Libri di Manuela Mazzi
Tutti scrittori! Come difendersi dai corsi di scrittura creativa
Manuela Mazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Prospero Editore
anno edizione: 2022
pagine: 170
Si può davvero insegnare la cosiddetta “scrittura creativa”? È possibile imparare qualcosa di buono in una scuola di scrittura? Un pamphlet che trasforma ottanta esperienze, accumulate durante la frequentazione di vari corsi, in lezioni utili per valorizzare i consigli ricevuti e per giostrarsi nelle dinamiche di gruppo che vengono a crearsi tra i banchi. Un modo per mettersi in gioco e imparare al meglio, con un po’ di ironia.
Napoli nerofuoco. Passioni, morte e sogni sul Golfo
Sergio Califano, Giuseppe Crimaldi, Leandro Del Gaudio, Giuseppe Fiore, Manuela Mazzi
Libro: Copertina morbida
editore: Guida
anno edizione: 2021
pagine: 126
I sogni, le passioni e il sangue nella città in cui l'immaginario e il reale si inseguono e si confondono. Cinque racconti - scritti da tre giornalisti, un magistrato e un poliziotto nel tempo della grande pandemia - percorrono quel labirinto di vita e di morte che è Napoli. Una Napoli "in nero" popolata da uomini e donne che si incantano, si amano per poi subito dopo odiarsi. Uomini e donne che uccidono. Demoni a mano armata, ma anche angeli notturni capaci di scivolare tra i vicoli come fantasmi nell'eterna lotta tra il bene e il male. Un dado truccato a cui manca il lato vincente.
Breve trattato sui picchiatori nella Svizzera italiana degli anni Ottanta
Manuela Mazzi
Libro: Copertina morbida
editore: Laurana Editore
anno edizione: 2021
pagine: 272
Negli anni Ottanta, mentre in Italia spadroneggiavano i paninari, un poco più a Nord, nella Svizzera italiana, nasceva il movimento dei picchiatori. Non un movimento organizzato, per carità, ma uno spontaneo fiorire, qua e là, in questo o quel paese, di piccole e grandi bande, alcune sedentarie, altre motorizzate, dedite alla nobile arte del menar le mani. Giovanotti, ma neanche giovanotti, spesso poco più o poco meno che ragazzi, pressoché tutti maschi - con la lodevole eccezione di Cristina Brusino detta LouLou c'est moi -, impegnati a difendere il proprio territorio, l'onore delle ragazze, il diritto di stare in santa pace ai tavolini del bar preferito. Con una scrittura distaccata - ma che nasconde un po' d'affetto e un po' d'ironia - la ticinese Manuela Mazzi, in questo romanzo in forma di Breve trattato, ci guida a conoscere una "generazione perduta": che prima di essere ricondotta - dall'età, dalla naturale evoluzione degli ormoni, dalle pressioni sociali - a una vita mediocre e innocua come quella di chiunque, ha tentato di affermare, sia pur rozzamente, la propria presenza nel mondo. Tra tutti, come un piccolo eroe omerico, spicca Matt Stehnermeier, detto Nitro, pugile per scelta e picchiatore per vocazione: che oggi, pur diventato padre di famiglia, non rinnega e non si rinnega: «C'è chi nasce lupo e chi nasce pecora. Io non sono nato pecora. Non mi piegherò mai a ciò che non ritengo giusto, in nessun ambito». Naturalmente, è tutto inventato. Introduzione di Giulio Mozzi. Prefazione di Orazio Cavadini. Postfazione di Ermanno Cavazzoni.
Un caffè a Kathmandu
Manuela Mazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Progetto Cultura
anno edizione: 2019
pagine: 191
Manuela Mazzi ci parla di ciò che avviene nei Paesi toccati dalle ingiustizie, dagli abusi e dalla mancanza dei più elementari diritti umani. È stato proprio durante il lavoror di "Apeiron Onlus", ha deciso di scrivere questo libro per raccontare alle persone un'esperienza, delle emozionui e soprattutto della realtà che altrimenti non riuscirebbero a vivere stando nel loro mondo: quindi un viaggio nel viaggio!
