Libri di Mauricio Rosencof
Teatro. I cavalli. Lotta nella stalla. Il mercante di reliquie
Mauricio Rosencof
Libro: Libro in brossura
editore: Musicaos Editore
anno edizione: 2023
pagine: 244
Questo volume, curato da Diego Símini, raccoglie alcune delle opere teatrali più rappresentative tra quelle scritte da Mauricio Rosencof. «I cavalli», «Lotta nella stalla», «Il mercante di reliquie», offrono al lettore italiano una visione su un versante della produzione di uno degli autori più importanti della letteratura uruguayana e latinoamericana, ancora in parte inedito nel nostro paese.
Memorie dal Calabozo
Mauricio Rosencof, Eleuterio Fernández Huidobro
Libro: Libro in brossura
editore: Rayuela Edizioni
anno edizione: 2021
La seconda morte del negro Varela
Mauricio Rosencof
Libro
editore: Musicaos Editore
anno edizione: 2020
pagine: 174
Ai margini della città confluiscono gli espulsi, gli ultimi, i reietti di ogni specie. Ecco l’esule spagnolo, il barbone cacciato dal suo rifugio sotto le tribune dello stadio, il mandriano non più in grado di badare al bestiame, l’imbroglioncello che si veste di panni vinti ai soldati giocando con dadi truccati e che preleva daini dal gregge pubblico, una ex prostituta che si guadagna da vivere facendo il bucato in riva al fiume, il custode della facoltà di veterinaria… Tutti si radunano intorno al negro Varela per strapparlo alla morte. Ci riusciranno?
Discorsi con l'espadrilla
Mauricio Rosencof
Libro: Libro rilegato
editore: Ponte Sisto
anno edizione: 2016
pagine: 192
Questa raccolta rappresenta un caso singolare di poesia carceraria, a tratti sconvolgente. Scritta in forma clandestina, sfruttando le cartine delle sigarette e i refill delle biro concesse ai prigionieri.
Una gondola attraccata all'angolo
Mauricio Rosencof
Libro: Copertina morbida
editore: Youcanprint
anno edizione: 2016
pagine: 98
Romanzo tipicamente latinoamericano, area geografico-letteraria nella quale ancora, in un modo o nell'altro, la fantasia si fonde naturalmente con la realtà (al punto da trovare normale una gondola tra le vie del quartiere). Una gondola attraccata all'angolo è un libro d'amore, nel suo profondo, ma affronta questo tema liberandosi totalmente della melensaggine che può facilmente trovarsi nei libri d'amore. È l'ironia tipica dell'autore a far sì che il libro non sia stucchevole, tutt'altro. il tema d'amore è leggermente nascosto da altri temi compresenti, che comunque si ricollegano a quello fondamentale: la tristezza, la felicità e la sua ricerca, la natura umana, il divino. Rosencof, al solito, non segue una trama lineare ma mescola i piani temporali e le situazioni alternando entrambi in brevi paragrafi, usando una sintassi tutta sua (una frase che cerca di riprodurre in maniera evidente il linguaggio parlato, pieno di relative) e un linguaggio popolare (nella resa italiana i personaggi, gente umile, non usano il congiuntivo, proprio per rendere quel linguaggio che l'autore può esprimere semplicemente con termini criollos), come popolari sono i personaggi che crea (e che sono nella memoria della sua vita di ragazzo), e al contempo poetico, non nei termini scelti ma nel risultato ottenuto.
Le lettere mai arrivate
Mauricio Rosencof
Libro: Libro in brossura
editore: Nova Delphi Libri
anno edizione: 2016
pagine: 130
Ricordare il passato e vivere grazie al potere dei ricordi. È la strategia di resistenza messa in atto da Rosencof che, ostaggio della dittatura uruguaiana, compone in cella questa lunga lettera al padre. Una lettera in realtà mai scritta e nemmeno mai letta, immaginata per riannodare le trame di una storia, le vicende di una famiglia interrotte dall'emigrazione e dalla follia nazista. Postfazione di Diego Símini.
