Libri di Luigi Palazzo
Pietre e miraggi
Luigi Palazzo
Libro: Libro in brossura
editore: Pequod
anno edizione: 2025
pagine: 48
"La parola poetica avvicina soltanto ma è, nello stesso tempo, quella parola che salva il mondo dall'abbandono, trasforma l'esilio in speranza, ritesse ilfilo spezzato della vita... è una parola capace di essere civitas, luogo, dimora." (Y. Bonnefoy) Le poetesse e i poeti pubblicati nella collana Portosepolto si collocano in quel luogo letterario e umano in cui si compie il nostos del poeta e della sua parola che, spesso, si esprime come cura verso l'intima natura delle cose e attenzione per ciò che è, agli occhi dei più, infinitamente piccolo e quotidianamente trascurabile. Una parola poetica che nasce dalla tensione tra l'avvicinarsi e il mai riuscire a manifestarsi a pieno di ciò che resta desiderato e inesprimibile, se non attraverso il tentativo della poesia.
Bar Samarcanda
Luigi Palazzo
Libro: Libro in brossura
editore: Transeuropa
anno edizione: 2021
pagine: 91
Incentrata in un luogo che nello stesso tempo è della fisicità e dell’anima, la raccolta assembla i singoli brani in un organismo conchiuso, con la varia umanità che racconta di se stessa nello stesso tempo in cui sta raccontando degli altri. I molteplici ed eterogenei riferimenti svelano la complessità della vita che si illustra: la realtà proteiforme declinata nel “piccolo universo” di un bar. Tra questi, gli svariati richiami al mondo della musica accompagnano le vite di personaggi compresenti nel bar, talvolta in un deliberato dialogo tra poesia e canzone.
Non raccontarmi il cielo
Luigi Palazzo
Libro
editore: Manni
anno edizione: 2019
pagine: 80
Il fiore della poesia di Luigi Palazzo sboccia sul terreno intellettuale e morale. È espressione vivente di umanità. La sua filosofia, mai disgiunta da un'anima pulsante, è metodo di umanizzazione. La sua rima è linfa per il pensiero. La raccolta, nella sua tripartizione, disegna una mente che mentre vive pensa e mentre pensa crea. L'autore pennella impressioni che uniscono filosofia e poesia, intese come autentiche espressioni del mondo del sensibile, e anche dell'insensibile. Per un canto della vita che si fa anche canto della morte.