragoni. Finanziere, economista, grande collezionista d'arte, uomo di cultura, appassionato della pittura toscana e fervido sostenitore dei valori del Risorgimento italiano, Mario Taragoni raccoglie nel periodo compreso tra le due guerre, ma soprattutto nel secondo dopoguerra, una collezione di dipinti dei Macchiaioli assolutamente straordinaria. Si tratta di circa settanta opere di alto livello qualitativo di autori quali: Silvestro Lega, Giovanni Fattori, Telemaco Signorini, Giovanni Boldini, Armando Spadini, Mario Puccini e altri. Alcune di queste opere fanno ancora parte di un nucleo compatto di proprietà della famiglia, le altre saranno prestate per l'occasione da importanti collezioni private.