Libri di Marta Mazza
Metlicovitz. L’arte del desiderio. Manifesti di un pioniere della pubblicità
Libro: Cartonato
editore: Lineadacqua
anno edizione: 2018
pagine: 221
Un tributo dedicato al pioniere dell’arte del manifesto, illustratore e pittore triestino, nella ricorrenza dei centocinquant'anni dalla sua nascita. Una mostra nata con l’intento di fare il punto sullo stato degli studi a lui dedicati e illustrare l’intero arco della sua produzione, da quelle che ormai sono considerate “icone” del cartellonismo italiano - come il manifesto per Madama Butterfly - alle opere meno conosciute. Nel catalogo sono presentate gli oltre settanta manifesti provenienti dal Museo Nazionale Collezione Salce di Treviso, dal Museo Revoltella e dal Museo Teatrale “Carlo Schmidl”, e una significativa campionatura dell’attività di Metlicovitz come illustratore e pitture, giunta in prestito dalle collezione civiche triestine e da raccolte private.
Illustri persuasioni. Verso il boom 1950-1962. Capolavori pubblicitari dalla Collezione Salce. Catalogo della mostra (Treviso, 29 settembre 2018-17 marzo 2019)
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2018
pagine: 192
"Verso il boom. 1950-1962" conclude il ciclo di "Illustri persuasioni", il progetto espositivo a cui è stata affidata l’apertura al pubblico del Museo nazionale Collezione Salce. Dopo aver raccontato l’esuberante e sensuale stagione della Belle époque e il fertilissimo e innovativo periodo tra le due guerre mondiali, ora, in occasione del terzo e conclusivo evento, ci si addentra nei meandri più sorprendenti e meno noti della Collezione. Se ne propongono, infatti, le creazioni più recenti: quelle che, dal secondo dopoguerra fino al 1962 – anno estremo dell’attività collezionistica e della vita di Nando Salce – raccontano lo straordinario momento storico della ricostruzione e della ripresa produttiva, preludendo al boom economico e demografico degli anni successivi. Autori già maturi e specializzati da tempo nella grafica illustrata reiterano i fasti del cartellonismo delle origini – è il caso di Dudovich, Boccasile, Edel – o ne rinnovano radicalmente i modi – Carboni, Nizzoli – con una consapevolezza progettuale decisamente nuova. Giovani geni venuti dal nord – Huber, Noorda, Engelmann – intercettano a Milano i fermenti generativi del migliore design e della più emancipata cultura d’impresa. Ma nel generale innamoramento per l’America, spicca il caso tutto italiano di Armando Testa, a lungo capace di ineguagliati traguardi di sintesi ed efficacia comunicativa.
Illustri persuasioni tra le due guerre. Capolavori pubblicitari dalla Collezione Salce. Catalogo della mostra (Treviso, 14 ottobre 2017-14 gennaio 2018)
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2017
pagine: 191
"Illustri persuasioni tra le due guerre" è il secondo dei tre eventi espositivi inaugurali del Museo nazionale Collezione Salce di Treviso. Una sorta di antologia della grafica pubblicitaria così come la scelse e conservò Nando Salce dalla prima giovanile acquisizione nel 1895 fino alla scomparsa nel 1962. La nuova mostra è incentrata su materiali realizzati negli anni venti e trenta del secolo scorso: il periodo, oltremodo fertile e innovativo per la comunicazione illustrata, intercorso tra i due conflitti mondiali. Attraverso opere di Leonetto Cappiello, Marcello Dudovich, Achille Luciano Mauzan, Marcello Nizzoli, Erberto Carboni, Xanti Schawinsky e molti altri, la grafica commerciale rivela chiare relazioni con la pittura, l’illustrazione, il teatro, la moda, l’arredo d’interni, la fotografia, il cinema. Presentazione di Daniele Ferrara.
