Libri di Ottavio Fatica
Londra
Louis-Ferdinand Céline
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2025
pagine: 504
All’inizio di Londra Ferdinand, alter ego di Céline, appena sceso dalla nave su cui si era imbarcato alla fine di Guerra, si ritrova nel mondo della mala londinese, o meglio di quella francese, fuggita in massa per scampare alle trincee. Una contro-società chiusa in sé stessa, con le sue regole inumane, da tutti accettate stoicamente. Ma che cos’è Londra? Un manuale di sopravvivenza a uso dei disertori, un inno dolente alla prostituzione, un’elegia alla città che i giornali dell’epoca definivano «il più grande mercato di carne umana del mondo»: mai così diversa, stralunata, affascinante nel suo superbo squallore. Céline squaderna una galleria di personaggi eroici nella turpitudine, alcuni già incontrati in Guerra come la prostituta Angèle e il maggiore Purcell (qui trasformato in folle inventore), o il bombarolo dostoevskiano Borokrom, i due papponi rivali Cantaloup e Tregonet, e il medico ebreo Yugenbitz, «pura bontà», quello che Céline avrebbe voluto diventare. Tutti dal destino segnato, popolano giorno e notte grandi arterie e angiporti, androni e locali malfamati, parchi e latrine. La violenza, l’intensità quasi insopportabile di questa prosa dimostrano che il romanzo ci è pervenuto in una versione non purgata, che mai avrebbe potuto vedere la luce negli anni Trenta, quando è stato scritto, e resta materia incandescente ancora oggi. Perché Céline, lo sappiamo, vuole arrivare «fino a dove c’è l’origine di tutto». E per farlo ha bisogno di trovare la giusta dose di delirio, di far suonare il suo organetto nella nebbia, sul selciato infido della City, verso l’acqua che lo ha sempre tentato, verso il Tamigi: «È la notte del mondo che scorre, sotto i ponti. Si alzano come braccia per farla passare».
Guerra
Louis-Ferdinand Céline
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2025
pagine: 156
«Se Rabelais fosse stato un soldato nella prima guerra mondiale, non avrebbe potuto fare niente di meglio di Céline. Più di ogni altra cosa, lo spazio narrativo così ristretto, nel quale i personaggi appaiono e scompaiono ciclicamente come i pupazzi di una giostra, esalta la sua straordinaria capacità di caratterizzare e rendere indimenticabili i singoli esseri umani ... Céline è stato più di ogni altra cosa un superbo ritrattista, un impareggiabile anatomista della singolarità umana. Il suo stesso senso del comico e del grottesco nasce dalla constatazione, così fertile di conseguenze poetiche, che ognuno, in quel grande circo che è il mondo, recita la sua parte a modo suo, destinato a rimanere incomprensibile agli altri». (Emanuele Trevi). Con una premessa di François Gibault.
Potrebbe anche non esserci più un mondo
Howard P. Lovecraft
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2025
pagine: 161
Chi conosce Lovecraft come l’allampanato maestro del mostruoso, autore di una scarna opera che ha segnato la narrativa horror e lasciato un’impronta indelebile su tutti i successori, deve prepararsi a una grossa sorpresa: dopo la sua morte si è rivelato uno dei più copiosi epistolografi di ogni tempo. E quasi un’altra persona. Gli amici, che hanno conservato le sue lettere, ne ricaveranno una scelta di circa un migliaio raccolte in cinque volumi, ma l’intero corpus pare ammonti ad almeno centomila, scritte tra i venti e i quarantasette anni, e diventate, nell’ultima stagione, un’occupazione a tempo pieno. Come rendere l’idea di una corrispondenza di tali spropositate dimensioni? Non restava che prendere una sola lettera, la più lunga, e consegnarla al lettore in forma di libro. Si scoprirà così l’universo quotidiano di Lovecraft, ben lontano da quello che traluce dai racconti, e un uomo totalmente diverso: sobrio, pacato, pieno di troppo sano buon senso – l’altra faccia della sua follia – da offrire all’ignoto destinatario, che già dalla prima pagina scompare. Come un serial killer che alla fine di una lunga giornata, dal suo buen retiro di Providence, ci indottrina sulle grandi epoche storiche, loda la compagnia e la natura, e da critico sempre acuto e rassegnato dell’età moderna ci fa i suoi migliori auguri per l’avvenire.
