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Libri di Michela Marzano

Sto ancora aspettando che qualcuno mi chieda scusa

Sto ancora aspettando che qualcuno mi chieda scusa

Michela Marzano

Libro: Libro in brossura

editore: Rizzoli

anno edizione: 2024

pagine: 288

Anna ha sempre voluto credere nella parità: quella vera, che non si ferma all’apparenza, e che mette uomini e donne davvero sullo stesso piano. Eppure, come tante ragazze, si è trovata spesso a fare il possibile per essere vista, per sentirsi preziosa. Davanti agli sguardi, alle parole e alle mani degli uomini, ha ceduto spazio, voce, parti di sé. Fino a sentirsi svanire, come quella volta sul palco, lei che sognava di fare l’attrice e non riusciva a muoversi, bloccata tra la voglia di mostrarsi e la paura di farlo per davvero. Oggi, quando con i suoi studenti riflette sull’eredità del movimento #MeToo, si confronta con le sue stesse esperienze, ripensando a tutte le volte in cui ha detto “sì” senza esserne davvero sicura. Cosa si cela dietro il consenso? Quando un “sì” nasconde esitazioni? Chi è il carnefice di Anna? E se fosse lei stessa? Michela Marzano ci conduce in una riflessione onesta e coraggiosa, invitando lettori e lettrici a esplorare le mille sfumature di colore delle relazioni, del consenso e del rapporto che abbiamo con gli altri e con il nostro corpo, in un prisma che riflette la complessità di questo tempo.
12,50

Volevo essere una farfalla. Come l'anoressia mi ha insegnato a vivere

Volevo essere una farfalla. Come l'anoressia mi ha insegnato a vivere

Michela Marzano

Libro: Libro in brossura

editore: Mondadori

anno edizione: 2019

pagine: 224

Michela Marzano è un'affermata filosofa e scrittrice, un'autorità negli ambienti della società culturale parigina. Dalla prima infanzia a Roma alla nomina a professore ordinario all'università di Parigi, passando per una laurea e un dottorato alla Normale di Pisa, la sua vita si è svolta all'insegna del "dovere". Un diktat, però, che l'ha portata negli anni a fare sempre di più, sempre meglio, cercando di controllare tutto. Una volontà ferrea, ma una costante violenza sul proprio corpo. "Lei è anoressica" le viene detto da una psichiatra quando ha poco più di vent'anni. "Quando finirà questa maledetta battaglia?" chiede lei anni dopo al suo analista. "Quando smetterà di volere a tutti i costi fare contente le persone a cui vuole bene" le risponde. E ha ragione, solo che è troppo presto. Non è ancora pronta a intraprendere quel percorso interiore che la porterà a fare la pace con se stessa. "L'anoressia non è come un raffreddore. Non passa così, da sola. Ma non è nemmeno una battaglia che si vince. L'anoressia è un sintomo. Che porta allo scoperto quello che fa male dentro. [...] Oggi ho quarant'anni e tutto va bene. Perché sto bene. Cioè... sto male, ma male come chiunque altro. Ed è anche attraverso la mia anoressia che ho imparato a vivere. Anche se le ferite non si rimarginano mai completamente. In questo libro racconto la mia storia. Pensavo che non ne avrei mai parlato, ma col passare degli anni parlarne è diventata una necessità." (L'autrice).
11,50

Cosa fare delle nostre ferite? La fiducia e l'accettazione dell'altro

Cosa fare delle nostre ferite? La fiducia e l'accettazione dell'altro

Michela Marzano

Libro: Libro in brossura

editore: Il Margine (Trento)

anno edizione: 2021

pagine: 113

Questo libro affronta un tema particolarmente spinoso ai nostri giorni: la trappola in cui moltissime persone si impigliano ascoltando le sirene di una società che propone e impone un modello di individuo costantemente capace di esercitare controllo e padronanza. Le nostre ferite - le faglie, le fratture, le mancanze del nostro essere - vengono messe al bando e spesso ci rassegniamo a considerarle gravi errori e a trattarle come pattume che finiamo per nascondere sotto il tappeto della nostra consapevolezza. Capita così di produrre un corto circuito fra la nostra parte "accettabile" e quella parte di noi che è fragile, spaventata e per ciò stesso "impresentabile", sfoderando agli occhi del mondo e ai nostri stessi occhi un'autonomia posticcia che non solo ci dissocia ma ci impedisce persino di accettare gli altri, come noi abitati da debolezze e imperfezioni, in una spirale di proiezioni che ci lasciano sempre più soli e ciechi rispetto alle occasioni di creare legami autentici. È indispensabile fare i conti con le proprie fragilità. La fiducia ci espone al rischio del tradimento, ma se non si accetta di correre questo rischio si resta murati nei ruoli dello spettatore e dell'antagonista. Vivere sul serio la propria vita è molto più di questo.
10,00

