Libri di Ornella Di Tondo
Storia della danza e del balletto
Ornella Di Tondo, Flavia Pappacena, Alessandro Pontremoli
Libro: Libro rilegato
editore: Gremese Editore
anno edizione: 2019
pagine: XV-438
Dalle danze sacre della Grecia Antica alle performances anticonvenzionali delle ultime avanguardie internazionali, questo volume ripercorre quasi tre millenni di storia della danza in Occidente. Il lunghissimo arco temporale è suddiviso in tre sezioni cronologiche (Dall'Antichità al Seicento, Il Settecento e l'Ottocento, Tra Novecento e Nuovo Millennio), in ciascuna delle quali l'autore tratteggia il percorso evolutivo dell'arte coreica nel quadro dei movimenti culturali e delle linee estetiche dominanti, rivolgendo una particolare attenzione anche ai legami con il mondo musicale, letterario e delle arti visive. Il testo contiene inoltre approfondimenti sugli aspetti tecnici e metodologici, quali i diversi sistemi di notazione e il rapporto del movimento con le nuove tecnologie della comunicazione mediale. L'ampia visione che ne scaturisce abbraccia accanto alle singole realtà nazionali — con un'inedita documentazione, tra l'altro, sulla danza italiana del Settecento e dell'Ottocento — le reciproche influenze tra scuole, coreografi e artisti dei diversi paesi, evidenziando le feconde contaminazioni tra gli stili e le tecniche (italiana e francese) che dal Settecento andranno a disegnare il nuovo profilo del balletto. La ricostruzione si integra con un ampio materiale iconografico che attinge a prestigiose collezioni pubbliche e private, tra cui quelle — sinora inedite — della Biblioteca Reale di Torino e della Biblioteca del Burcardo di Roma. Corredata, infine, di una sezione di Contenuti Digitali Integrativi che indirizzano a studenti e insegnanti utili spunti di approfondimento interdisciplinare e inquadramento metodologico.
Storia della danza e del balletto. Per le Scuole superiori. Volume Vol. 1
Ornella Di Tondo
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Gremese Editore
anno edizione: 2019
pagine: 128
Storia della danza in Occidente. Volume Vol. 1
Ornella Di Tondo
Libro: Libro in brossura
editore: Gremese Editore
anno edizione: 2015
pagine: 206
Il testo offre un'approfondita visione della storia della danza sociale e d'arte in Occidente a partire dalia civiltà greco-romana sino al Seicento. Secondo le più innovative e stimolanti metodologie didattiche e divulgative, le vicende della danza vengono investigate sia dal punto di vista delle occasioni e delle funzioni sociali e culturali nei vari contesti (con particolare attenzione a tematiche quali il genere, il potere politico, il ruolo sacrale), sia dal punto di vista delle poetiche, delle valenze estetiche e teoriche e dei coevi movimenti artistici e culturali. Ampio risalto è dato all'opera delle più importanti personalità di innovatori e codificatori e alle vicende tecnico-compositive, ma anche ad argomenti come la conservazione e la trasmissione del patrimonio e del repertorio coreutico e alle fonti dirette e indirette a disposizione dello studioso. Non vengono altresì trascurati i rimandi alle coeve forme di danza tradizionale, soprattutto italiane, e cenni ai principi dell'etnocoreologia. Infine, il testo è affiancato da una sezione di contenuti digitali integrativi che intendono offrire a studenti e insegnanti spazi di approfondimento interdisciplinare e inquadramento metodologico.
La censura sui balli teatrali nella Roma dell'Ottocento
Ornella Di Tondo
Libro: Libro in brossura
editore: UTET Università
anno edizione: 2008
pagine: 319
Per chi intenda studiare i meccanismi della censura teatrale nel secolo XIX, Roma rappresenta sicuramente un osservatorio privilegiato, per la presenza di un articolato sistema di censura e di controllo preventivo e repressivo delle produzioni teatrali, nel quale particolare importanza rivestiva, accanto al politico, l'aspetto religioso e morale. Una produzione teatrale, prima di andare in scena, doveva passare un esame triplice, addirittura quadruplice nel caso che se ne volesse stampare il libretto o il programma. Ciò che le autorità ecclesiastiche e politiche temevano era la sua capacità di influenzare gli spiriti più sensibili e facilmente infiammabili. Altrettanto funesta era considerata l'esposizione del corpo degli attori, dei cantanti e soprattutto dei danzatori, in particolare delle donne, che per il solo fatto di esporre se stesse in pubblico, contravvenendo alla regola che le voleva relegate nello spazio domestico e alla consegna del pudore e della riservatezza, si riteneva concentrassero in sé tutte le possibili nefandezze. Grazie ad un accurato lavoro di ricerca sul campo e sulla base dei documenti rintracciati, Ornella Di Tondo ricostruisce quel particolare momento storico e individua le principali modalità attuate dai censori per neutralizzare nei balli da loro esaminati qualsiasi elemento considerato non idoneo, nello sforzo di imporre una gestualità e un tipo di movimento "ordinato", scevro di connotazioni sgradite, disciplinando così l'arte della danza.
Chorégraphie. Rivista di ricerca sulla danza. Nuova serie. Ediz. italiana e inglese. Volume Vol. 5
Carlo Blasis
Libro: Libro in brossura
editore: LIM
anno edizione: 2007
pagine: 226
"L’uomo fisico, intellettuale e morale" rappresenta l’apice dell’attività intellettuale di Carlo Blasis, consacrandolo come uomo di lettere e filosofo, autore di una «nouvelle Anthropologie». Mai più edita dopo il 1868, le curatrici propongono una ristampa di questa opera fondamentale, in cui l’autore, con carattere didascalico e divulgativo, si impegna nel recupero dei valori intellettuali e dei saperi che avevano ispirato la rifondazione della danza accademica tra la fine del Settecento e gli inizi dell’Ottocento. Il testo è introdotto da due esaurienti saggi delle curatrici sulla formazione di Blasis nel clima culturale d’età napoleonica e sull’importanza delle passioni e della loro espressione fisica nel gesto.