Libri di Severino Dianich
La Chiesa e le sue chiese. Teologia e architettura
Severino Dianich
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2009
pagine: 268
La nostra storia ha visto e vede la costruzione di cattedrali, santuari, complessi parrocchiali, monasteri, conventi, cappelle sparse ovunque nelle città e nelle campagne: un grandioso fenomeno che ha coinvolto e coinvolge teologi e architetti. La teologia e l'architettura solo di rado si sono intrecciate in modo sistematico: l'intento di questo libro è di portare finalmente al pensiero la loro relazione organica e vitale. Severino Dianich, uno dei più autorevoli teologi italiani, è convinto che la teologia non può che trarre grande giovamento dalla riflessione sulle chiese, perché non è possibile che l'immensa mole di edifici, nella sua incredibile varietà e ricchezza di forme, non abbia nulla da dire a proposito della complessiva esperienza della fede. Anche per questo il libro si compone al contempo di testo e di immagini, conducendo il lettore in un viaggio della mente tra le più belle chiese del mondo.
Nuovo corso di teologia sistematica. Volume Vol. 5
Severino Dianich, Serena Noceti
Libro
editore: Queriniana
anno edizione: 2002
pagine: 592
Sorto in un contesto giuridico, il trattato sulla Chiesa ha conosciuto, a fasi alterne, tentativi di rinnovamento volti a recuperare la dimensione misterica della comunità cristiana, ma non ha mai potuto abbandonare le sue radici e prescindere completamente dalla problematica da cui aveva avuto origine. e ciò è avvenuto non per ragioni storico-culturali, bensì per la natura stessa della Chiesa, che comporta una dimensione societaria, inscindibile dalla dimensione misterica. La dimenticanza di una o dell’altra dimensione ha come conseguenza l’incapacità di cogliere la struttura dell’azione di Dio, che fa sorgere nell’umanità, e al servizio dell’unità di questa, un popolo che vive ed agisce nella storia ed è organicamente articolato. Parlare della Chiesa richiede pertanto una pluralità di registri: da quello descrittivo, a quello interpretativo, a quello etico. Solo la connessione tra essi permette di comprendere quel fenomeno complesso che sorge nella storia grazie all’annuncio del Vangelo e si distende nel tempo e nello spazio grazie all’azione dello Spirito di Cristo e, pur in mezzo a limiti, tiene desta nei secoli la memoria di Gesù come fonte di speranza per tutti. Il trattato sulla Chiesa si configura perciò come catalizzatore dei molteplici aspetti della riflessione teologica (dalla cristologia, all’antropologia, alla teologia sacramentaria, alla dottrina su Dio, all’escatologia), senza disdegnare le questioni attinenti al potere e all’organizzazione, affrontate però alla luce della volontà di Gesù e con la consapevolezza del rischio di mistificazione che tali elementi comportano. La Chiesa appare calla fine come la forma storica della comunione nello Spirito alla quale Gesù ha dato inizio e che mezzo dello Spirito mantiene viva nei secoli, affinché l’umanità conosca il volto misericordioso di Dio.
Ecclesiologia. Un'introduzione metodologica e una proposta
Severino Dianich
Libro
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 1993
pagine: 282
Dossier sui laici
Severino Dianich, Luigi Sartori, Domenico Mogavero
Libro
editore: Queriniana
anno edizione: 1987
pagine: 176
Venti anni dal Concilio Vaticano II
Severino Dianich, Ermanno R. Tura
Libro
editore: Borla
anno edizione: 1985
pagine: 240
Il mestiere dello studente e la vocazione cristiana
Severino Dianich
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2010
pagine: 72
Lo studente che intende applicarsi seriamente e raggiungere un buon risultato lavora molto di più di un operaio o un impiegato medio. Questo aspetto della vita di chi studia spesso non viene considerato nella sua vera portata. Studiare da adulti - tale è l'esperienza universitaria - deve essere considerato un vero e proprio lavoro, duro e gratificante insieme, nel quale ogni giorno si è messi alla prova e chiamati ad affinare la propria efficienza. È la fatica con la quale ci si guadagna il pane che si mangia ed è il dovere di cui ci si sente responsabili davanti a Dio e alla società. L'autore sottolinea come studiare significhi rendersi "discepoli", sottoponendosi a una "disciplina", perché non c'è acquisizione di sapere senza ordine, senza regole, senza impegno, senza ascesi. Il discorso sulla vita spirituale del cristiano non può prescindere da tutto ciò. Il testo prosegue la collana di formazione per giovani universitari, avviata con A. Matteo, Onora la tua intelligenza. Lettera a un giovane studente; E. Salmann, Scienza e spiritualità. Affinità elettive; R. Repole, Il gusto del pensiero. Lettera a un giovane studente e M. P. Gallagher, Una freschezza che sorprende: il Vangelo nella cultura di oggi. Presentazione di Luigi Alici.