Gli assassini del pensiero. Manipolazioni fasciste di ieri e di oggi

Gli assassini del pensiero. Manipolazioni fasciste di ieri e di oggi

Michela Marzano

Libro: Libro in brossura

editore: Erickson

anno edizione: 2012

pagine: 179

Il fascismo, storicamente, è morto nel 1945. Ma è morto definitivamente? Si può sostenere che le nostre democrazie occidentali siano al riparo da qualunque tentazione autoritaria? Come interpretare certe derive contemporanee, le politiche securitarie, la demonizzazione dell'altro, la cancellazione dello spazio pubblico o, ancora, l'irruzione dei media nella nostra vita privata e la colonizzazione o peggio la cannibalizzazione che effettuano dei nostri desideri più autentici? Certo, i nostri regimi restano democratici, ma ciò che ha reso possibile il fascismo è la sua ideologia dell'amalgama: una mescolanza di tradizione e modernità. E non è forse quel che sta avvenendo oggi sotto i nostri occhi? Prendendo le mosse dal pensiero critico di Adorno e Pasolini, l'autrice ripercorre la stagione del fascismo e disvela le modalità manipolatorie attraverso cui l'Italia intera, con poche eccezioni, subì la fascinazione di un potere sommamente incoerente che riuscì a ipnotizzare un popolo intero. Gli scenari odierni vedono all'opera artifici diversi e però altrettanto pericolosi e disabilitanti, come hanno evidenziato le due figure di Berlusconi e Sarkozy.
18,00

Avere fiducia. Perché è necessario credere negli altri

Avere fiducia. Perché è necessario credere negli altri

Michela Marzano

Libro: Copertina morbida

editore: Mondadori

anno edizione: 2014

pagine: 217

"In una famosa storiella ebraica, un padre chiede al figlio di saltare dalla finestra. All'inizio il ragazzo, spaventato, esita. 'Non ti fidi di tuo padre?' gli chiede quest'ultimo per rassicurarlo. E il ragazzo si decide a saltare. Cadendo, si ferisce. 'Ecco, adesso lo sai,' dice il padre al figlio in lacrime 'non devi fidarti di nessuno. Nemmeno di tuo padre!' Questa storiella è inquietante, ma ci permette di formulare domande fondamentali." Così Michela Marzano dà avvio alla sua riflessione sul senso e sul valore della fiducia negli altri nella società contemporanea in cui, da tempo, dominano paura e sfiducia. Utilizzando autori classici e contemporanei e richiamando non solo le riflessioni di filosofi e sociologi, ma anche di narratori, poeti e psicoanalisti, Michela Marzano elabora una vera e propria etica della fiducia. Un pensiero attento e intenso che si interroga sul "come" ci affidiamo o no ai nostri simili, ma anche sulla nostra posizione nel mondo a partire dalla fiducia che accordiamo o neghiamo. Nel trionfo della società liberista, dove la sociologia e la psicologia hanno costruito una "religione della fiducia di sé", si crede di vivere in una "società affidabile". In realtà, afferma l'autrice la nostra società contemporanea è una società della sfiducia. È un mondo in cui la paura vince e il sospetto dilaga. Perché la fiducia è pensata e concepita solo come riproduzione contrattuale del rapporto debitore-creditore.
10,00

L'amore è tutto: è tutto ciò che so dell'amore

L'amore è tutto: è tutto ciò che so dell'amore

Michela Marzano

Libro: Libro in brossura

editore: UTET

anno edizione: 2020

pagine: 206

Michela Marzano conosce l'arte di parlare di sé, delle proprie esperienze, delle proprie vicende, per spiegare sentimenti universali in cui è impossibile non riconoscersi. Sa bene che, sull'amore, di libri ce ne sono tanti; ha letto i filosofi, i poeti, i romanzieri. Ma è convinta che, con le teorie, coi libri, l'amore c'entri poco o niente: l'unico amore che vale la pena di essere raccontato è quello quotidiano, reale, concreto. "L'amore che siamo e che ci portiamo addosso." Bambina in attesa del Principe Azzurro, e poi donna sempre troppo romantica, ma anche amante capace di non farsi troppe illusioni, fino all'incontro - una sera, per caso, per gioco - con l'uomo che diventerà suo marito: apparentemente la vita sentimentale di Michela non è molto diversa da quella di tante altre donne di oggi. Infinitamente comprensiva e compassionevole con tutte le donne e gli uomini del mondo, Michela è capace di volgere su di sé uno sguardo spesso spietato. "I dialoghi tra me e me sono i più duri." E così che il suo occhio indagatore, coraggioso, limpido, scopertamente vero riesce a vedere al di là dei ristretti confini personali e a coinvolgerci, emozionarci, conquistarci.
10,00