Illustri persuasioni. Belle Époque. Capolavori pubblicitari della Collezione Salce. Catalogo della mostra (Treviso, 26 maggio-24 settembre 2017)
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2017
pagine: 192
“Illustri persuasioni. Belle Époque” è l'evento inaugurale del museo nazionale Collezione Salce di Treviso, una sorta di antologia della grafica pubblicitaria così come la scelse e conservò Nando Salce dalla prima giovanile acquisizione del 1895 fino alla scomparsa nel 1962. Il volume presenta capolavori realizzati tra la fine dell'ottocento e la prima guerra mondiale da maestri quali Cappiello, Chéret, Dudovich, Hohenstein, Metlicovitz, Terzi, ed è arricchito dai contributi di coloro che hanno operato per la conservazione e la valorizzazione della collezione, nello spirito con cui il ragionier Salce donò la sua straordinaria raccolta allo stato italiano: perché servisse a conoscenza di studiosi e appassionati. Con un contributo di Daniele Ferrara.
Federico Seneca (1891-1976). Sgno e forma nella pubblicità
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2016
pagine: 272
Federico Seneca (1891–1976) è uno dei maestri indiscussi della grafica pubblicitaria del Novecento. Dai manifesti liberty per la stazione balneare di Fano, sua città d’origine, approda a una visione futurista e all’Art déco, per giungere poi, con l'inizio degli anni cinquanta, a una moderna sintesi delle forme. Durante la sua carriera collabora con le più innovative aziende del tempo: Perugina, Buitoni, Rayon, Cinzano, Talmone, Stipel, Panettoni Sala, Salchi, Lane BBB, Agip e Ramazzotti. Viene qui presentata un'ampia selezione dei suoi lavori: manifesti, grafiche, insegne, loghi e le sculture in gesso utilizzate come bozzetti per le figure che animavano le sue pubblicità.
Grafica italiana 1850-1950
Marta Mazza
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2015
pagine: 48
Un dossier dedicato alla grafica italiana dal 1850 al 1950. Come tutte le monografie della collana Dossier d'art, una pubblicazione agile, ricca di belle riproduzioni a colori, completa di un utilissimo quadro cronologico e di una ricca bibliografia.
Fannulloni frenetici. Luciano Bianciardi e l'industria editoriale
Marta Mazza
Libro: Libro in brossura
editore: Felici
anno edizione: 2009
pagine: 130
Irregolare e anticonformista, Luciano Bianciardi, è uno dei intellettuali più vivaci e scomodi della seconda metà del Novecento. Nota è la sua attività di scrittore, giornalista, traduttore, autore e critico per la radio, il cinema e la televisione; meno conosciuto è il suo lavoro di redattore e collaboratore di case editrici. In questo volume viene raccontata l'esperienza di Bianciardi nella redazione della casa editrice Feltrinelli, analizzando, in particolare, la sua direzione della collana Scrittori d'oggi. Il profilo di Bianciardi che risulta è quello di una figura controversa e contraddittoria: ma viva, creativa e profetica. La sua lettura lucida dell'influenza del mercato sull'editoria; la sua denuncia del progressivo e irreversibile condizionamento dello scrittore; il suo spietato racconto dell'uniformazione e asservimento dell'universo del libro, rappresentano un tassello ineludibile della storia della cultura italiana.
Andrea Brustolon e la sua bottega. Itinerari in provincia di Belluno
Marta Mazza, Anna Maria Spiazzi
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2009
pagine: 128
Protagonista indiscusso della scultura barocca tra il 1685 e il 1732, Andrea Brustolon ne declinò le infinite potenzialità formali grazie alla duttile sensibilità del materiale scelto. Appreso a Venezia il linguaggio scultoreo più moderno, aggiornato anche - grazie all'impegno veneto di Parodi - sui fasti della cultura barocca romana, Andrea Brustolon tornò infatti precocemente a Belluno, organizzandovi una fiorente bottega che soddisfò a lungo le moltissime commesse pubbliche, ecclesiastiche e private del territorio. A Belluno come a Feltre, nell'Alpago, in val di Zoldo, in Comelico e fino a Cortina d'Ampezzo, le tracce integre di tale intensa attività preservano e tramandano la complessità architettonica degli altari, il realismo anatomico e gestuale delle figure, le virtuosistiche sinuosità degli intagli, gli splendori delle dorature. Una presenza diffusa che, nelle vette espressive del maestro o nella qualità talora indistinguibile degli allievi più fedeli, restituisce ancora oggi un clima culturale unico ed eccezionalmente conservato.