Libri di Pietro Virgadamo
Esplorando il diritto e l'economia. Vol. Unico. Per le Scuole superiori
Pietro Virgadamo, Vito Pipitone, Carla Di Martino
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: CEDAM
anno edizione: 2025
Esplorando il diritto e l'economia. Per le Scuole superiori. Volume Vol. 2
Pietro Virgadamo, Vito Pipitone, Carla Di Martino
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: CEDAM
anno edizione: 2025
In campo. Diritto, economia e marketing dello sport. Per il 3° anno e 4° anno delle Scuole superiori. Volume Vol. 1
Pietro Virgadamo, Carla Di Martino, Vito Pipitone, Maria Speranza Brundu
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: CEDAM
anno edizione: 2025
In campo. Diritto, economia e marketing dello sport. Per il 5° anno delle Scuole superiori. Volume Vol. 2
Pietro Virgadamo, Carla Di Martino, Vito Pipitone, Maria Speranza Brundu
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: CEDAM
anno edizione: 2025
Esplorando il diritto e l'economia. Per le Scuole superiori. Volume Vol. 1
Pietro Virgadamo, Vito Pipitone, Carla Di Martino
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: CEDAM
anno edizione: 2025
Esplorando il diritto e l'economia. Diritto ed economia easy. Per le Scuole superiori
Pietro Virgadamo, Vito Pipitone, Carla Di Martino
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: CEDAM
anno edizione: 2025
CefaLux. Chi l'eterno unisce, il tempo non può separare
Pietro Virgadamo, Emanuele Sinagra
Libro: Libro in brossura
editore: Scatole Parlanti
anno edizione: 2024
pagine: 200
Esiste una predestinazione nell’amore? Esiste un amore che può superare ogni ostacolo? Addirittura secoli di distanza? La risposta è tra le pagine di questo libro: l’amore autentico non è conoscenza ma riconoscimento, lo si vive dentro e non ci si può sbagliare. Tra pandemie e malanni, amici e amanti, gli autori raccontano due storie intrecciate, che, nell’incanto di un’estate a Cefalù, si svolgono in epoche diverse, su binari paralleli che però s’incrociano in un non tempo e non luogo dove tutto è possibile solo se si ha quell’Amore che brucia dentro e quella Lux che brilla negli occhi.
«La personalità umana nell'ordinamento giuridico» di Pietro Perlingieri, cinquant'anni dopo. Atti del VI convegno SISDiC Sicilia, 5 e 6 novembre 2021
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2023
pagine: 364
Il volume raccoglie gli atti di un convegno di studi organizzato, nei giorni 5 e 6 novembre 2021, dal Dipartimento di Giurisprudenza di Palermo dell'Università LUMSA, per celebrare i cinquant'anni de «La personalità umana nell'ordinamento giuridico» di Pietro Perlingieri. I contributi raccolti testimoniano il significato di un autentico Manifesto culturale del personalismo, che permette alla civilistica italiana di assumere, nel contesto internazionale, una posizione di avanguardia, prefigurando linee di tendenza destinate a svilupparsi compiutamente soltanto molti decenni dopo.
A 50 anni dalla «Introduzione alla problematica della proprietà» di Pietro Perlingieri
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2021
pagine: 304
Il volume raccoglie gli atti di un Convegno di studi organizzato, il 6 novembre 2020, dalla SISDIC Sicilia e dal Dipartimento di Giurisprudenza di Palermo dell'Università LUMSA, per celebrare i cinquant'anni della «Introduzione alla problematica della "proprietà"» di Pietro Perlingieri. I contributi che hanno rivisitato l'opera testimoniano l'inaugurazione di una nuova metodologia ermeneutica, che eserciterà un'influenza determinante sull'elaborazione dottrinale e giurisprudenziale dei decenni successivi, sì da permettere una ricostruzione della proprietà adeguata ai valori racchiusi nei principi fondamentali del sistema ordinamentale italo-europeo.
La decadenza e l'«inerzia estintiva» delle situazioni giuridiche temporalmente limitate
Pietro Virgadamo
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2019
pagine: 320
Il volume indaga la reale consistenza ontologica e funzionale della distinzione, operante dal 1942 sul piano delle norme positive, tra prescrizione e decadenza, avendo come punto di riferimento argomentativo principale la seconda figura, generalmente considerata ancillare rispetto alla prima. Dall'analisi storico-comparativa emerge la fragilità della distinctio codicistica, confermata dallo studio dei criteri usualmente proposti per differenziare le due limitazioni temporali. L'approfondimento delle numerose convergenze disciplinari - traibili anche dall'indagine casistica - talvolta non sufficientemente evidenziate negli studi in materia, conferma l'opportunità di elaborare una teoria unitaria dell'«inerzia estintiva» delle situazioni giuridiche temporalmente limitate.
Dei privilegi sopra gli immobili. Artt. 2770-2776
Pietro Virgadamo
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2016
pagine: XXII-268
Danno non patrimoniale e «ingiustizia conformata»
Pietro Virgadamo
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2015
pagine: XIII-393
La tematica del risarcimento del danno non patrimoniale ha conosciuto, dal 1942 ad oggi, un deciso allontanamento del cd. "diritto vivente" dalla reale consistenza del problema, legato, anzitutto, alla presenza di un limite legale alle ipotesi di riparabilità del pregiudizio. Il volume, dopo un'analisi volta a far emergere gli equivoci nei quali gli interpreti sono spesso incorsi, individua nella reductio ad unum della figura del danno non patrimoniale e nella contestuale declaratoria di incostituzionalità parziale dell'art. 2059 cc. le prime soluzioni da prospettare. Il rimedio previsto dalla disposizione potrà così essere utilizzato, senza ricorrere ad inutili forzature ermeneutiche, oltre che nei casi previsti dalla legge, altresì nelle ipotesi di lesioni di diritti inviolabili - la cui individuazione è, in primis, rimessa alla Corte Costituzionale, in seno alla sua progressiva attività di controllo di legittimità sulla citata norma codicistica - secondo il criterio selettivo denominato "ingiustizia conformata". Considerata la funzione "equitativa" del ristoro ex art. 2059 cc, solamente un giudizio anch'esso equitativo, ma normativamente fondato, sembra in grado di assicurare adeguata tutela nei confronti della persona lesa, vista nelle sue peculiarità soggettive, e di garantire, al contempo, la certezza del diritto.