Libri di Massimo Naro
Dire Dio oggi. Sulle tracce di K. Rahner
Kurt Appel, Virgil Bercea, Severino Dianich, Jesús Martinez Gordo, Halík Tomáš, Massimo Naro, Andrés Torres Queiruga, Luc Van Looy
Libro: Libro in brossura
editore: Pazzini
anno edizione: 2025
pagine: 156
La riflessione su Dio è quasi scomparsa dal confronto culturale contemporaneo, persino dalla ricerca filosofica e teologica, nonostante l’inestinguibile nostalgia e desiderio di senso che attraversa la nostra epoca. Ponendosi sulle tracce del pensiero di Karl Rahner (1904 – 1984), uno dei maggiori teologi cattolici del XX secolo, i preziosi e autorevoli contributi qui raccolti, suggeriscono e offrono alcune piste illuminanti, soprattutto in questo particolare momento storico che stiamo attraversando. Sebbene la sua teologia sia stata trascurata negli ultimi anni, Rahner costituisce ancora un solido punto di riferimento nel quale ritroviamo il rigore della logica e dell’argomentazione unitamente all’apertura verso l’indeducibile mistero.
Archetipo e immagine. Riflessioni teologiche sulla scia di Romano Guardini
Massimo Naro
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2018
pagine: 242
L'intenzione della riflessione antropologica elaborata da Romano Guardini (1885-1968) fu sempre teologica, anche se i termini in cui egli la espresse furono di volta in volta filosofici, ermeneutici, pedagogici, etici, estetici, socio-culturali, persino politici. È quest'intenzione teologica che carica d'interesse precipuo, nell'esplorazione dell'umano compiuta da Guardini, il rapporto - o ('«incontro» - tra l'uomo e Dio: secondo lui l'essere umano non è un blocco di realtà chiuso in sé, o un ente autosufficiente che si evolve per virtù propria, ma esiste in relazione iconica con Qualcuno che gli si muove incontro. A cinquant'anni dalla scomparsa del teologo italo-tedesco, questo libro raccoglie alcuni saggi che ne studiano l'opera, articolandosi come una progressiva introduzione al suo pensiero e come un approfondimento teologico che dalla lezione guardianiana prende le mosse.
Anelli tutti di una sola catena. I santi nei mosaici del Duomo di Monreale
Massimo Naro
Libro: Copertina rigida
editore: Fondazione Culturale Sciascia
anno edizione: 2006
pagine: 176
Sorprendersi dell'uomo. Domande radicali ed ermeneutica cristiana della letteratura
Massimo Naro
Libro: Libro in brossura
editore: Cittadella
anno edizione: 2012
pagine: 392
I saggi raccolti in questo volume si propongono di intercettare e decifrare con attenzione e con intenzione teologica - le domande radicali che la letteratura contemporanea ha formulato in alcune delle sue migliori pagine, qui in maggior parte italiane, riguardo al senso dell'esistenza umana. Si tratta di questioni importanti, sulle quali anche la teologia si ferma a pensare, spesso proprio a partire dalle suggestioni che si possono incontrare nella scrittura dei poeti e dei narratori, traducendole in una riflessione che acquisisce così un'assonanza analoga a quella che avevano già i versi del Salmo 8.
Contro i ladri di speranza. Come la Chiesa resiste alle mafie
Massimo Naro
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2016
pagine: 72
Dopo un lungo silenzio, alimentato da un sentimento di antistatalismo e da un ambiguo cristianesimo municipale impastoiato nelle parentele, la Chiesa ha iniziato ad affrontare il problema delle mafie solo negli anni delle stragi e degli omicidi eccellenti, come quelli di don Pino Puglisi, don Peppe Diana e Rosario Livatino. Tuttavia, il modo in cui l’ha fatto è stato condizionato dalla retorica «sicilianistica» e dall’appiattimento sul linguaggio tecnico dei magistrati, dei funzionari di Polizia e dei giornalisti. Ciò che è mancato è stato un lessico specifico, ricco delle parole del vangelo e della tradizione cristiana. E per questo, alla fine, il discorso è suonato più descrittivo che profetico. Oggi invece «serve un nuovo umanesimo mediterraneo alternativo alla disumanità mafiosa».
