Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di Maurizio Ricci

Autoaffermazione e potere costituente. La teoria politica dell’individualismo costitutivo

Autoaffermazione e potere costituente. La teoria politica dell’individualismo costitutivo

Maurizio Ricci

Libro: Libro in brossura

editore: Ombre Corte

anno edizione: 2024

pagine: 199

Concetto limite della scienza giuridica, il potere costituente rappresenta un argomento di studio poliedrico, a più riprese oggetto di dibattito e riflessione da parte del mondo intellettuale, delle forze politiche e dei movimenti sociali. L’oggetto di questa ricerca è lo studio delle origini del potere costituente nell’esperienza costituzionale e rivoluzionaria dell’Inghilterra del XVII secolo attraverso un’analisi basata sul modello della storia concettuale (Begriffsgeschichte). L’obiettivo è offrire un punto di vista funzionale all’elaborazione di una nuova istituzionalità giuridica all’altezza delle sfide contemporanee. Un’indagine su argomenti di ricerca “tradizionali”, – tra i quali il rapporto tra libertà, proprietà e comando politico, il concetto di rivoluzione e la relazione tra Costituzione e forme giuridiche – compiuta però attraverso un metodo di comparazione eccentrico e analitico-filosofico. In breve, la ricerca contenuta in questo libro si propone di prefigurare una teoria politica e giuridica finalmente libera dall’antitesi tra creazione e atto, ma al tempo stesso espressione di quella infinità di cui è essenza la legittimità moderna: la libertà sancita dal potere costituente di rovesciare e ridefinire le forme giuridiche e i termini dell’obbligazione politica. Prefazione di Michele Surdi.
18,00

Il lungo autunno freddo. Radiografia delle nuove relazioni industriali

Il lungo autunno freddo. Radiografia delle nuove relazioni industriali

Massimo Mascini, Maurizio Ricci

Libro

editore: Franco Angeli

anno edizione: 1998

pagine: 304

Il volume ripercorre le principali vicende politiche, economiche e sociali che, tra il 1990 e il 1997, segnano nel nostro Paese una vera e propria svolta epocale: la crisi del sistema pentapartito, "Mani pulite", la metamorfosi della sinistra, la nascita di nuove formazioni, il confronto sulle riforme istituzionali, l'unificazione europea, l'impegno per il risanamento dell'Azienda Italia come risposta alla sfida della competitività. In tale contesto, particolare rilievo assumono temi quali il costo del lavoro, i contratti, l'occupazione e la riforma delle pensioni.
42,00

Lo sciopero nei servizi pubblici essenziali. Atti del Convegno (Foggia, 10 maggio 2002)

Lo sciopero nei servizi pubblici essenziali. Atti del Convegno (Foggia, 10 maggio 2002)

Libro: Libro in brossura

editore: Giuffrè

anno edizione: 2003

pagine: VIII-310

Il convegno ha avuto l'obiettivo di compiere un'organica riflessione sul funzionamento della L. 146/1990, due anni dopo la modifica legislativa del 2000.
25,00

Organizzazione e disciplina del mercato del lavoro
29,00

Il contratto a termine nel lavoro privato e pubblico. Atti del Convegno (Foggia, 20 dicembre 2007)
32,00

Teoria e pratica dell'architettura a Bologna. La nuova regola di Floriano Ambrosini

Teoria e pratica dell'architettura a Bologna. La nuova regola di Floriano Ambrosini

Maurizio Ricci, Paola Zampa

Libro: Libro in brossura

editore: Campisano Editore

anno edizione: 2010

pagine: 128

La nuova regola regola di praticare facilmente gli cinque ordini d'architettura di Floriano Ambrosino architetto è un manoscritto inedito del primo Seicento conservato presso la Biblioteca Universitaria di Bologna. Il suo autore è stato uno dei più importanti architetti attivi, a Bologna ed in altri luoghi dell'Emilia e della Romagna (Modena, Reggio Emilia, Imola, Brisighella), tra la fine del Cinquecento e l'inizio del secolo successivo. Il volume costituisce un'edizione critica del codice, del quale vengono riprodotte a colori tutte le illustrazioni, ed è corredato da due ampi saggi: il primo dedicato ad una inedita ricostruzione dell'opera architettonica dell'Ambrosini nel contesto della Bologna post-tridentina; il secondo ad una lettura critica del trattato, che ne evidenzia rotture e continuità con la tradizione precedente.
40,00

Bologna in Roma, Roma in Bologna. Disegno e architettura durante il pontificato di Gregorio XIII (1572-1585)
30,00

Spazialità e temporalità nell'architettura

Spazialità e temporalità nell'architettura

Maurizio Ricci

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2024

pagine: 276

Il saggio affronta i concetti di spazialità e temporalità nell’architettura attraverso le teorie che determinano la stessa disciplina, ma anche tematizzando il suo specifico trascorrere nel tempo. L’autore esamina inizialmente il contesto francese del Sei-Settecento, nel quale appare per la prima volta una considerazione del fondamento arbitrario delle regole relative agli ordini di colonne e del problema della loro applicazione. In secondo luogo, concentra la sua riflessione sull’autonomia disciplinare della storia dell’architettura e sui suoi limiti nel pensiero di Gustavo Giovannoni, per ragionare successivamente, tramite il richiamo al lavoro di Emilio Garroni, sulle difficoltà di un approccio all’architettura come “linguaggio”. Infine, vengono approfonditi due casi sulla temporalità dell’architettura, ove si ripercorrono temi cari al pensiero di Cesare Brandi e dell’oggi quasi dimenticato Wilhelm Pinder, influente storico dell’arte tedesco, al quale si deve la più compiuta formulazione del problema delle “generazioni” nella storia delle arti.
16,00

