Libri di Philippe Van Parijs
Il reddito di base. Una proposta radicale
Philippe Van Parijs, Yannick Vanderborght
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2017
pagine: 487
L'idea, ardita e controversa, di riconoscere un reddito di base a ogni individuo, ricco o povero, senza chiedere in cambio contropartite lavorative, non è nuova, risale alla fine del '700. Sostenuta in passato da pensatori di diverso orientamento politico, come Paine, Stuart Mill, Galbraith o Hayek, è tornata alla ribalta con la crisi del welfare tradizionale ed è oggi la proposta di politica sociale più dibattuta al mondo. Nella loro appassionata difesa del reddito di base, gli autori si confrontano con le principali misure alternative di contrasto della povertà e rispondono alle obiezioni di natura etica, economica e politica rivolte a tale proposta, per mostrarne la sostenibilità. Nella convinzione che un'idea così radicale possa essere la soluzione politica più efficace per affrontare l'insicurezza economica e l'esclusione sociale del nostro tempo.
La trappola di Hayek e il destino dell'Europa
Philippe Van Parijs
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2017
pagine: 80
Qual è il futuro dell’Europa? Sopravviverà alla crisi economica e istituzionale? Domande alle quali Van Parijs tenta di rispondere partendo da uno scambio di lettere con John Rawls sul tema della giustizia dei popoli, e rileggendo un saggio del 1939 di Friedrich Von Hayek. Se Rawls, esponente del liberalismo politico, mette in guardia dai rischi di una unione europea federale, Hayek, padre del neoliberalismo, ne difende l’opportunità, ma solo come strumento per ridurre il ruolo della politica nell’economia. Per Van Parijs, – andando oltre Hayek e Rawls stesso – l’utopia europea può sopravvivere solo con la costruzione, lenta ma possibile, di una opinione pubblica continentale, in grado di discutere e legittimare l’azione politica necessaria per salvare l’idea stessa di Europa.
Il reddito minimo universale
Philippe Van Parijs, Yannick Vanderborght
Libro: Libro in brossura
editore: Università Bocconi Editore
anno edizione: 2013
pagine: XXXV-159
La situazione determinatasi negli ultimi anni ha fatto tornare di attualità il dibattito sul reddito di cittadinanza, incluse le ambiguità e le confusioni di significato tra salario minimo, reddito di garanzia per chi si trova in povertà e reddito universale di cittadinanza. Gli autori sono stati tra i primi a delineare, grazie a studi approfonditi, una versione aggiornata ai nostri tempi di un'idea - fornire ai cittadini mezzi economici minimi per esercitare i propri diritti - che viene da lontano, dalla rivoluzione francese. La proposta di 'basic income' discussa nel libro è radicale, ma è l'orizzonte entro il quale si sono susseguiti, negli ultimi tempi, tentativi di dare corpo a posizioni favorevoli a politiche, anche a livello europeo, di garanzia incondizionata del diritto universale alla sussistenza quando i singoli, anche per decisioni economiche che non controllano, non sono in grado di garantirselo da sé.
Il reddito minimo universale
Philippe Van Parijs, Yannick Vanderborght
Libro
editore: Università Bocconi Editore
anno edizione: 2006
pagine: XXVII-160
Quanta diseguaglianza possiamo accettare? Etica economica e sociale
Christian Arnsperger, Philippe Van Parijs
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 2003
pagine: 134
Senza cinismo, ma anche senza ingenuità, senza fanatismo ma anche senza fatalismo gli autori di questo libro affrontano tale interrogativo in modo rigoroso e coerente. A partire dagli obbligati punti cardinali di riferimento (l'utilitarismo, il liberalismo, il marxismo e l'egualitarismo liberale di John Rawls e Amartya Sen) il ragionamento viene applicato a due questioni emblematiche delle nostre società: la sanità può essere lasciata al libero gioco del mercato? e le frontiere devono essere aperte? Primo esercizio concreto di passaggio al principio di realtà.