Puck
Rudyard Kipling
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2024
pagine: 464
Kipling osservava un’antica Legge: «Non appena scopri di saper fare una cosa, passa a un’altra che ancora non sai fare». L’aveva infranta una sola volta, con Il secondo libro della Giungla. Ma il Demone, come lui chiamava l’ispirazione, non era soddisfatto dei primi, pur strabilianti, racconti dedicati a Puck – piccolo fauno di shakespeariana memoria, vecchio come il Tempo, capace di ricreare il Passato davanti agli occhi dei due giovani fratelli Dan e Una. E dopo aver portato in scena, grazie alla magia evocativa del folletto, centurioni romani di stanza al Vallo di Adriano, cavalieri della conquista normanna, vichinghi in lotta con i gorilla, e infine lo struggente esodo delle Fate dall’isola di Albione, Kipling dovette, per placare il Demone, cimentarsi in un secondo ciclo di racconti. Un cast, quello del Ritorno di Puck, ancora più impressionante per varietà e prestigio – dal contrabbandiere al santo, dall’ultimo re sassone alla regina Elisabetta, fino a Talleyrand e Napoleone –, seguendo il quale si passa dal Neolitico alla Rivoluzione francese, si affronta l’Invencible Armada e si attraversano le lande sterminate degli indiani seneca durante la rivolta delle colonie americane. Un mondo dove tutti sono «servi dell’Anello di Ferro», dove tutto cospira alla creazione di quell’incubo ammaliante che i «grandi» chiamano Storia.
Ritorno a Brideshead
Evelyn Waugh
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2024
pagine: 432
Charles Ryder è studente a Oxford quando conosce Sebastian Flyte: eccentrico, sregolato, umorale, Sebastian è il secondo dei quattro figli di una famiglia nobile, i Marchmain. Poco interessato allo studio e insofferente a qualsiasi forma di vita regolare, elegge Charles a compagno di scorribande, trascinandolo con sé in folli giri in auto e nottate di bagordi. La consacrazione della loro amicizia coincide con l’invito da parte di Sebastian a trascorrere insieme un periodo di vacanza a Brideshead, la sontuosa quanto decadente dimora di campagna della sua famiglia. È qui che però nel rapporto tra i due giovani cominciano ad aprirsi le prime crepe. Il fascino esercitato su Charles da Sebastian è infatti accresciuto ma anche complicato dall’impatto con il mondo da cui quest’ultimo proviene: una nobile casata cattolica popolata di individui feriti e irrisolti, tormentati, incapaci di fare i conti tanto con i propri personali lati oscuri quanto con la fine di un’era in cui il loro status di superiorità era un dogma inattaccabile. Tutti, in qualche modo, si contendono capricciosamente l’affetto e la lealtà di Charles, ma così facendo accelerano la discesa di Sebastian verso abissi di infelicità e autodistruzione e spingono il suo amico a prendere coscienza della distanza sociale e spirituale che lo separa da loro. Eppure, in un modo o nell’altro, Brideshead accompagnerà Charles per tutta la vita. Considerato il capolavoro di Evelyn Waugh, "Ritorno a Brideshead" getta uno sguardo nostalgico e riflessivo sull’epoca che precedette la Seconda guerra mondiale: il canto del cigno di un mondo sul punto di scomparire. Prefazione di Alessandro Piperno.
