Libri di Paolo Nepi
Paolo di Tarso. Nostro contemporaneo
Paolo Nepi
Libro: Libro in brossura
editore: AVE
anno edizione: 2024
pagine: 160
La figura di san Paolo, affascinante, complessa e molto vicina alla sensibilità dei nostri tempi, è fondamentale nel cristianesimo primitivo, tanto che qualcuno ha affermato che sarebbe lui, e non Gesù Cristo, ad averlo “inventato”. Si tratta ovviamente di una tesi assurda, frutto di menti ossessionate da insuperabile livore anticristiano. Paolo, insieme a Pietro, è una delle colonne portanti su cui la Chiesa dei primi secoli edificò la sua affermazione nel mondo antico, e alle quali attinge ancora la sua migliore linfa vitale. Il volume, più che uno studio sull’Apostolo dei gentili, rappresenta un’esperienza personale di accostamento alla sua vita, al suo pensiero e al suo messaggio che condensa i punti essenziali della fede cristiana.
C'era una volta il prof
Paolo Nepi
Libro: Libro in brossura
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2023
pagine: 118
Il titolo del presente racconto, che contiene un verbo al passato, deriva dal fatto che il protagonista è un anonimo professore assalito dal dubbio di esercitare una professione ad alto rischio di estinzione. Attraversata dai mutamenti della società dei consumi e delle nuove tecnologie informatiche, anche la professione docente si è trovata ad affrontare sfide epocali alle quali nessuno era preparato. Il racconto ricorre, nei momenti cruciali, alla forma del sogno, dove immaginazione e realtà si fondono in un avvincente alternarsi di timori e speranze.
Democrazia, inclusione e pace nel Mediterraneo
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2017
pagine: 272
Quale democrazia, inclusione e pace per il Mediterraneo? Le riflessioni multidisciplinari presenti nel volume definiscono, nei caratteri e nei valori fondamentali, la democrazia inclusiva come garante della pace. Le tre sezioni vedono nella persona e nella sua riscoperta il vero centro della questione. Ricollocata nella sua dimensione relazionale, nella sua apertura all'altro, essa può essere artefice del cambiamento, capace di costruire ponti solidali nel Mediterraneo per vivere l'amicizia civile di cui Maritain si è fatto promotore e testimone.