L'angelo apprendista
Manuela Mazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Progetto Cultura
anno edizione: 2019
pagine: 107
"Quella che Manuela Mazzi descrive con passione e leggerezza è anche la nostra storia. Un racconto che narra dei nostri tentativi di elevarci e penetrare il senso della vita e della morte. Queste sono le nostre "prove". Forse non sono sette, ma richiedono altrettanta fermezza e fiducia quanta il personaggio principale di questo racconto, Taryn, ha saputo mostrare in questo viaggio. La sfida più grande, alla quale questo racconto ci mette a confronto, è quella di riuscire a dare senso ad avvenimenti che apparentemente senso non hanno." (dalla prefazione di Marco Noi)
Lo sfregio della farfalla
Manuela Mazzi
Libro
editore: Photo Ma.Ma. Edition
anno edizione: 2015
pagine: 410
Svizzera. Una ventenne uccisa a frustate. Un uomo in coma. Un villaggio di montagna fantasma. L'ingenuità di una ragazza. Ambigui personaggi del mondo cinematografico. Troppi indizi. Un anno dopo l'avventura scozzese del romanzo "Il Segreto della Colomba", nella famiglia dell'elicotterista Cristiano Monteceneri tornano ad agitarsi le acque della quotidianità. Nel campo della chiesetta di un villaggio di montagna viene ritrovata a terra una giovane ragazza uccisa a frustate e, poco più in là, a ridosso di un piccolo scoscendimento roccioso sarà rinvenuto anche un uomo in coma. Nicla Ferri, Commissario capo della Polizia Giudiziaria, è chiamata a indagare sul caso avvalendosi dell'aiuto degli ispettori Abrecht e Baldassi. Che cosa è accaduto? Un abuso sessuale con l'ausilio di attrezzi da bondage? Una forma di autolesionismo? Una punizione "religiosa"? Oppure una storia di vendetta trasversale? Gli indizi faranno cadere i sospetti su una coetanea della vittima, nonché amica del cuore di Asia. La figlia del pilota farà di tutto per proteggere e coprire Moira, della quale si perdono le tracce. Intanto fervono i preparativi del Festival del Film di Locarno, e a Cristiano Monteceneri sfugge di mano la situazione perché sarà troppo impegnato a scarrozzare in elicottero alcuni registi cinematografici d'origine asiatica da Cannes a Venezia. Chris si ritroverà però costretto a fare delle scelte importanti per intervenire quando nei guai ci finirà Asia, sua figlia.
Il furto della verità
Manuela Mazzi
Libro: Copertina morbida
editore: Photo Ma.Ma. Edition
anno edizione: 2014
pagine: 237
Siamo sulle sponde del Lago Maggiore: una donna, di origini kosovare, viene uccisa all'interno di un stabile. Nello stesso palazzo, un appartamento, quello di Alice, un'anziana signora - viene messo sottosopra. L'evento scombussola la quotidianità di cinque casalinghe che, tutti i giorni, s'incontrano al secondo piano, nel tinello di Janu, figlia di Nonna Sofia, l'arzilla 93enne amica di Alice. Le altre due massaie del clan del Condominio "Salmone" sono Cora, l'inquilina del piano di sotto ed Elda, la portinaia. Si scoprirà velocemente che Alice nasconde un segreto legato al suo passato trascorso ad Airolo. Lassù, viveva anche Nonna Sofia. All'epoca, cioè nel 1936, le due erano nel pieno dell'adolescenza. La vicenda misteriosa, di cui si sveleranno i dettagli poco a poco, è legata alla morte di Oreste, oste del Tea Room del villaggio. Prima di scoprire, però, quel che accadde davvero quel giorno di febbraio del '36 durante una bufera di neve, altre vite vissute 78 anni or sono s'intrecceranno nella storia. Come quelle dei cinque giovani di Altanca, che si daranno da fare per tirare a campare rubando polli,oppure quella dello straniero, certo Virgilio Greco, detto Gino, italiano, fuggiasco, disertore, bandito e chissà cos'altro. Sullo sfondo, la madre di tutti i guai: la crisi economica.
Il segreto della colomba
Manuela Mazzi
Libro
editore: Photo Ma.Ma. Edition
anno edizione: 2013
pagine: 400
Due svizzeri partono per la Scozia. Il loro compito è ritrovare e portare in salvo una giovane studentessa scomparsa nel nulla. Chris, pilota di elicotteri e Paride, orafo e appassionato mineralista si incontrano grazie a una richiesta d'intervento della polizia giudiziaria ticinese. A loro viene chiesto di unire le forze per ricercare un professore di archeologia disperso tra le rocce di una montagna sul confine italo - elvetico. Il professor Sabatano, però, complicherà suo malgrado la vita dei due nuovi amici, coinvolgendoli in una sorta di caccia al tesoro per salvare sua figlia Prisca, studentessa a Glasgow. Un certo Melchisedek, infatti, l'ha rapita e ora sta ricattando il professore, il quale, dopo aver ricevuto una lettera minacciosa e raccapricciante, chiede aiuto a Chris e Paride, pregandoli di non coinvolgere le autorità. Nel frattempo i rapimenti aumentano... Il pilota e il mineralista avranno solo sette giorni di tempo per riuscire a salvare Prisca. La chiave di tutto potrebbe essere il ritrovamento di una reliquia santa, la cui storia è avvolta da una serie di leggende nordiche e da un fitto mistero legato ai guardiani del segreto della Colomba.