Tutto può cambiare. Conversazioni con Massimo Naro
Andrea Riccardi, Massimo Naro
Libro: Libro rilegato
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 288
Una lettura non convenzionale, cui attingere per vivere nella complessità della globalizzazione, senza averne paura e senza essere spaesati. Con una bussola chiara: un Vangelo capace di creare speranza anche nelle situazioni più difficili e una grammatica della convivenza per ricucire tessuti sociali frammentati, nelle grandi solitudini contemporanee. La biografia di Andrea Riccardi è intrecciata con questa vicenda fin da quando, studente liceale, inizia l’avventura che prende il nome della Comunità di Sant’Egidio. Massimo Naro intervista a tutto campo Andrea Riccardi, che descrive il mondo vicino e lontano, come lo vede e come lo interpreta. Ne emerge una conversazione non su Sant’Egidio, ma dall’osservatorio di Sant’Egidio, con uno sguardo originale sulla vita e sulla storia. Compaiono in queste pagine vicende umane, storie di conflitti e di liberazione, ricordi, riflessioni sulla Chiesa, con uno sguardo lucido, volto al futuro di questo mondo globale. Emerge anche una riflessione sulla Comunità di Sant’Egidio, maturata nelle periferie umane e urbane del mondo, su percorsi di riconciliazione e di pace che cambiano ogni giorno in meglio la vita di tanti, nelle zone più disagiate d’Italia, in paesi lacerati da conflitti e da guerre. Una conversazione al termine della quale è possibile dire con più forza che tutto può davvero, sempre, cambiare.
Il senso di una vita. Intervista inedita sugli anni giovanili
Giuseppe Alessi
Libro: Libro in brossura
editore: Lussografica
anno edizione: 2018
pagine: 57
Il volume riproduce un’intervista inedita rilasciata da Giuseppe Alessi a metà degli anni Novanta. Lo si può immaginare novantenne, seduto nel suo studio palermitano – come si evince dal racconto – a colloquiare col suo intervistatore, probabilmente Franco Bruno. Si tratta di un racconto autobiografico – quasi il bilancio di un’intera stagione dell’esistenza, dalla prima infanzia alla giovinezza più matura – che testimonia il fatto che un “personaggio” della levatura di Alessi è stato una “persona” innestata in un complesso tessuto familiare e sociale, animato da maestri e condiscepoli, denso di incontri, di confronti, di scontri, di fatiche e tensioni, di aspirazioni e di frustrazioni, di molte speranze e di qualche delusione, di vittorie e sconfitte, di successi pianificati e di disdette. Insomma, fatto di vita concreta. In questo orizzonte s'innesta anche la personale interpretazione del movimento cattolico che Alessi elaborava - nell'intervista - sul filo della memoria: ne emerge un dato certo, che riposa nella storia del nostro Paese, a dimostrazione del fatto che l'azione politica - degna d'esser considerata tale - è innanzitutto una maniera alta di sentire e di vedere il mondo. Perciò sortisce da un fecondo travaglio formativo, culturale è sociale. Proprio quel che fu, nel suo complesso, il movimento cattolico siciliano. L'intervista, appunto per questo, costituisce una lezione di vita, che come tale può essere ancora utile per chi voglia impegolarsi sul crinale - sempre irto di difficoltà - dell'impegno sociale e politico. Vale soprattutto per i giovani, ma non solo. Giacché essa può essere anche letta come un incitamento ancora attualissimo a ridare dignità alla politica, in Sicilia come altrove. Un monito che vale per tutti, oggi: specialmente per chi si ritrova a governare e ad amministrare l'Italia. Presentazione di Alberto Alessi.
Il municipalismo di Luigi Sturzo. Alle origini delle autonomie
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2019
pagine: 164
Luigi Sturzo (Caltagirone 1871-Roma 1959) fu politico di elevata statura morale e intellettuale animato da forte passione civile, oltre che esemplare personalità spirituale. In questo volume è studiata la prima espressione concreta del suo impegno politico, vale a dire il programma municipale col quale, all'inizio del Novecento, egli intendeva riportare i cattolici a essere fattivamente presenti in seno alla società. Per questo, a Caltanissetta, tra il 5 e il 7 novembre 1902, radunò i consiglieri comunali e provinciali che erano stati eletti in liste civiche d'ispirazione cattolica, guardando già a un partito municipale capace di garantire un'efficace rappresentanza degli ideali sociali di matrice cristiana negli enti locali. Di fatto, in quell'occasione, sorse l'embrione di quello che sarebbe stato poi il Partito Popolare Italiano.