Guerra
Louis-Ferdinand Céline
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2023
pagine: 156
Primo, folgorante scampolo dei famigerati inediti rubati nel 1944 dall’abitazione di Céline, e rocambolescamente ricomparsi più di settant’anni dopo la sua morte, "Guerra" narra episodi contemporanei alla prima parte del "Viaggio al termine della notte". Nel racconto, scandito in sei sequenze, seguiremo il giovanissimo Ferdinand, alter ego dell’autore, ferito a un braccio e con una grave lesione all’orecchio dovuta a un’esplosione, mentre cerca come un sonnambulo di guadagnare le retrovie attraverso campi di battaglia disseminati di cadaveri martoriati dalle bombe, in una notte visitata da presenze ostili, fantasmi quanto mai reali. Lo ritroveremo poi in un ospedale, in mezzo a infermi d’ogni risma, circondato da infermiere vampiresche nella foia scatenata dal clima bellico. Qui fa amicizia con un altro parigino, malavitoso intraprendente e cinico al punto di far venire la moglie al fronte perché batta il marciapiede per lui. Spunto per nuovi episodi grotteschi, esilaranti e raccapriccianti al tempo stesso, dove Céline preme come mai avrebbe fatto, né prima né dopo, sul pedale di una sessualità estrema. Céline è scrittore da dimenticare, hanno detto, se vuoi vivere, anche se vuoi soltanto leggere, capace com’è di rendere illeggibili gli altri scrittori. Con lui non resta che lasciarsi portare da quel parlottio ipnotico, sbracato e ininterrotto, come il fischio del rimorchiatore sulla Senna, nella notte, che chiudeva il Voyage. Dai primi velenosi accordi di quella petite musique spiritata che seduce, cattura e non lascia scampo. Alla fine, attraverso il suo delirio, ci si accorge che Céline è l'unico scrittore che sia stato capace di nominare quegli avvenimenti. Dalla parte dei Buoni nessuno ha trovato la parola. Con una premessa di François Gibault.
Il signore degli anelli
John R. R. Tolkien
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2023
pagine: 1296
In un unico volume La compagnia dell'anello, Le due torri, Il ritorno del re. Il Signore degli Anelli è un romanzo d’eccezione, al di fuori del tempo: chiarissimo ed enigmatico, semplice e sublime. Dona alla felicità del lettore ciò che la narrativa del nostro secolo sembrava incapace di offrire: avventure in luoghi remoti e terribili, episodi d’inesauribile allegria, segreti paurosi che si svelano a poco a poco, draghi crudeli e alberi che camminano, città d’argento e di diamante poco lontane da necropoli tenebrose in cui dimorano esseri che spaventano solo al nominarli, urti giganteschi di eserciti luminosi e oscuri. E tutto questo in un mondo immaginario ma ricostruito con cura meticolosa, e in effetti assolutamente verosimile, perché dietro i suoi simboli si nasconde una realtà che dura oltre e malgrado la storia: la lotta, senza tregua, fra il bene e il male. Leggenda e fiaba, tragedia e poema cavalleresco, il romanzo di Tolkien è in realtà un’allegoria della condizione umana che ripropone in chiave moderna i miti antichi.
Il ritorno del re. Il Signore degli anelli. Volume Vol. 3
John R. R. Tolkien
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2021
pagine: 624
“La scacchiera è pronta e le pedine si sono messe in moto.” Gandalf sa bene che ormai Sauron è pronto a sferrare il suo attacco: una nube nera incombe sulle Terre degli Uomini, oscurando il sole e le speranze. Il mago è a Minas Tirith, ultimo baluardo di coloro che si oppongono all’Oscuro Signore: qui accorreranno Théoden e i suoi Rohirrim; qui si ricongiungeranno Pippin e Merry, i due mezzomini che hanno saputo dimostrare tutto il proprio valore; qui si attende il ritorno dell’erede di Isildur, che arriverà per la via più inaspettata. E mentre una grande battaglia infuria a Gondor, Frodo e Sam affrontano a Mordor gli ultimi terribili passi del loro cammino: devono vincere la stanchezza e la paura per gettare l’Anello Unico nel fuoco del Monte Fato. Nel terzo e conclusivo volume de Il Signore degli Anelli il Bene trionfa, ma non senza grandi perdite, e il mondo a cui i valorosi combattenti fanno ritorno non sarà mai più lo stesso, come è stato per Tolkien dopo la Grande Guerra e come accade a tutti coloro che hanno attraversato grandi e piccoli cambiamenti: epiche o intime che siano, le battaglie forgiano chiunque, uomini, elfi, nani o hobbit allo stesso modo.
