Libri di Roberta Mazza
LMonte. Il ritorno dell'artista. Catalogo della mostra (Luzzana, 1° giugno-25 agosto 2024)
Libro
editore: Monti Edizioni
anno edizione: 2024
Monte è un artista versatile: pittore, scultore, disegnatore, incisore, ceramista, mosaicista, frescante. Di recente scomparso, ha saputo scrivere con una storia artistica esaltante le peculiarità del nostro territorio. Il catalogo non si limita a raccogliere le fila di monografie, miscellanee e altre testimonianza sull'arte di Monte, né si limita a ricondurlo nell'alveo dell'Accademia Carrara e in particolare della scuola funiana dove si è formato tra il 1941 ed il 1947, ma traccia un quadro completo dell'Artista. Tra le sue imprese decorative, come uno dei più assidui e fidati collaboratori di Funi, occorre ricordare il ciclo di affreschi della sala consiliare di Palazzo Frizzoni (1948/1949), la decorazione pittorica del ridotto d'accesso alla galleria del cinema San Marco (1952) e l'impresa decorativa della Banca Popolare (1953).
L'archivio degli Apioni. Terra, lavoro e proprietà senatoria nell'Egitto tardoantico
Roberta Mazza
Libro: Libro rilegato
editore: Edipuglia
anno edizione: 2001
pagine: 252
Formulario dell'ufficio elettorale. Guida pratica, norme, modulistica, quesiti risolti e giurisprudenza
Roberta Mazza
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: EDK Editore
anno edizione: 2011
pagine: 500
L'elezione del sindaco e del consiglio comunale. Guida operativa per gli uffici elettorali
Roberta Mazza
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: EDK Editore
anno edizione: 2009
pagine: 268
Il volume, con taglio pratico ed operativo, prende in esame, nella loro sequenza temporale di attuazione, tutte le operazioni da espletare per garantire il regolare svolgimento delle tornate elettorali, puntualmente commentate ed inquadrate nell'impianto normativo giurisprudenziale, con il prezioso supporto di numerose istruzioni e circolari ministeriali e della necessaria modulistica operativa.
La bacca e la belva
Roberta Mazza
Libro
editore: Pellegrini
anno edizione: 2012
pagine: 84
"La Bacca e la Belva", titolo tratto dai "Dialoghi con Leucò" di Cesare Pavese, è un'Odissea interiore, la ricerca di un Paradiso che si crede perduto, ma che è in realtà dentro di noi. Il perché è presto spiegato. Non è casuale se l'autrice concepisce la poesia come nutrimento e la scrittura come indagine introspettiva. Nel suo poetare la tristezza e la malinconia - i brasiliani direbbero la saudade o per meglio dire lo struggimento raggiungono vette elevate, ma senza trasmettere angoscia. Anzi, ogni tentazione di questo tipo è respinta al mittente quando Roberta utilizza il simbolismo animale, assimilando quello degli umani ai comportamenti di volatili o insetti, specie le formiche. E se il suo percorso, impregnato di richiami alla letteratura, da Sylvia Plath a Pasolini, dalle Sacre Scritture ai testi di De Andrè, nella sezione "L'animale e i versi" è guidato dall'istinto, è l'innocenza a orientare le liriche di "Fiabesco", così come è l'Eros, come forma di conoscenza, a rappresentare il leit-motiv della sezione "Anima ignis".