De(RE)litti. Storie di ultimi
Giovanni Federico
Libro: Libro in brossura
editore: Armando Editore
anno edizione: 2023
pagine: 166
Poveri, immigrati, anziani, ammalati, donne violate, deportati. Le storie degli ultimi e degli oppressi si accavallano incalcolabili sulle cronache dei giornali producendo nell’opinione pubblica una indebita assuefazione ad un lungo elenco di ingiustizie. Ritrovare il volto umano e unico dell’abbandono, della esclusione sociale e della sopraffazione è lo scopo di questo libro. Quale è la prossimità di ognuno di noi verso i “silenziati” del mondo? Qual è la comprensione dei “nascosti” delle nostre società? Quale effettiva confidenza abbiamo di tanti drammi personali e collettivi? Sopravvive ancora la possibilità nell’avvertire nella nostra viva carne il dolore di tante umanità ed il nostro bisogno di alleviarlo? Nel complesso se ne ricava un messaggio teso non solo a far emergere ciò che è taciuto nella nostra prassi quotidiana e sommerso nei nostri cuori, ma anche a far riemergere la nostra capacità di riscatto verso il popolo dei “dimenticati” e ancor più di affrancamento delle nostre solitudini.
Introduzione alla teologia
Massimo Naro
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2020
pagine: 372
La teologia cristiana non è una semplice variante della tradizione filosofica greco-occidentale o una mera riproposizione della sensibilità religiosa biblico-ebraica, bensì il sapere critico che riguarda il Dio di Gesù Cristo. Attraverso una triplice articolazione, il volume introduce a questa disciplina illustrando il momento in cui essa «si fa oggetto di se stessa», esercitandosi come «autoriflessione», prima ancora di articolarsi nelle sue diverse branche. La prima parte del manuale ha un’indole epistemologica ed è imperniata sull’interrogativo circa la «natura» della teologia cristiana; la seconda parte solleva la domanda circa il «come formale» della teologia per giungere a descriverne il metodo e la criteriologia fondamentale; la terza, infine, assume la domanda circa il «come concreto» della teologia, per raccontarne l’origine e gli sviluppi lungo i secoli, dagli inizi neotestamentari sino ai nostri giorni, secondo diverse forme e modelli plurimi.
Scienza della realtà. La riflessione di Romano Guardini sul senso della teologia
Massimo Naro
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2020
pagine: 80
Romano Guardini (1885-1968), teologo e filosofo della religione, docente nelle Università di Berlino e di Monaco, propose agli studenti e agli uditori delle sue lezioni una «visione del mondo» cristianamente ispirata. Cioè un’interpretazione della storia, della cultura e dell’esistenza umana elaborata mediante una particolare chiave ermeneutica: la Parola di Dio. Egli ebbe una comprensione creaturale del mondo, che diventava pienamente e veramente intelligibile solo se messo in relazione al suo Creatore. Si trattava di un procedimento di tipo analogico, che valorizzava la somiglianza tra le creature e Colui che le ha poste in essere. Tuttavia Guardini non si limitò a valorizzare l’analogia entis, a cui già i teologi medievali avevano fatto ricorso per argomentare l’esistenza di Dio e i suoi attributi a partire dell’esistenza del mondo. Piuttosto giunse a invertire l’analogia: a suo parere occorre non più dimostrare Dio a partire dal basso, dal mondo, ma decifrare la realtà del mondo, spiegarsi la sua esistenza, a partire da Dio, dall’alto. E siccome il mondo, nella sua creaturalità, è «affine» al suo Creatore, per essere compreso nella sua verità deve essere riconosciuto, quasi rintracciato e ritrovato, nel suo «archetipo», cioè in Dio stesso.
Diaconia della bellezza. Sguardo interdisciplinare sul duomo di Monreale
Libro: Libro in brossura
editore: Il Pozzo di Giacobbe
anno edizione: 2020
pagine: 312
Come una folla di altri visitatori, anch’io ho sostato affascinato, per certi versi persino abbacinato, di fronte a quella straordinaria distesa musiva di 6340 metri quadri e 130 pannelli iconografici che rendono la cattedrale di Monreale uno dei capolavori ineguagliabili, espressione altissima di quella «diaconia della bellezza», che dà il titolo a questo volume e ne costituisce quasi il motto e l’insegna. Immagini del mistero della fede, segni mistagogico-liturgici, forme nobili di catechesi, i mosaici di Monreale continuano a parlare a tutti con una loro pedagogia visiva spirituale ed esistenziale. E questo avviene all’interno di uno spazio e di un’architettura di pietre che, però, è simile a un corpo vivente, la cui esistenza è iniziata nel 1174 col normanno Guglielmo II, avrà il suo battesimo nella consacrazione del 1267 e, come accade per tutti i corpi, ha subìto nei secoli malattie e ferite, ossia incendi, restauri, trasformazioni, protesi, secondo una biografia complessa che tuttavia non ha mai sfigurato la sua gloriosa identità. C’è un sottofondo armonico che pervade questo gioiello di fede e di arte, ed è la bellezza, secondo quella che nel Medio Evo era denominata la via pulchritudinis, nella consapevolezza che l’arte abbellisce e illustra la fede. (dalla «Prefazione» del card. Gianfranco Ravasi)