Sto ancora aspettando che qualcuno mi chieda scusa

Sto ancora aspettando che qualcuno mi chieda scusa

Michela Marzano

Libro: Libro in brossura

editore: Rizzoli

anno edizione: 2023

pagine: 288

Ci sono stati periodi in cui Anna ci ha creduto, alla parità. Quella che va oltre le apparenze, “che premia indipendentemente dal genere, quella cui non interessa se sei truccata e come c’hai le gambe, e mette sullo stesso piano maschi e femmine”. Poi, però, come molte bambine e ragazze, puntualmente precipitava in quel bisogno, sempre lo stesso: essere vista, sentirsi preziosa. E, di fronte agli sguardi, alle mani, alle parole degli uomini, non riusciva a fare altro che cedere – spazio, voce, pezzi di sé. Abdicare al proprio corpo fino a sparire: come quella volta sul palco, lei che sognava di fare l’attrice e non riusciva a muovere un muscolo, divisa tra il desiderio di mostrarsi e il terrore di farlo davvero. Anche adesso, che lavora in radio e insegna in un master di giornalismo, l’istinto di ritrarsi per compiacere non l’abbandona mai del tutto. Poi, con i suoi studenti, si trova a discutere l’eredità del #MeToo a cinque anni dalla sua esplosione: da una parte loro, ventenni che scoprono la sessualità, dall’altra lei che ripensa al passato, a tutte le volte che ha ceduto. Quante sfumature diamo alla parola “consenso”? Quando possiamo essere sicuri che un “sì” non nasconda un’esitazione? Anna cerca colpevoli, ma non è sicura di potersi definire una vittima. Avrà bisogno di perdonare se stessa, guardandosi dentro con coraggio e onestà, per riuscire ad accettarsi e ad andare avanti. Michela Marzano invita lettori e lettrici a ragionare insieme con la curiosità e l’intelligenza che contraddistinguono la sua scrittura, in un romanzo che riflette sulle zone grigie e sull’ambiguità del rapporto che abbiamo con gli altri e con il nostro corpo.
19,00

Stirpe e vergogna

Stirpe e vergogna

Michela Marzano

Libro: Libro in brossura

editore: Rizzoli

anno edizione: 2023

pagine: 408

Per tutta la vita Michela ha creduto di essere dalla parte giusta: contro i fascisti. Fin quando scopre una vecchia teca piena di tessere e medaglie del Ventennio di suo nonno, fascista convinto della prima ora, e il mondo che ha sempre avversato diventa più vicino e familiare di quanto abbia mai pensato. Da qui Michela inizia a interrogarsi: quanto le è stato taciuto? Quanto ha finto lei stessa di non vedere? Seguendo la storia della sua famiglia, dal nonno Arturo al nipotino Jacopo, l’autrice ridisegna il percorso che l’ha resa la donna che è oggi, tra dubbi e riflessioni: il rapporto complicato con la maternità, il legame tra sangue, eredità, memoria personale e collettiva. Un romanzo in cui le pagine più controverse della storia del nostro Paese si intrecciano con quelle più intime della storia personale e familiare. Un autoritratto schietto e incalzante che fotografa sullo sfondo quell’Italia che ancora non ha fatto completamente i conti con il proprio passato.
14,00

Respiro nella notte. Poesie e prose

Respiro nella notte. Poesie e prose

Alda Merini

Libro: Libro in brossura

editore: Rizzoli

anno edizione: 2022

pagine: 784

“La follia è una delle cose più sacre che esistano sulla terra. Può dare alla luce cose straordinarie. Diventa dolore, ma anche poesia” (Alda Merini). Se esiste un filo che lega le poesie e le prose uscite dalla penna di Alda Merini, e raccolte in questo volume, è un filo intessuto di follia e verità, di amore e corpo, che avvolge il buio dell’esistenza. I versi più indimenticabili e gli incipit più riusciti della poetessa dei Navigli paiono infatti scritti nella notte più profonda, spremendo l’oscurità per ricavarne lampi di luce. Questa antologia originale e preziosa è un omaggio al talento inarginabile dell'autrice e insieme un viatico per i lettori che ancora non la conoscono. Tra le sue pagine scopriamo un ritratto inedito di Alda Merini attraverso i suoi testi più noti e altri dimenticati: dalle poesie di Un’anima indocile, La volpe e il sipario e Le madri non cercano il paradiso agli aforismi di Nuove magie e Colpe di immagini senza dimenticare la prosa, con Lettere a un racconto e La nera novella, unico esperimento noir della sua ampia produzione. Respiro nella notte ci immerge nel mondo della poetessa più amata e citata della nostra contemporaneità, un mondo in cui la follia è paura, solitudine, lavaggio del cervello, ma anche atto di creatività suprema. Un mondo fatto di amici veri o immaginati, di echi di sogni lontani e di corpi che reclamano carezze, vicinanza e amore. Perché, in fondo, Alda Merini è la poetessa dell’amore: quello che consuma e salva, che nasconde l’urgenza di essere visti e ascoltati nonostante le nostre fratture. L’amore più alto, cantato in quell’impasto unico e inarrivabile tra la lingua comune – con la quale tutti noi raccontiamo le emozioni – e quella letteraria, quasi mistica, che è la cifra profonda della parola meriniana.
20,00

