Libri di Maurizio Silvestri
Viaggetti in Emilia. Fuori rotta dall'Appennino al Po
Paolo Merlini, Maurizio Silvestri
Libro: Libro in brossura
editore: Exòrma
anno edizione: 2024
pagine: 297
Si parte dalla Val Trebbia, da nord, con l’idea di oscillare tra l’appennino e il Po percorrendo strade periferiche. Ci si allontana dalla Via Emilia cercando un diverso baricentro: da una parte “sotto la strada”, il mondo che sale verso l’appennino, dall’altra “sopra la strada”, quello della pianura che dilaga verso il grande fiume. La geografia dei corsi d’acqua e delle valli ci guida alla ricerca dell’osteria perduta, piacevolmente trascinati da un’onda anomala di luoghi, persone comuni e personaggi noti, scrittori, vignaioli, poeti, trattorie, cibo, libri, vini, film, canzoni, montagne, fiumi… Percorsi, paesaggi, indicazioni utili per percorrere l’Emilia, terra ricchissima, vivace e accogliente, e poi Bobbio, Marco Bellocchio, Milena Gabanelli, Salsomaggiore, Demetrio Stratos, Berceto e Luigi Malerba, Trattoria Carra, Giovanni Lindo Ferretti, Casa Cervi, Cesare Zavattini e Paul Strand a Luzzara, Il Mulino del Po, Giovannino Guareschi, Trattoria Cantarelli, Silvio D’Arzo, Pier Vittorio Tondelli, Antonio Ligabue e Gualtieri, Johnny La Rosa e i bluesmen di Reggio “come se il Po fosse il Mississippi”, Luigi Ghirri, Scandiano e le radio indipendenti, Vinicio Capossela, Zucchero, il vitigno Spergola, la Lanterna di Diogene, Liliana Cavani, Pierangelo Bertoli, Figurine Panini, Rosola e la vacca bianca modenese, Paolo Monelli, Francesco Guccini, Sèstola e Alberto Tomba, l’eccidio alle Fonderie Riunite di Modena, Marzabotto, Sasso Marconi, Antica Osteria del Mirasole, Ponte di barche di Gorino, Comacchio, Torre Abate e il bosco di Mesola, e poi ancora tanto altro.
Sicilia express. Due terranauti in treno tra saperi e gusto
Paolo Merlini, Maurizio Silvestri
Libro: Copertina morbida
editore: Exòrma
anno edizione: 2018
pagine: 187
Un libro di viaggio e una guida, con la meraviglia per una inedita Sicilia ferroviaria e la bellezza delle linee secondarie: dalla Sicilia orientale alla costa occidentale fino ad Agrigento dopo aver preso il treno del Barocco che da Siracusa va a Noto per poi risalire su, via Modica, Ragusa fino a Gela e oltre. Anche Palermo, certo,Trapani, Enna e Caltanissetta... E mentre con Paolo Merlini scopriamo le stazioni, i depositi ferroviari, i musei a tema e i convogli storici, con Maurizio Silvestri incontriamo soprattutto le persone e le loro storie: una ragazza etnea che coltiva i suoi pistacchi sulla lava, un tuffo nel cioccolato insieme a donna Elvira o nel vino "marsala" pre british con Nino, un giro con Giulia sui torroncini siciliani, e molto altro ancora. "L'esperienza della Sicilia in treno è unica e questo libro ha il pregio di fare la fatica dei giri perigliosi di chi preferisce il binario alla gomma [...]. Gli occhi fanno sinistra destra e ritorno sulla pagina come lo facevano un attimo fa al finestrino. Il treno legge il paesaggio mentre voi leggete la pagina". (dalla prefazione di Franco La Cecla)
Città nascoste. Trieste Livorno Taranto
Paolo Merlini, Maurizio Silvestri
Libro: Copertina morbida
editore: Exòrma
anno edizione: 2016
pagine: 192
Trieste, Livorno e Taranto si lasciano alle spalle una notorietà e una prosperità economica legate a un'industria fiorente o alle fortune commerciali di un porto; e ora, esaurito il filone buono, hanno un futuro tutto da inventare per uscire dal cono d'ombra in cui sono finite. Trieste, in balìa dei suoi venti fin dentro le librerie e i caffè carichi di storie, il tram di Opicina, il Carso e i suoi vini austeri, i profumi d'Oriente. Livorno, la sua identità multiculturale, la città dei "5 e 5" al mercato vecchio, del "popolo del Basaglia" con il suo Atelier Blu Cammello, del cacciucco davanti al mare, degli chansonnier maledetti. La luce sconvolgente di Taranto, la città vecchia, le battaglie per la Riserva Naturale, per un teatro nel cuore del rione Tamburi, la ripresa dell'allevamento delle cozze, cibo identitario della città. "Gli autori, Paolo Merlini e Maurizio Silvestri, non rinunciano, da flâneur post-moderni, a indugiare nei posti più del necessario pur di afferrare dettagli, considerazioni, odori, parole. Perché è proprio attraverso gli scarti, i dettagli marginali, gli scampoli di vita, che è possibile capire di che pasta sia fatta, ancora oggi, l'anima di città come Trieste, Livorno a Taranto, e se sia ancora possibile afferrarla" (dalla prefazione di Alessandro Leogrande).
Dove comincia l'Abruzzo. Due terranauti in autobus tra saperi e gusto
Paolo Merlini, Maurizio Silvestri
Libro: Libro in brossura
editore: Exòrma
anno edizione: 2014
pagine: 282
In giro per una settimana con i mezzi pubblici sulle strade d'Abruzzo, i nostri due "terranauti" hanno scoperto I'esotico dietro casa. Tra gli ideali compagni di viaggio Mario Soldati e Agostino De Laurentiis in fuga da Roma dopo l'armistizio, Carlo Emilo Gadda giovane reporter a Campo Imperatore, John Fante a Torricella Peligna... Ospiti di pastai, ristoratori dannunziofili, vignaioli e pastori ultraottuagenari, tra saporiti formaggi e profumati vini autoctoni, si ritrovano infine a L'Aquila per incontrare "Ju Boss"e Raffaele Colapietra "il professore", i due noti "resistenti del sisma". Prefazione di Renzo Paris.
L'uomo che donava il sorriso
Maurizio Silvestri
Libro
editore: Palladium
anno edizione: 2014
pagine: 48
Età di lettura: da 10 anni.
Un altro viaggio nelle Marche. Due terranauti in autobus tra saperi e gusto
Paolo Merlini, Maurizio Silvestri
Libro: Libro rilegato
editore: Exòrma
anno edizione: 2012
pagine: 160
Un libro di viaggio e una guida enogastronomica. Viaggiare unicamente con i mezzi pubblici, autobus di linea e treni regionali per narrare la geografia del patrimonio enogastronomico regionale in modo non convenzionale: i segreti del Verdicchio, le ricette segrete dell’oliva ascolana, il brodetto della Maria a Fano… Un autentico e vitale reportage on the road sostenuto dagli incontri “casuali” a tavola con giornalisti, scrittori e accademici come Massimo Raffaeli, ma anche la signora Varnelli, contadini, vignaioli, osti, artigiani, inestimabili custodi di storie e saperi che saranno occasionali compagni di viaggio.