Libri di R. Petri
Nostalgia. Memoria e passaggi tra le sponde dell'Adriatico
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2010
pagine: 292
Qual è il ruolo della nostalgia nel plasmarsi delle identità collettive sulle sponde dell'Adriatico, e quale negli impetuosi passaggi politici che su quelle sponde si sono verificati? Il libro spazia dall'immagine che la Repubblica di Venezia trasmise di sé nella prima età moderna, agli odierni ripensamenti al cospetto della Jugoslavia defunta. Si indagano le rappresentazioni illuministiche dei morlacchi, il pianto funebre dei dalmati al tramonto della Serenissima, le speranze e i ricordi malinconici degli esuli greci, le rievocazioni rancorose dei domini veneziani perduti, le nostalgie asburgiche a Trieste, e lo speculare sentimentalismo dei nazionalisti in lotta sul confine orientale. I saggi d'apertura ruotano intorno all'origine del termine "nostalgia", al suo significato per l'arte e la letteratura, al suo legame con l'utopia e il desiderio di straniamento. Emerge così una funzione basilare del sentimento nostalgico nell'intreccio tra dimensione psicologica e dimensione politica.
Onitsha
Jean-Marie Gustave Le Clézio
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2008
pagine: 256
L'Africa, febbrile e magica, si incide dolorosamente nella coscienza, diviene paesaggio dell'anima, incancellabile necessità interiore. Fintan, dodici anni, si imbarca per raggiungere a Onitsha, una remota città nigeriana, il padre che non conosce e verso il quale avverte un'insopprimibile ostilità. Sua madre, l'italiana Maria Luisa, detta Maou, parte con lui per ritrovare l'uomo che ama in una terra awenturosa, libera, nuova che invece le si rivela nemica. E Geoffroy, il padre, è prigioniero di un sogno impossibile: scoprire, nell'antica città di Meroe, fondata da una regina egiziana, la purezza perduta, l'essenza, il mistero oscuro del continente africano.
Tra le braccia sue
Camille Laurens
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2001
pagine: 223
Camille è innamorata. Ama gli uomini, tutti gli uomini, solo gli uomini. Sta bene soltanto tra le braccia dell'altro sesso. E allora racconta gli uomini della sua vita, dal padre al marito, attraverso amanti e amici, il professore e l'allievo, il figlio perso neonato.
Anale nazionale
Alina Reyes
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 1999
pagine: 76
L'autrice dichiara di avere scritto un romanzo "volutamente violento, osceno e abnorme" per denunciare l'oscenità politica dell'estrema destra. Poupée, la "bambola" protagonista del libro, è la moglie del dirigente di un partito di estrema destra dai connotati massonici. Rinchiusa nella sua stanza, tutte le sere si diverte a spiare le riunioni del marito e degli altri membri del partito dal buco della serratura, e facendo questo si abbandona a fantasie erotiche e coprofile. Il suo delirio scatologico e sanguinario e il desiderio folle di imposssessarsi del potere del marito condurranno a un epilogo tragico.