Etica oggi. Fecondazione eterologa, «guerra giusta», nuova morale sessuale e altre grandi questioni contemporanee

Etica oggi. Fecondazione eterologa, «guerra giusta», nuova morale sessuale e altre grandi questioni contemporanee

Michela Marzano

Libro: Copertina morbida

editore: Il Margine (Trento)

anno edizione: 2022

pagine: 128

Come regolarsi rispetto alla fecondazione eterologa, all'eutanasia, ai diritti degli animali e agli organismi geneticamente modificati? Quali ragionamenti possono tornare utili per prendere posizione quando ci si interroga sul rapporto dell'uomo con l'ambiente, sul concetto di «guerra giusta» o sulla legittimità della tortura? Che cosa resta oggi della «liberazione sessuale» degli anni Sessanta e Settanta? E ancora, le imprese che si definiscono etiche sono davvero tali? Con Michela Marzano l'etica non si interessa solo di questioni astratte, ma anche e soprattutto dei «nuovi» problemi del nostro tempo, che riguardano da vicino chi si confronta con scelte difficili.
10,00

Stirpe e vergogna

Stirpe e vergogna

Michela Marzano

Libro: Libro in brossura

editore: Rizzoli

anno edizione: 2021

pagine: 400

Michela Marzano intreccia il passato familiare alle pagine più controverse della storia del nostro Paese. Michela non sapeva. Per tutta la vita si è impegnata a stare dalla parte giusta: i fascisti erano gli altri, quelli contro cui lottare. Finché un giorno scopre il passato del nonno, fascista convinto della prima ora. Perché nessuno le ha mai detto la verità? Era un segreto di cui vergognarsi oppure un pezzo di storia inconsciamente cancellato? “Sono stata pure io complice di questa amnesia?” si chiede Michela dopo aver ritrovato una vecchia teca piena di tessere e medaglie del Ventennio. Inseguendo il filo teso attraverso le vicende della sua famiglia, tra il nonno Arturo e il nipotino Jacopo, l’autrice ridisegna il percorso che l’ha resa la donna che è oggi, costellato di dubbi e riflessioni: il rapporto complicato con la maternità, il legame tra sangue, eredità e memoria, e quel passato con cui l’Italia non ha mai fatto davvero i conti. Il risultato è uno spietato autoritratto che va molto al di là del dato personale, in questo Paese di poeti, di eroi, di santi e (così pare, ad ascoltarne i nipoti) di milioni di nonni partigiani, mettendo in luce la rimozione collettiva dell’humus fascista in cui affondano le radici di molti alberi genealogici. Tra romanzo e memoir, un libro dalla voce schietta e incalzante, che pur sospendendo il giudizio non smette di interrogarci e di invitarci a coltivare la memoria, perché “solo così si può sperare che certe cose non accadano più”.
19,00

La nonna sul pianeta blu. 30 storie di memoria fragile

La nonna sul pianeta blu. 30 storie di memoria fragile

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Pendragon

anno edizione: 2021

pagine: 207

"Quando le le parlo mi guarda senza capire e mi sembra che se ne stia là, sul suo pianeta blu". È da questa frase della caregiver Barbara che nasce il titolo del Concorso Letterario "La nonna sul pianeta blu", promosso dall'Associazione de Banfield. Le storie selezionate dalla giuria parlano di un mondo in cui i rapporti si trasformano, a volte si confondono, un mondo basato sull'importanza e sul valore della cura. A scrivere queste storie sono stati proprio i caregiver di persone con demenza, ovvero chi ha sperimentato, o ancora sperimenta, ogni giorno, cosa significhi convivere con l'Alzheimer. In questi racconti possiamo sentire la loro voce che ci racconta di un'esperienza quotidiana di impegno e fatica.
18,00

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