La compagnia dell'anello. Il Signore degli anelli. Volume Vol. 1
John R. R. Tolkien
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2021
pagine: 608
Composto da tre romanzi pubblicati in Gran Bretagna fra il 1954 e il 1955, Il Signore degli Anelli è uno dei più grandi cicli narrativi del XX secolo. J.R.R. Tolkien ha creato un mondo e un epos che da sempre affascinano e influenzano lettori e scrittori di tutto il mondo. La Compagnia dell'Anello si apre nella Contea, un idilliaco paese agricolo dove vivono gli Hobbit, piccoli esseri lieti, saggi e longevi. La quiete è turbata dall'arrivo dello stregone Gandalf, che convince Frodo a partire per il paese delle tenebre, Mordor, dove dovrà gettare nelle fiamme del Monte Fato il terribile Anello del Potere, giunto nelle sue mani per una serie di incredibili circostanze. Un gruppo di hobbit lo accompagna e strada facendo si aggiungono alla banda l'elfo, il nano e alcuni uomini, tutti uniti nella lotta contro il Male. La Compagnia affronta un cammino lungo e pericoloso, finché i suoi membri si disperdono, minacciati da forze oscure, mentre la meta sembra allontanarsi sempre di più.
Le due torri. Il Signore degli anelli. Volume Vol. 2
John R. R. Tolkien
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2021
pagine: 512
Nelle Due Torri la Compagnia si sgretola. Merry e Pippin sono fatti prigionieri dalle forze del Male, ma riescono a fuggire e trovano soccorso tra gli Ent, esseri giganteschi, mezzi alberi e mezzi umani, con i quali si lanceranno all’attacco della torre di Saruman. Aragorn, Legolas e Gimli stringono un’alleanza con i guerrieri di Rohan, un popolo fiero e luminoso come l’argento di cui si veste, che per secoli ha resistito all’assalto delle tenebre. Nel frattempo Frodo e il devoto Sam continuano il loro faticoso viaggio verso il Monte Fato guidati da Gollum, l’antico possessore dell’Anello Unico. Ma spaventose creature li attendono e il loro cammino si interrompe tragicamente ancora una volta.
Il signore degli anelli
John R. R. Tolkien
Libro: Libro rilegato
editore: Bompiani
anno edizione: 2020
pagine: 1408
Il Signore degli Anelli è romanzo d'eccezione, al di fuori del tempo: chiarissimo ed enigmatico, semplice e sublime. Dona alla felicità del lettore ciò che la narrativa del nostro secolo sembrava incapace di offrire: avventure in luoghi remoti e terribili, episodi d'inesauribile allegria, segreti paurosi che si svelano a poco a poco, draghi crudeli e alberi che camminano, città d'argento e di diamante poco lontane da necropoli tenebrose in cui dimorano esseri che spaventano solo al nominarli, urti giganteschi di eserciti luminosi e oscuri; e tutto questo in un mondo immaginario ma ricostruito con cura meticolosa, e in effetti assolutamente verosimile, perché dietro i suoi simboli si nasconde una realtà che dura oltre e malgrado la storia: la lotta, senza tregua, fra il bene e il male. Leggenda e fiaba, tragedia e poema cavalleresco, il romanzo di Tolkien è in realtà un'allegoria della condizione umana che ripropone in chiave moderna i miti antichi.
Le due torri. Il Signore degli anelli. Volume Vol. 2
John R. R. Tolkien
Libro: Libro rilegato
editore: Bompiani
anno edizione: 2020
pagine: 592
Nelle Due Torri gli amici della Compagnia devono lottare separati. Merry e Pippin sono fatti prigionieri dalle forze del Male, ma riescono a fuggire, e trovano soccorso tra esseri giganteschi, mezzi alberi e mezzi umani; è un episodio in cui il comico e il patetico fusi insieme toccano il sublime. Aragorn stringe alleanza con i guerrieri di Rohan, un popolo fiero e luminoso come l’argento di cui si veste, che per secoli ha resistito all’assalto delle tenebre. Nel frattempo Frodo e il devoto Sam s’imbattono in Gollum, l’antico possessore dell’Anello, e lo costringono a condurli verso il Monte Fato. Ma spaventose creature li attendono e il loro cammino si interrompe tragicamente ancora una volta.