Libri di Roberta Lisi
Facciamo pace. Una guerra, tante guerre. Considerazioni per un mondo più giusto
Susanna Camusso
Libro: Libro in brossura
editore: Associazione Strisciarossa
anno edizione: 2023
pagine: 136
La crudeltà della guerra è il fallimento della politica e dell’umanità. Ma insieme a questa dolorosa constatazione dobbiamo al contempo interrogarci, con altrettanto allarme e determinazione, sui cambiamenti climatici, la fame, la povertà, le diseguaglianze e le discriminazioni che generano conflitti o ne sono la conseguenza. Non solo dunque prendere in esame il conflitto bellico a seguito dell’invasione della Federazione russa in Ucraina. Si tratta piuttosto di approfondire - con gli occhi, con il cuore e con le ragioni del pacifismo - un momento di profonda crisi internazionale con effetti drammatici sulla vita (e il futuro) di milioni di persone. Politica, dialogo, fiducia, solidarietà, giustizia sociale, multipolarismo e interdipendenza: valori ancora da tenere fermi e anzi coltivare di fronte alla logica della supremazia delle armi, alla crisi delle democrazie (di pari passo a quella della globalizzazione) e agli egoismi nazionalistici che finiscono per evidenziare la crisi profonda tanto del vecchio modello di produzione e di consumo quanto dei consessi internazionali (nessuno escluso) non più in grado di garantire equilibri e relazioni positive tra gli Stati.
Pubblico è meglio. La via maestra per ricostruire l'Italia
Libro: Libro in brossura
editore: Donzelli
anno edizione: 2021
pagine: 208
Per anni il ruolo dello Stato è stato denigrato: l'idea di un intervento pubblico nella dinamica economica suscitava reazioni durissime, tanto che quasi da ogni parte politica il principale appello era a una riduzione del ruolo dello Stato, affinché il mercato si autoregolasse, senza mani che ne orientassero la direzione. Ma i mesi della pandemia ci hanno lasciato una lezione importante: è difficile negare che, nell'emergenza, il ruolo del pubblico sia stato fondamentale. Non solo abbiamo assistito a una riscoperta del Servizio sanitario nazionale, per anni bersaglio di politiche di privatizzazione e smembramento, ma anche dell'importanza di strumenti di assistenza e sostegno alle imprese, senza i quali molti attori economici avrebbero faticato, in questa crisi, a sopravvivere. La sfida, oggi, è non dimenticare questa lezione, mettendo di nuovo lo Stato al centro della gestione delle ingenti risorse che arriveranno dall'Europa grazie al Recovery Fund. Prefazione di Enrico Giovannini.
Bioetica parva. Il senso filosofico del fare medicina
Roberta Lisi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2017
pagine: 118
In senso generale la bioetica ha le caratteristiche di una disciplina, cioè un insieme di contenuti che possono essere insegnati: così è ed è stato da almeno quaranta anni. Ma se definiamo disciplina un insieme coerente di principi e di metodi appropriati all'analisi di un fenomeno biologico, allora la bioetica non ha le peculiarità di una disciplina. Essa non possiede né una metodologia dominante, né una teoria guida. Dovrà invece sempre riferirsi ad alcuni elementi propri della filosofia e coniugare le deduzioni del pensiero alla comprensione degli effetti sulla materia vivente delle manipolazioni dell'uomo. La bioetica, dopo una fase di confronto tra opposte concezioni generali, che ha dimostrato l'impraticabilità di una teoria etica uniformante, ha trovato nel metodo la sua dimensione unificante e prospetticamente funzionale ad una "utilità" per il supporto al biologo ed allo sperimentatore. La bioetica trae la sua ragion d'essere dall'analisi laica, non condizionata dall'ambito scientifico, degli effetti e delle possibili evoluzioni di un processo innescato dall'uomo su altri esseri viventi, per la sua stessa natura speculativa sa e saprà offrire puntuali considerazioni circa l'impatto che quella sperimentazione può o potrebbe avere.