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Libri di M. Dotti (cur.)

Ludocrazia. Un lessico dell'azzardo di massa

Ludocrazia. Un lessico dell'azzardo di massa

Libro: Copertina morbida

editore: O Barra O Edizioni

anno edizione: 2016

pagine: 318

Che cosa accade quando il gioco perde la sua componente di gratuità, di spontaneità, di relazione, quando viene colonizzato da un business che manipola abilmente neuroscienze, biomarketing, informatica e comportamentismo? Ci troviamo di fronte all'azzardo di massa, a una sistematica e patologica corruzione del gioco, e soprattutto a una realtà he cela complesse dinamiche di potere. Per questo si parla di ludocrazia, un fenomeno sociale e culturale che, trasformando tutto in gioco (e in azzardo), annulla non solo le potenzialità del gioco, ma l'umano in quanto tale. Individuare gli elementi che sottendono a questo dilagante processo di gamification e gamblification e raccoglierli nelle voci di un lessico, che convoca una pluralità di sguardi multidisciplinari, costituisce un atto di resistenza in vista di auspicabili decostruzioni presenti e future.
16,00

Il ritorno di Lazzaro

Il ritorno di Lazzaro

Jean Cayrol

Libro

editore: Medusa Edizioni

anno edizione: 2008

pagine: 88

Nonostante gli sforzi per mascherare la sua origine e il suo accento, nel giovane Jean Cayrol François Mauriac riconosceva i tratti lievi e la non comune dolcezza tipici della provincia di Bordeaux. Nato nel 1911, poeta di belle speranze, allo scoppio della Seconda guerra mondiale Cayrol si impegnò attivamente nella rete della resistenza antinazista. Arrestato e deportato a Mauthausen, "tanta dolcezza e tanta capacità di sognare non gli servirono più a nulla, perché ormai era giunto", scriveva ancora Mauriac, "il tempo degli assassini". Le notti e le nebbie di Bordeaux annunciarono a Jean Cayrol "un'altra notte, un'altra nebbia da cui soltanto per un miracolo è riuscito a tornare, con quel canto tragico sulle labbra e tutti i corpi crocifissi dei suoi compagni che non finirà mai di portare su di sé, corpi che per lui, ormai, sono appesi sulla medesima croce". Nel 1945, dopo tre anni di detenzione nel campo di Mauthausen, Cayrol scriverà alcune pagine memorabili di quella "letteratura del ritorno" che, nella sua riflessione, prenderà il nome di "lazzariana".
11,00

Il mio inferno

Il mio inferno

Catherine Pozzi

Libro

editore: Medusa Edizioni

anno edizione: 2006

pagine: 107

"Io non so perché muoio e affogo. Non so di chi sono la preda. Non so di chi sono l'amore". Versi intensi, questi di Catherine Pozzi, scritti con un sentimento di attesa mistica, ma anche di sofferta disperazione. Le sue fonti sono i frammenti orfici, Giovanni della Croce, Teresa d'Avila, ma anche i grandi autori della stagione poetica del primo Novecento. Catherine Pozzi fu amica di Julien Benda, André Gide e, soprattutto, di Rainer Maria Rilke. Figlia di un noto chirurgo, studiosa di matematica, di fisica e scienze naturali, dopo un matrimonio tormentato, la Pozzi divenne l'amante e la compagna per otto anni di Paul Valéry, "il mio inferno" lo chiamerà. Minata nel fisico da una grave forma di tubercolosi, lasciò Valéry e visse gli ultimi anni della sua vita in solitudine, evitando accuratamente ogni contatto con la luce. Nota soprattutto per la sua produzione diaristica e autobiografica, da alcuni anni la Pozzi è al centro di un lavoro di riscoperta critica.
12,50

Artaud e Paule

Artaud e Paule

Bernard Noël

Libro: Copertina morbida

editore: Joker

anno edizione: 2005

pagine: 72

10,00

Bene crudele. Cattivario di Carmelo Bene

Bene crudele. Cattivario di Carmelo Bene

Libro: Copertina morbida

editore: Stampa Alternativa

anno edizione: 2004

pagine: 103

Quasi un dizionario. Così si presenta questo libro composto da dichiarazioni invettive, frasi a metà che, tra le pieghe, rivelano le tracce di quel Profondo lavoro di scavo condotto da Carmelo Bene nel teatro, contro il teatro, oltre il teatro. Un pensiero Informale, estremo, crudele. Uno schiaffo alle scuole, il partito preso dell'ordine, delle estetiche rassicuranti, il piagnisteo degli artisti di Stato. La traccia indelebile di un autore che "sprecando" continuamente il proprio talento ha preso a schiaffi la vita.
9,00

CsO: il corpo senz'organi

CsO: il corpo senz'organi

Antonin Artaud

Libro: Copertina morbida

editore: Mimesis

anno edizione: 2003

pagine: 155

Tutta l'opera di Artaud è segnata dall'originale e drammatico tentativo di portare al centro della ricerca e della pratica artistica l'uomo e il suo corpo. Questo volume, che raccoglie materiali poco noti del grande drammaturgo, mette a fuoco proprio questa prospettiva. I testi offerti si riferiscono al periodo tra il 1947 e il '48, anni in cui, dopo l'internamento in manicomio, Artaud torna sulle scene di tutta Europa. Apre il volume un saggio di Marco Dotti che introduce alla questione del corpo nell'ultimo Artaud, passando dalle riflessioni sul corpo-albero di matrice alchemica alle suggestioni del corpo senza organi, fino al richiamo, nei suoi ultimi scritti, ad un estremo e assoluto "materialismo della carne".
11,00

Pour les analphabetes-Per gli analfabeti

Pour les analphabetes-Per gli analfabeti

Antonin Artaud

Libro

editore: Stampa Alternativa

anno edizione: 2002

pagine: 32

1,00

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