Libri di Massimo Palazzo
Percorsi notarili nel «giuridico pos-moderno» della post verità
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2024
pagine: XIII-174
Il volume accoglie, in un comune registro di scrittura, tutte le relazioni scientifiche tenute a Como il 31 maggio 2024. L'opera rappresenta il filo utile a intessere tra teoria e prassi un dialogo di post verità, continua e rinnovata, da proseguire e perseguire nel contesto di nuove spinte provenienti dal tempo ‘giuridico pos-moderno'.
Procreazione e filiazione: nuovi itinerari
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Giuridica
anno edizione: 2021
pagine: 464
Il contratto nella pluralità degli ordinamenti
Massimo Palazzo
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2021
pagine: 320
Nel mondo di ieri, dominato da un rigido legalismo, lo Stato era ritenuto il produttore esclusivo e necessario del diritto. Il paesaggio giuridico muta nel corso del Novecento a causa di eventi di straordinario rilievo. Gli Stati non riescono più a ordinare il divenire e lo stesso Codice civile, nella sua aspirazione a ridurre entro un sistema chiuso e completo di regole una intera branca disciplinare, si vede impotente a realizzare un fine irraggiungibile. Nell’esperienza giuridica contemporanea il diritto si rinnova costantemente a partire da materiali vari e attraverso l’articolazione di fonti di origine e autoritatività differenziate, in un contesto destrutturato e reticolare nel quale assume rilevanza il diritto dei privati. Il contratto, in particolare, non costituisce soltanto il luogo di applicazione di regole legali ma spesso si pone come fonte di nuovo diritto, concorrendo a ordinare la realtà sociale.
La collazione delle liberalità. Per una rilettura oltre le mitologie giuridiche dei moderni
Massimo Palazzo
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2020
pagine: 192
La ricerca propone una rilettura della collazione delle liberalità - attraverso un'interpretazione evolutiva e costituzionalmente orientata delle molteplici questioni poste dalla disciplina codicistica di questo istituto - finalizzata al tentativo di superare alcune soluzioni interpretative tradizionali, ormai inadeguate ai bisogni e agli interessi circolanti nella complessa società contemporanea. Specialmente nei casi di liberalità aventi ad oggetto beni produttivi. La temperie culturale del tempo postmoderno suggerisce, infatti, l'esigenza di privilegiare letture che, in luogo di schiacciare l'autonomia dei privati, la possano esaltare, riconoscendo in essa un indispensabile strumento per la realizzazione della personalità dell'individuo. In tale prospettiva sembra legittimo il superamento, per volontà del disponente, di taluni profili della disciplina legale della collazione, pur all'interno dei limiti costituzionali e di quelli posti inderogabilmente dalla legge ordinaria, che andranno tuttavia verificati caso per caso, con una attenta valutazione della meritevolezza degli interessi sottostanti.
Le clausole penali e le caparre tra tipicità e autonomia contrattuale
Massimo Palazzo
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2019
pagine: 152
Il diritto dei contratti contemporaneo ha il suo tratto identitario in una crescente complessità, dovuta ad una pluralità di fattori: rilettura del diritto privato nel quadro dei principi introdotti dalla Costituzione e dal diritto europeo; la lex mercatoria che si pone come "terzo ordine giuridico"; la conseguente poliarchia delle fonti del diritto; il ripensamento della teoria dell'interpretazione giuridica. Queste profonde e rivoluzionarie trasformazioni novecentesche del modo di fare e di dire il diritto costituiscono la premessa per ripercorrere criticamente nelle pagine che compongono il volume le diverse interpretazioni che dottrina, prassi negoziale e giurisprudenza hanno dato alle regole contenute nel codice del 1942, e rimaste immutate, sulle clausole penali e le caparre. Le vicende ermeneutiche relative alle caparre e alle clausole penali costituiscono infatti un osservatorio privilegiato per valutare e meditare il vigore e il valore complessivo della ?gura del contatto nell'ordinamento giuridico contemporaneo, esprimendo il signi?cato intimo di una linea di tendenza che identi?ca il diritto più che come strumento potestativo, come lo specchio della società civile nel suo continuo itinerario storico. Non mancano riferimenti al contesto economico, sociale e culturale che evidenziano la versatilità di queste antiche ?gure negoziali nell'adattarsi alla sempre più complesse esigenze della società postmoderna.
Il ruolo ordinante del notaio nel tempo di internet
Massimo Palazzo
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2017
pagine: XXIV-184
Effetti del contratto
Francesco Alcaro, Lucia Bandinelli, Massimo Palazzo
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2011
pagine: 624
Gli "effetti del contratto" riassumono una problematica fondamentale rinviante ad una pluralità di indici e di profili del contratto: struttura e funzione, congruità tra fonte contenuto ed effetto, vincolatività e principio di relatività, conformazione del regolamento complessivo tra determinazione privata e fonti regolatrici eteronome. Questioni e tematiche tutte oggetto di dibattito e d'interpretazioni non convergenti. Nel riferirsi direttamente alle vicende e alle modificazioni delle posizioni giuridiche soggettive indotte dal contratto, gli effetti si articolano e si specificano in varia direzione e con diversi orientamenti e incidenza. Il principio del consenso traslativo, in particolare, esprime una densa e complessa problematicità.