Libri di M. Lavagetto
Il rosso e il nero. Cronaca del XIX secolo
Stendhal
Libro
editore: Garzanti
anno edizione: 1968
pagine: 550
Racconti di orchi, di fate e di streghe. La fiaba letteraria in Italia
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2008
pagine: LXXIV-1754
Dei diversi tipi di fiaba (fiaba di vita, fiaba di animali) l'antologia privilegia le fiabe di contenuto prodigioso: la fiaba è, secondo Lavagetto, "racconto di cose che non possono essere accadute e che per molti aspetti sono in irreparabile contrasto con la verosimiglianza". Nel mondo fiabesco, in cui il tempo è indefinito o arbitrario e lo spazio altrettanto indefinito e deformabile, si aggirano personaggi identificabili solo dal nome fiabesco: Pollicino, Biancaneve, Cenerentola, Raperonzolo. Benché provino emozioni e desideri, costoro non hanno una psicologia: tutto ciò che accade loro rimane su una smagliante superficie. I variegati elementi della fiaba (personaggi, situazioni, magie, vicende) possono perciò essere scomposti e ricomposti in infinite e affascinanti combinazioni e riutilizzati in racconti completamente diversi. Le fiabe, qui disposte in ordine cronologico, sono state scelte in modo da documentare almeno una volta tutte le trame più ricorrenti e diffuse nella tradizione italiana e sono accompagnate da un apparato funzionale, con note di servizio e una scheda che colloca ciascun testo nel panorama intricatissimo della fiaba e dei suoi motivi ricorrenti.
Proust
Giacomo Debenedetti
Libro: Copertina morbida
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2005
pagine: 446
Il volume raccoglie tutti gli scritti editi e inediti del grande critico-scrittore che ha saputo sottrarre l'autore di "Alla ricerca del tempo perduto" alle paludi di interpretazioni estetizzanti che lo lasciavano fuori dal contesto del grande romanzo europeo del Novecento. Debenedetti, che amava profondamente l'opera di Proust e che per tutta la vita tornò a rileggerlo, per piacere ma anche per un necessario confronto comparativo con gli autori contemporanei che andava studiando, ha il merito di aver suggerito una lettura illuminante e ancor oggi attuale. Giacomo Debenedetti, come scrisse Gianfranco Contini, "è il primo critico letterario italiano, il solo forse che al servizio del genere critico abbia piegato le qualità di un vero scrittore".
La coscienza di Zeno-Continuazioni
Italo Svevo
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2005
La storia di Zeno Cosini, inetto a vivere: una specie di marionetta tirata da fili che quanto più egli indaga, gli sfuggono. Una coscienza inutile a mutare un destino che sembra ineluttabile. E' il capolavoro di Svevo, la prima storia italiana dove entra prepotentemente in scena la psicanalisi come coprotagonista; forse il più grande romanzo del Novecento italiano e uno dei maggiori della letteratura europea di questo secolo.