Per una teologia del papato
Severino Dianich
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2010
pagine: 174
Molte difficoltà nell'accettazione del papato sono derivate da una teologia che lo ha considerato esclusivamente come la fonte di un potere di giurisdizione per l'esercizio dell'autorità sulla chiesa universale, obliandone l'aspetto pastorale e sacramentale. L'esasperazione della difesa dell'autorità universale del Papa è anche derivata dalla pressione dei poteri politici, tendente ad assoggettare i vescovi allo stato e a ridurre la chiesa cattolica a una federazione di chiese nazionali. I grandi cambiamenti avvenuti al nostro tempo possono permettere al Papa di recuperare il suo ministero pastorale nella chiesa di Roma, facendone l'autorevole punto di riferimento per l'autenticità della fede e l'unità di tutte le chiese.
Chiesa e laicità dello Stato. La questione teologica
Severino Dianich
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2011
pagine: 104
Il dibattito intorno al rapporto tra Chiesa e laicità dello stato occupa un vasto spazio sui giornali e nei talk show televisivi, e genera vivaci dibattiti e scontri polemici. La forma della Chiesa, determinata dalle condizioni della sua esistenza in una società secolarizzata, democratica e strutturata in uno stato laico, non sembra però godere di una abbondante letteratura nell'ambito teologico. In questo volume, Severino Dianich affronta consapevolmente questa tema così scomodo e tenta valutazioni e suggerirmenti che intercettano alcune linee dell'attuale politica ecclesiastica in Italia; convinto che, in una situazione in cui la missione della chiesa nei paesi di antica tradizione cristiana sta attraversando una crisi che coinvolge la stessa permanenza nella fede di molti battezzati e la proposta della fede in Gesù ai non credenti, sia un dovere della riflessione teologica studiare il problema sul piano fondamentale , quello della forma "evangelii" come carattere essenziale della missione della chiesa.
Riforma della Chiesa e ordinamento canonico
Severino Dianich
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2018
pagine: 104
Non c'è Chiesa senza l'agire storico della sua missione nel mondo. Di conseguenza la riflessione sul mistero della Chiesa non è possibile senza intrecciare costantemente il discorso con una riflessione sull'aggregazione sociale di uomini e donne credenti in Cristo, che costituiscono il soggetto che agisce nella storia come responsabile della missione consegnatagli da Cristo. Da qui il bisogno vitale dell'ecclesiologia, dato che l'agire collettivo è possibile solo in quanto è regolato da un certo ordinamento, di intrecciarsi con la canonistica, e viceversa. La missione della Chiesa si attua lungo lo scorrere della storia e l'ordinamento che intende regolarlo, non può costituirsi indipendentemente da ciò che avviene e muta nello scorrere del tempo.
Le perle di Paolo. Un viaggio nelle pagine più belle dell'apostolo
Severino Dianich
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 176
Le lettere di Paolo sono, per chi le incontra nella liturgia, fitte di intuizioni ruvide, di immagini potenti e di passi insidiosi; in esse la carica mistica si mescola ai problemi concreti e quotidiani delle comunità fondate dall’apostolo delle genti. Per chi non frequenta la comunità ecclesiale, sono pure pagine sorprendenti, a volte provocatorie, e danno l’impressione di essere legate a epoche sorpassate. Ma le comprendiamo davvero? Severino Dianich, dopo un’introduzione in cui brevemente narra la storia di Paolo, raccoglie alcune sue “perle": brani che scintillano, pur nella complessità del linguaggio, e rivelano il cuore di un’esperienza: la grazia che coglie un uomo, preso per mano da Cristo, che trasformerà per sempre la storia cristiana. Con delicatezza filologica e sincerità di lettore, l’autore li trascrive in un linguaggio accessibile e chiaro rispetto alla traduzione classica, facendo emergere una carica emotiva in grado di toccare il cuore dei lettori e restituendone l’attualità. Al testo riformulato fanno seguito brevi commenti che restituiscono il contesto di ciascuna delle comunità incontrate da Paolo, gli interrogativi di chi leggeva allora e di chi, oggi, si trova a meditare quelle parole: è l’uomo alle prese con la Legge e la libertà, con la croce e la speranza, con la tensione tra carità e rigore, nella consapevolezza che la vita si ottiene donandola.
Dire Dio oggi. Sulle tracce di K. Rahner
Kurt Appel, Virgil Bercea, Severino Dianich, Jesús Martinez Gordo, Halík Tomáš, Massimo Naro, Andrés Torres Queiruga, Luc Van Looy
Libro: Libro in brossura
editore: Pazzini
anno edizione: 2025
pagine: 156
La riflessione su Dio è quasi scomparsa dal confronto culturale contemporaneo, persino dalla ricerca filosofica e teologica, nonostante l’inestinguibile nostalgia e desiderio di senso che attraversa la nostra epoca. Ponendosi sulle tracce del pensiero di Karl Rahner (1904 – 1984), uno dei maggiori teologi cattolici del XX secolo, i preziosi e autorevoli contributi qui raccolti, suggeriscono e offrono alcune piste illuminanti, soprattutto in questo particolare momento storico che stiamo attraversando. Sebbene la sua teologia sia stata trascurata negli ultimi anni, Rahner costituisce ancora un solido punto di riferimento nel quale ritroviamo il rigore della logica e dell’argomentazione unitamente all’apertura verso l’indeducibile mistero.