Libri di Maurizio Scordino
La salute negata. Quarant'anni di Sanità pubblica raccontati da chi li ha vissuti
Maurizio Cremonte, Riccardo Lera, Maurizio Scordino
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Epoké
anno edizione: 2025
pagine: 190
Come siamo passati da una sanità pubblica accessibile ed efficiente a un sistema frammentato, incapace di garantire il diritto alla salute per tutti? Perché i medici stanno abbandonando gli ospedali e i pronto soccorso sono al collasso? La Salute negata è un viaggio nella sanità italiana degli ultimi quarant’anni, raccontato con lucidità e passione da chi l’ha vissuta in prima linea. Maurizio Cremonte e Riccardo Lera, neuropsichiatra infantile e pediatra, ripercorrono la loro esperienza professionale, dall’epoca in cui il Servizio Sanitario Nazionale era un modello di eccellenza alle progressive privatizzazioni, ai tagli, alla burocratizzazione che ha soffocato il rapporto medico-paziente. Attraverso episodi di corsia e scelte politiche miopi, il loro racconto denuncia un sistema sempre più orientato al profitto, dove il malato rischia di diventare solo un numero. A dar coesione e ritmo a questa doppia testimonianza è il curatore Maurizio Scordino, sociologo e giornalista, che intreccia le loro esperienze in un racconto vivido e incisivo.
In paradiso ad attenderci. Il pensiero, l'impegno e i ricordi del teologo che ama gli animali
Paolo De Benedetti, Maurizio Scordino
Libro: Copertina morbida
editore: Sonda
anno edizione: 2013
pagine: 144
Se l'uomo ha un'anima, e se questa lo caratterizza e lo distingue, possiamo interrogarci sull'anima degli animali? Questo è solo uno dei temi affrontati nel corso della fitta conversazione tra uno dei principali biblisti italiani, Paolo De Benedetti, e un interlocutore non credente, Maurizio Scordino, che di Paolo De Benedetti raccoglie il pensiero attraverso i ricordi familiari, i ritratti di quanti hanno avuto a che fare con lui e la rilettura delle molte pubblicazioni teologiche dell'ex direttore editoriale di Bompiani e Garzanti. Temi importanti, ma poco discussi, come possono esserlo quelli legati al concetto di sacrificio offerto a Dio, alla similitudine tra la sofferenza degli animali e la Shoah e al complesso rapporto tra fede e vegetarismo. "In Paradiso ad attenderci" è il resoconto di un lungo dialogo tra due amici, affettuoso ma non accondiscendente, che propone una nuova direzione da seguire nell'affrontare argomenti visti con sufficienza: come estemporanei, addirittura, nella benevola (quanto spesso involontariamente offensiva) percezione che l'ambiente, religioso o meno che sia, a essi concede.