The real cannibal. La vera storia dei più grandi cannibali e mostri a fumetti. Volume Vol. 1

The real cannibal. La vera storia dei più grandi cannibali e mostri a fumetti. Volume Vol. 1

Maurizio Ricci

Libro: Libro rilegato

editore: Inkiostro

anno edizione: 2019

pagine: 48

Scritto da Maurizio Ricci (Cosplay Killer) e disegnato da Gero Grassi (Blood Brothers) e da Rossano Piccioni (The Cannibal Family), inaugura la serie The Real Cannibal. Questa serie di one-shot da 44 tavole esplorerà in ogni volume la biografia di uno dei più efferati serial killer del 1900, unendo il rigore del graphic journalism alla narrazione tagliente di EdInk. Andrej Romanovic Cikatilo (Jablocnoe, 16 ottobre 1936 – Novocerkassk, 14 febbraio 1994). Conosciuto come il Mostro di Rostov, il Cittadino X, lo Squartatore Rosso oppure il Macellaio di Rostov. Fu accusato e condannato a morte per stupro, omicidio, mutilazione e atti di cannibalismo perpetrati su 53 vittime – donne, bambini e adolescenti di ambo i sessi – compiuti in Russia tra il 1978 e il 1990. Questa è la sua storia.
16,00

Colore, semiologia, televisione

Colore, semiologia, televisione

Emilio Garroni

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2023

pagine: 124

"Colore, semiologia, televisione", commissionato dalla RAI nel 1978 in previsione del definitivo passaggio alle trasmissioni televisive a colori, era destinato alla sola circolazione interna. Il testo, finora inedito, riprende temi già affrontati dall’autore in "Ricognizione della semiotica" (1977), mettendo in evidenza i problemi che la considerazione semiotica del “colore” comporta sia dal punto di vista teorico, sia nella sua applicazione al mondo audiovisivo.
14,00

La tutela dei dati del lavoratore. Visibile e invisibile in una prospettiva comparata

La tutela dei dati del lavoratore. Visibile e invisibile in una prospettiva comparata

Libro: Libro in brossura

editore: Cacucci

anno edizione: 2022

pagine: 592

La trasformazione digitale presenta modelli differenziati in quanto, come dimostra l’esperienza storica, l’attuazione, l’intensità e la portata dei cambiamenti tecnologici possono variare in modo significativo tra i diversi Paesi e settori produttivi, e i loro impatti possono avere un effetto diseguale anche sui diversi gruppi di popolazione. Storia, cultura e specificità istituzionale di ogni esperienza giuridica possono determinare un differente paradigma tecnologico. Sullo sfondo si delinea, inoltre, il tema della natura degli algoritmi, della loro capacità di incidere significativamente sulle sfere individuali dei lavoratori, nonché della loro pretesa neutralità. Attraverso uno sguardo comparato, gli Autori hanno inteso offrire un contributo sul crescente processo di digitalizzazione dell’impresa e sul connesso aumento del rischio di raccolta di dati personali dei lavoratori in occasione dello svolgimento della loro attività.
50,00

Tra patria particolare e patria comune. L'architettura e le arti a Bologna 1534-1584

Tra patria particolare e patria comune. L'architettura e le arti a Bologna 1534-1584

Maurizio Ricci

Libro: Copertina morbida

editore: Officina Libraria

anno edizione: 2021

pagine: 192

La storiografia artistica, e quella architettonica in particolare, hanno riflettuto solo in parte sulla duplice natura del reggimento bolognese e sulle intersezioni tra il governo centrale e quello locale. Un aspetto particolarmente importante nel caso della produzione di opere d'arte, sia mobili che immobili, ove una committenza varia e differenziata per riferimenti politici e culturali influenza in maniera sensibile l'esito finale. Il richiamo alla tradizione, alla 'patria particolare', affermato in termini di programmi, stile, tecniche e materiali, entra così in una dialettica significativa con le novità provenienti dall'esterno, soprattutto dalla communis patria, Roma, grazie al confronto tra modelli e linguaggi favorito da spostamenti, migrazioni ed eventi di rilievo internazionale, frequenti nel caso della capitale pontificia e della seconda città del suo Stato. Basti pensare all'ingresso di Giulio II a Bologna (1506), all'incontro tra Leone X e Francesco I (1515), a quello tra Clemente VII e l'imperatore Carlo V (1529-1530), avvenimenti considerevoli non solo sul piano politico, o al contestato trasferimento a Bologna, in palazzo Sanuti, delle sedute del Concilio di Trento (1547). Pure i principali cantieri pubblici - la chiesa civica di San Petronio e la cattedrale di San Pietro, ma anche il palazzo del Legato - sono occasioni di costante confronto tra le differenti maniere. Una serie di saggi, affidati ad autori di formazione diversa, analizza il cinquantennio compreso tra l'ascesa al soglio pontificio di Paolo III Farnese (1534-1549) e la comparsa in palazzo Fava dell'opera dei Carracci (1584), che segna un momento di forte discontinuità, come spesso è stato osservato, con la tradizione figurativa precedente.
30,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.