Libri di P. Russo (cur.)
Arti al centro. Ricerche sul patrimonio culturale della Sicilia centrale 1861-2011
Libro: Copertina morbida
editore: Polistampa
anno edizione: 2015
pagine: 416
Concepito in occasione delle celebrazioni del 150º anniversario dell'Unità d'Italia, il volume si propone come uno studio meticoloso ed approfondito dell'arte dell'entroterra siciliano, tra le province di Enna e Caltanissetta, dalla seconda metà dell'800 a oggi. Coordinati da Maria Katja Guida e Paolo Russo, noti studiosi della cultura siciliana - Gaetano Bongiovanni, Luisa Paladino, Anna Maria Ruta, Roberta Carchiolo, Luigi Giacobbe, Maria Reginella, Diego Cannizzaro, Anna Guillot, Marco Rosario Nobile, Domenica Sutera, Paola Barbera, Matteo Iannello, Emanuela Garofalo, Antonella Armetta, Enrico Giannitrapani, Francesca Valbruzzi, Rossella Nicoletti, Barbara Mancuso, Fernando Gioviale, Simona Scattina, Laura Piazza - hanno dedicato attenzione a varie arti, dalla pittura all'architettura passando per cinema, teatro, moda e costume. Con l'obiettivo di un progetto di ricerca sulla conoscenza, documentazione e valorizzazione del patrimonio culturale e identitario della Sicilia centrale, si è dato dunque vita a un'opera che testimonia una varietà di presenze, linguaggi e diffusioni fondamentali per la conoscenza del passato e la comprensione della contemporaneità.
Memorie
Giuseppe De Lorenzo
Libro: Copertina morbida
editore: La Scuola di Pitagora
anno edizione: 2013
pagine: 196
Fu Benedetto Croce, nel centenario della Repubblica napoletana, a richiamare l'attenzione su Giuseppe De Lorenzo, pubblicando nel 1899, con tagli e omissioni, la prima parte delle sue Memorie, rimaste fino a quel momento inedite, e augurandosi "prossima la pubblicazione" anche della seconda parte. Sono passati altri cento anni e quell'auspicio viene ora finalmente realizzato con questa edizione integrale curata da Paola Russo. Colpisce in questo testo, rispetto ad altra memorialistica coeva, la pacatezza del racconto, [...] ma è soprattutto sulla reazione popolare seguita al 13 giugno 1799 che le pagine di Giuseppe De Lorenzo sono suggestive e illuminanti. Si tratta di pagine di grande umanità, in cui descrive le esitazioni sue e dei suoi compagni sul da farsi, gli espedienti messi in atto, e poi i saccheggi, le grida, la paura, le delazioni, lo spirito di rivalsa ma anche i piccoli tratti di generosità.
Istituzioni di diritto tributario
Libro: Copertina morbida
editore: Giuffrè
anno edizione: 2014
pagine: 476
Il manuale rappresenta il frutto del lavoro e della comune riflessione della Scuola del Professor Russo: esso mantiene infatti l'impostazione ed i contenuti delle precedenti edizioni in tre volumi (Parte generale, Parte speciale, Diritto Processuale), ma su tale impianto sono stati svolti i necessari interventi di sintesi, di aggiornamento e di adeguamento all'evoluzione del sistema. Il volume assume un taglio essenzialmente finalizzato all'insegnamento universitario ed appare oggi informa più asciutta e ristretta, con particolare attenzione alla struttura dei corsi istituzionali di diritto tributario.
Il suono riprodotto. Storia, tecnica e cultura di una rivoluzione del Novecento. Atti del Convegno (Parma, 10-11 novembre 2006)
Libro: Copertina morbida
editore: EDT
anno edizione: 2007
pagine: 167
AIla fine dell'Ottocento si verifica un evento che in pochi decenni rivoluziona il modo di intendere, creare e ascoltare la musica: la messa a punto di una tecnica per la riproduzione del suono. Da allora la storia dei mezzi di diffusione e di riproduzione sonora è parte della storia e della cultura musicale moderna. Con il fonografo a cilindri, brevettato da Edison nel 1877, e il grammofono di Berliner, comparso dieci anni dopo, l'ascolto musicale si trasforma, stimolato anche dall'industria discografica e radiofonica che tramuta in musica di massa generi come il jazz, e in veri e propri personaggi mediatici artisti come Enrico Caruso o Arturo Toscanini. Radio e dischi sono stati i principali protagonisti della creazione di nuovi generi quali il rock o il pop. In un confronto tenuto alla Casa della Musica di Parma in occasione del convegno Ladimus del 2006, gli interventi di musicologi, tecnici, artisti e discografici hanno spaziato dalla storia e dalla cultura della musica riprodotta alla qualità del suono registrato come "oggetto"' culturale da conservare, dagli aspetti tecnico-creativi della registrazione a quelli sociologici, fino all'esame dell'incisione del suono come interpretazione musicale di un testo. Tali interventi costituiscono un contributo al sempre più ampio dibattito sulle molte sfaccettature che caratterizzano il panorama odierno della registrazione e riproduzione musicale.