Sala 8
Mauricio Rosencof
Libro: Libro in brossura
editore: Nova Delphi Libri
anno edizione: 2014
pagine: 128
Nella Sala 8 dell'ospedale militare arrivano i prigionieri ridotti in fin di vita, per essere rimessi in sesto e di nuovo rimandati nella sala delle torture, oppure alla "soluzione finale": un luogo senza possibilità di futuro, dove il tempo è fermo e il destino già deciso. La voce narrante è quella di un desaparecido che, come un moderno Pedro Paramo, si muove proprio in questo spazio spettrale raccontandoci la terribile condizione delle vittime dell'ultima dittatura militare uruguaiana, private della loro stessa umanità da un regime deciso ad annientarne ogni traccia, come se non fossero mai esistite. Ma fuori c'è chi continua a cercare, ostinatamente, un segno, una voce. La memoria diventa allora protagonista, unica speranza per continuare a essere, in mezzo all'orrore e contro l'oblio.
Le leggende del nonno di tutte le cose
Mauricio Rosencof
Libro: Libro in brossura
editore: Nova Delphi Libri
anno edizione: 2014
pagine: 120
"El abuelo de la tarde" è il nonno di tutte le cose. In queste quattordici favole Mauricio Rosencof racconta, con dolcezza e magia, il mondo e le sue creature. Concepiti durante gli anni di prigionia, i racconti suggeriscono una visione del mondo delicata e forte allo stesso tempo. Un messaggio di speranza e una celebrazione della vita e "delle cose" che, pur nella semplicità del linguaggio fiabesco, ci parlano della vittoria dell'essere umano sugli orrori della dittatura, attraverso la memoria e l'arte del racconto. Età di lettura: da 3 anni.
Il quartiere era una festa
Mauricio Rosencof
Libro
editore: Noripios
anno edizione: 2012
pagine: 128
Memorie del Calabozo. 13 anni sottoterra
Mauricio Rosencof, Eleuterio Fernández Huidobro
Libro: Copertina morbida
editore: Iacobellieditore
anno edizione: 2009
pagine: 328
Uruguay 1973 - 1985: questi il luogo e il tempo del racconto scritto da Mauricio Rosencof e Eleuterio Fernández Huidobro, autori ma anche protagonisti di quella tragica parentesi storica che ha visto contrapposti i guerriglieri del Min (Movimento di liberazione nazionale) alla dittatura militare uruguayana. Tredici anni sottoterra, una prigionia lunga e disumana all'interno dei calabozos, celle d'isolamento alte 180 centimetri e profonde 60, di cui Mauricio Rosencof ed Eleuterio Fernández Huidobro evocano la memoria e il terrore; torture fisiche e psicologiche, alienazione e delirio sono il leitmotiv dei loro giorni e delle loro notti. Non c'è speranza per chi si oppone al regime. Finché una notte i due, relegati in calabozos contigui, riescono a squarciare il muro del silenzio creando un canale di comunicazione "altro" basato sul codice Morse: riattivare una qualsiasi forma di linguaggio significa per loro ritornare alla vita. Così "Memorie dal calabozo", che è la prima traduzione italiana dell'opera, ripercorre con sarcasmo e ironia la storia dell'Uruguay, dall'apogeo al declino della dittatura fino alla liberazione, attraverso la selezione di 154 testi sui 200 dell'edizione originale, diventando un vero e proprio canto alla vita contro tutte le barbarie.
Le lettere mai arrivate
Mauricio Rosencof
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2008
pagine: 114
I campi di concentramento nazisti e la cella sotterranea cui lo stesso Rosencof fu rinchiuso per molti anni dalla dittatura uruguaiana sono gli scenari in cui l'autore ricostruisce le lettere che, pur concepite solo nella mente, sono testimonianza della gravità del dolore e della separazione, ma anche il risultato del bisogno di comunicare per sentire il fluire dell'esistenza nella duplice connotazione di amore e malvagità.

