Libri di Paola Cattani
L'opera umana. Corso di poetica 1937-1945
Paul Valéry
Libro: Libro in brossura
editore: Gramma Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 496
Nella Parigi occupata dai nazisti, risonante di stivali militari e di sirene d’allarme, gelata dalle privazioni di guerra, un soldato tedesco si spinge sulla soglia del Collège de France. “Cos’è questo? Un museo?” chiede a un anziano e dignitoso signore che sta entrando. “È un luogo,” risponde Paul Valéry, venuto a tenere una conferenza del suo Corso di Poetica, “in cui la parola è libera.” Iniziato nel dicembre del 1937, prolungatosi fino alla primavera del 1945, il Corso di Poetica attraversa gli anni dei totalitarismi e del conflitto mondiale, per concludersi nella stagione in cui la Francia (e l’Europa, e il mondo tutto) rinasce dal “regime della paura” e della censura. Alla distruzione della civiltà che si sta consumando, Valéry oppone la sua indagine sulle manifestazioni del pensiero umano. La parola “Poetica” assume così un senso nuovo, lontano dall’interpretazione più immediata: è lo sviluppo multidisciplinare della parola poiein, il “fare, fabbricare, costruire”, e non indaga la poesia, ma l’insieme delle opere prodotte dalla mente umana. Che cosa è propriamente la cifra dell’umano, ciò che è all’origine del suo fare? L’intelligenza o piuttosto la sensibilità, il bisogno, il rapporto con la propria finitezza? A partire da queste domande, Paul Valéry dà avvio a un’originale riflessione sul carattere proprio dell’opera umana, che tanta influenza ebbe sul pensiero di Roland Barthes e Maurice Merleau-Ponty. La presente edizione, a cura di Maria Teresa Giaveri e Paola Cattani, si basa su una scelta delle lezioni arricchita da testi inediti per il pubblico italiano, in cui Valéry riafferma i valori umanistici di fronte alle sfide che la modernità pone.
Un'idea di Europa. Liberalismo, democrazia ed etica a inizio Novecento
Paola Cattani
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2024
pagine: 216
Sfiducia nella politica e nelle élites; successo dei populismi; democrazie fragili; un sistema internazionale organizzato per nazioni e inadeguato rispetto a pressanti problemi di carattere sovranazionale. L’Ottocento liberale lascia in eredità all’Europa del primo Novecento un assetto sociale, politico e istituzionale giudicato insoddisfacente dai più. Rigettare o ripensare – e come – i fondamenti del liberalismo? Che fare dell’idea di nazione, o di quella di democrazia, vitali tanto quanto tossiche in alcune loro declinazioni? Tra gli scrittori e filosofi che, accanto ai politici e ai teorici politico-sociali, parteciparono prontamente al dibattito, una nutrita schiera di pensatori illustri (che include P. Valéry, T. Mann, B. Croce, J. Ortega y Gasset, R. Musil, S. Zweig, J. Huizinga, T. S. Eliot, H. G. Wells) ritenne che gli antidoti alla fragilità delle società liberali andassero ricercati anzitutto sul versante etico. Chiedendosi cosa significa essere liberali e democratici nella condotta individuale quotidiana, ancor prima che nella vita politica, essi delinearono un’etica minima liberaldemocratica, che la storia dell’idea di Europa tracciata nel presente volume riporta alla luce.
Comunicare cittadinanza nell'era digitale. Saggi sul linguaggio burocratico 2.0
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2019
pagine: 148
Cosa significa per le istituzioni pubbliche comunicare con i cittadini nell’era digitale? Quali sfide, opportunità e pericoli le nuove tecnologie offrono alla comunicazione amministrativa? Il presente volume intende portare un contributo allo studio del linguaggio burocratico-amministrativo a partire dalla prospettiva, finora poco indagata, della trasformazione digitale. Esso riunisce studi di carattere più teorico sul linguaggio burocratico e sulla comunicazione digitale e analisi di casi studio concreti, condotti in particolare sui testi on-line del Comune di Milano. Sono così esaminati, tra gli altri, i nodi problematici – cui le nuove tecnologie offrono vie d’uscita cruciali – dell’accessibilità delle informazioni, dell’utenza multilingue e multiculturale, delle traduzioni automatiche. Scritti di: G. Aquino, R. Argenziano, V. Baroni, R. Cannizzaro, P. Cattani, P. Consonni, G. Fiorentino, M.-C. Jullion, S. Lubello, G. Sergio.
Le règne de l'esprit. Littérature et engagement au début du XXe siècle
Paola Cattani
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2014
pagine: IV-196
Quale ruolo politico e sociale la Repubblica delle Lettere di inizio Novecento attribuisce al letterato? Questo libro analizza come alcuni autori vicini alla NRF e che si attivano tra le due guerre in favore della causa europeista rivendicano il loro impegno richiamandosi talora alla nozione d'ascendenza simbolista di "regno dello Spirito", talora al modello agostiniano della "Città di Dio".
Le lingue, le culture e la traduzione per la mediazione. Prospettive didattiche e di ricerca. Ediz. italiana e francese
Libro
editore: L'Harmattan Italia
anno edizione: 2014
pagine: 324
Questo volume collettaneo, bilingue italiano-francese, si divide in quattro capitoli, nei quali la mediazione si confronta rispettivamente con le prospettive interculturali, con la società e il mondo del lavoro, con problemi traduttivi e codici comunicativi.