Di brogli, di risate e di altre storie
Manuela Mazzi
Libro: Copertina morbida
editore: Ulivo Edizioni
anno edizione: 2011
pagine: 172
Guardie, ladri e tracciatori
Manuela Mazzi
Libro: Copertina morbida
editore: Photo Ma.Ma. Edition
anno edizione: 2009
pagine: 240
"Tra le tenebre oscure di progetti maligni e nel silenzio di guardie senza tempo, antichi segreti di una storia riconsegnata dalle polveri della terra stanno per essere svelati" -Due giovani liceali mattacchioni, un'amica fidata, una banda di ladri e un oggetto misterioso sono gli ingredienti di un'avventura intrisa di colpi di scena. Trascorrere un'estate serena, animata da un pizzico di brivido dettato solo dall'allenamento del loro sport preferito, il free running (anche noto come Parkour), era tutto ciò che Mirco, Luca e Stella desideravano. Ma intuirono subito, prima ancora di finire la stagione scolastica, che non sarebbe stato così. Una fatalità legata a una grave caduta da una cascata fa fare ai giovani un singolare ritrovamento. Per scoprire di che cosa si tratta, i tre ragazzi si fanno aiutare da un vecchio bibliotecario un po' brontolone. Ma a mettere in difficoltà i due giovani e la loro amica sono i seguaci di una banda di ladri, tracciatori a loro volta, però di stampo malvagio, e un agente della polizia un po' troppo ficcanaso. Tra corse e inseguimenti, furti e ricerche, l'intera vicenda si fa strada come in un mistery.
Un gigolo in doppiopetto
Manuela Mazzi
Libro: Copertina morbida
editore: Photo Ma.Ma. Edition
anno edizione: 2007
pagine: 160
Nel 2003, in un articolo comparso sul quotidiano "Il Giornale", un giovane ex gigolo ticinese si racconta: la sua ambizione a far parte della società "che conta", l'ingaggio da parte di un'agenzia di accompagnatori per signore della società bene lombarda, comasca e ticinese in cerca di discrete distrazioni a pagamento, il sesso facile, la prostituzione, la droga. Due anni di degrado di sé. Una storia vera, un viaggio nel miraggio di valori distorti, soldi facili e "bella vita", in nome dei quali è sin troppo facile incominciare a vendersi, complice un'altrettanto triste "richiesta di mercato", ma non è altrettanto scontata la facilità ad uscirne. Anche per questo Max ha deciso di raccontare la sua storia alla stampa. Manuela Mazzi, che ha raccolto la confessione-denuncia di Max e firmato l'articolo sul "Giornale" ha deciso di farne questo reportage narrativo, per denunciare una realtà torbida, quella della prostituzione d'alto bordo, protetta da un muro di omertà che salvaguarda un giro d'affari imponente. I contenuti sono a tratti espliciti, così come Max, io narrante del romanzo, ripercorrendo la sua storia anche nei tratti più scabrosi, li ha vissuti e raccontati.
L'ultima Barcolana
Manuela Mazzi
Libro: Copertina morbida
editore: Safarà Editore
anno edizione: 2014
pagine: 36
Che cosa accadrebbe se, durante un'importante manifestazione, una spia in pensione si ritrovasse, nottetempo, ad assistere a un possibile delitto? Velisti, trimmer, appassionati di regate di tutto il mondo si danno appuntamento, ogni anno, sul golfo di Trieste per partecipare o assistere alla celebre Barcolana. Tra loro c'è anche Mister Jack Tompson, ex agente con incarichi speciali dell'ONU, insieme alla moglie Lucy. La loro ennesima partecipazione alla grande regata, tuttavia, si trasformerà ben presto in un'investigazione dai risvolti imprevedibili. Si tratta davvero di omicidio? E se così fosse, i coniugi Tompson riusciranno a risolvere il caso entro le 36 ore che verranno loro concesse?