Libri di Roberto Masuello

Il progetto riprende "Come farsi una cultura mostruosa" di Paolo Villaggio, uscito per Bompiani nel 1972, che usava i termini abusati e i neologismi dell'epoca, nonché parole colte di uso non comune. Si è voluto aggiornare il timbro stilistico a termini e neologismi attuali.

"Una rivoluzione della politica" è un volume che getta uno sguardo sul momento politico attuale, attualmente drammatico, partendo da lontano ma con un'ottica mirata sul futuro, accettando la realtà per ciò che è, e proprio grazie a questo determinata a trovare strade nuove per cambiare. Disposti all'azione, anzi già in azione da tempo, gli autori si considerano compagni di strada aperti a ogni incontro, certi che dall'unione delle idee e delle prassi che si riveleranno le più vincenti per le sorti dell'umanità e dell'ambiente interdipendenti sorgerà un nuovo tempo, una storia sempre più umanistica, e pertanto più universalista e rispettosa della vita. Con interventi di Stefano Caligari, Sergio Cesaratto, Domenico Demasi, Luca Mercalli, Stefano Montanari.

Una volta andavamo al cinema, oggi guardiamo una serie. Il volume non racchiude una impossibile quanto necessaria guida alle serie, ma una rassegna di alcune tra le più rappresentative dei diversi paesi, per cercare di abbozzarne un quadro. In seconda battuta si traccia una possibile genealogia della serialità, dall'epopea di Gilgamesh alla 'Casa di carta'.

È possibile affermare che le medicine, le cure, le terapie e le scienze siano tante e soggettive, si potrebbe addirittura ipotizzare che esista una medicina per ogni individuo e per ogni momento. Si scoprono sempre più cure, probabilmente in rapporto alla misura in cui le persone si conoscono, si interessano a sé e alla propria vita. In questa ottica, la scienza rispecchierebbe lo spirito di ricerca di chi, sempre più libero dal giogo della necessità, vuole guardarsi dentro e capire come funziona, per vivere meglio.

Smigrare è un viaggio nel mondo capovolto dei nostri giorni, dove persone migrano prendendo il posto di altre che si sono spostate altrove. Il senso di questo viaggio spesso ci sfugge, mentre il ritorno a casa appare sempre più come un miraggio. Il conduttore di questo viaggio è un "addetto ai lavori", figlio di migranti ed ex migrante lui stesso.

La rivoluzione della canapa racchiude tante storie: prima di tutto, la vita del dottor Werner Nussbaumer, anzi le sue molte vite, le sue lotte civili. Poi, un pezzo importante della battaglia per la legalizzazione della canapa, che lui ha fatto sua, insieme al popolo dei consumatori (in particolare di chi si cura con la canapa) e di tutti coloro che di fronte a un fenomeno, si domandano ancora: perché? Tutto questo nella cornice del contesto ticinese e svizzero, e dei movimenti che Nussbaumer ha guidato, quando non creato, alcuni dei quali trascendono confini e barriere, collegati in una rete di Indra planetaria, le cui luci brillano di una luce particolare: quella del diritto.