Libri di Romano Tamani
Di terra e di acqua. Identità sociale della cucina mantovana
Paolo Polettini, Roberto Ferrari, Gaetano Martini, Antonio Santini, Romano Tamani
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2001
pagine: 240
Alcuni grandi ristoratori ed alcuni sociologi, accademici e non interpretano la cucina mantovana. Ognuno ha il proprio linguaggio ma alcuni concetti ricorrono: ricerca, metodo, tradizione, innovazione, integrazione, sistema, famiglia, territorio. La cucina diventa quindi luogo di riflessione integrata, di rimandi e di identità, di confronto serrato con la cultura locale, ma anche con i grandi slanci cosmopoliti. In particolare la cucina mantovana, ricca di contrasti, ma con elementi di integrazione significativi, sembra prestarsi in modo ottimale ad un esercizio di analisi condotto ai confini di varie discipline: essa viene dall'acqua e dalla terra, è grande cucina rinascimentale ma affonda le sue basi nella tradizione contadina padana, è agro e dolce, è qualità familiare ma anche grande ristorazione europea. Emerge il bisogno di conoscenza integrale, che coinvolge tutti i sensi, che non sottovaluta nulla, che si ricompone in un discorso intelligibile. Il ristorante è allora memoria del gusto, museo alimentare che scava e conserva, che ricerca e si confronta, che riflette e che inventa. Il sociologo ha qui a disposizione documenti di varia natura, a volte veramente insoliti ma assolutamente stimolanti per cercare di comprendere una cucina che si presenta come un distanziamento che è amore, una combinazione originale della capacità imprenditoriale dei ristoratori e della cultura familiare, del clima come della qualità dei prodotti, dell'ancoraggio sociale e della società civile che ne consentono lo sviluppo a così alti livelli. Ricette, icone, riflessioni teoriche si compongono in un quadro prospettico che ci presenta una cucina esemplare della Valle Padana, più saporosa di quella veneta, più elegante di quella emiliana e più tipica di quella lombarda.
Diario di un lavapiatti di campagna
Romano Tamani
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2014
pagine: 228
Ci sono vite segnate dal destino e quella di Romano Tamani, settantenne chef del celebre ristorante Ambasciata di Quistello, vicino Mantova, è una di queste. Il suo destino è la cucina, il cibo, la gastronomia - e insieme a questi, la tradizione. Attraverso le sue ricette, Tamani rievoca il mondo contadino arcaico, patriarcale e matriarcale insieme, da cui proviene; rievoca le sue terre; rievoca il suo passato, nutrito di religione, senso della famiglia, rispetto del destino. E critica alcuni vizi della modernità: il fast food, i cibi di importazione, la passione per l'estetica a scapito della qualità. La testimonianza di uno chef che ha fermato il tempo, e così ha conquistato i palati d'Italia e la Michelin. Introduzione di Vittorio Sgarbi.