Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di Luciano Malusa

Carteggio Antonio Rosmini Pierluigi Bertetti

Carteggio Antonio Rosmini Pierluigi Bertetti

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2024

pagine: 888

A conclusione di una vasta ricerca condotta da studiosi dell'Università di Genova e della Facoltà teologica dell'Italia Settentrionale-sezione di Genova, viene pubblicato il carteggio tra Antonio Rosmini e Pier Luigi Bertetti, suo procuratore a Roma nel periodo del cosiddetto "esame delle opere", cioè del processo cui fu sottoposta la produzione rosminiana davanti alla Congregazione dell'Indice, nel periodo 1850-1854, culminante col riconoscimento in essa dell'assenza di elementi degni di censura. Ciò nonostante il papa Pio IX, per preoccupazioni d'equilibrio tra le forze più vivaci nell'intelligenza della Chiesa, non ritenne di divulgare al di là di una comunicazione riservata all'Istituto della Carità e alla Compagnia di Gesù quanto era stato deciso. Atteggiamento, questo, simile ad una specie di larvata "sospensione di condanna" che danneggiò la fama di Rosmini e alimentò su di lui dubbi e ostilità nella Chiesa, fino ad una vera e propria condanna nel 1887 (il famoso decreto Post obitum). Il vasto e rilevante carteggio getta nuova luce sul complesso della questione rosminiana e offre un quadro molto articolato della Chiesa universale nel suo vertice mentre emergevano pericolose tendenze di reazione nei confronti delle forze cattoliche riformatrici.
59,00

La teologia di Antonio Rosmini sotto attacco. Consensi e dissensi su una grande sintesi filosofico-teologica

La teologia di Antonio Rosmini sotto attacco. Consensi e dissensi su una grande sintesi filosofico-teologica

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2021

La sintesi filosofico-teologica di Antonio Rosmini subì attacchi fin dal 1841. Nel Trattato della coscienza morale egli aveva descritto il rapporto tra peccato originale e libertà, evidenziando il dramma dell’uomo reso debole dal peccato stesso, ma sorretto dalla grazia e quindi in grado di esercitare la libertà. La Compagnia di Gesù avversava la produzione filosofico-teologica di Rosmini, che accusava di tendenze liberali e rigoristiche. Dopo alcuni anni di tregua, lo scontro tra Rosmini e i Gesuiti riprese in un’atmosfera eccitata dalla guerra per l’Indipendenza italiana nella quale Rosmini si era schierato per una risoluzione costituzionale (1849). Gli scritti del gesuita Antonio Ballerini accusarono il filosofo di eresia giansenistica. Papa Pio IX chiese la pronuncia della Congregazione dell’Indice sulle gravi accuse ed ebbe inizio l’“esame delle opere”, condotto con l’intervento di ben otto consultori. Rosmini inviò a Roma un suo presbitero, Pier Luigi Bertetti, come Procuratore, a seguire il “processo” che durò dal marzo 1851 fino alla riunione della Congregazione generale dell’Indice, il 3 luglio 1854. Gli atti di questo esame, giacenti presso la Congregazione per la Dottrina della Fede, ora accessibili, rivelano che fu resa giustizia a Rosmini con una sentenza (Dimittantur opera) che assolveva gli scritti di lui da ogni contestazione. Dai documenti e dal carteggio di Rosmini con Bertetti, si evince però che il papa non permise la divulgazione della sentenza assolutoria per non spiacere ai Gesuiti, e ciò creò equivoci sull’ortodossia del pensatore. Nel presente volume vengono esposte le ragioni degli ecclesiastici, che giudicarono corretta la sintesi teologica di Rosmini e infondate le accuse di panteismo e giansenismo a lui rivolte. Prefazione di Davide Bernini.
39,00

Lettere. Volume Vol. 2

Lettere. Volume Vol. 2

Antonio Rosmini

Libro: Libro rilegato

editore: Città Nuova

anno edizione: 2016

pagine: 352

Uno strumento essenziale per comprendere il suo pensiero, la sua personalità spirituale, la storia italiana nella prima metà dell'Ottocento. Il testo inaugura le Lettere di Romini in una nuova edizione ampiamente corredata da un ricco apparato filologico. Un'impresa impegnativa per il numero di lettere scritte da Rosmini nella sua vita (circa undicimila) e per la vastità dei temi affrontati. Sono qui raccolte le 151 lettere che coprono gli anni giovanili (2 giugno 1813-19 novembre 1816): i corrispondenti sono i compagni di studio, i cugini, gli amici con cui vengono avviate collaborazioni culturali, e diverse personalità della cultura roveretana e nazionale. Oltre ad una vasta bibliografia il volume presenta in appendice un Dizionario dei corrispondenti, nel quale viene segnalato l'inizio della corrispondenza, il numero delle lettere contenute nel volume, nonché viene delineato il profilo di ogni corrispondente rosminiano con le precise informazioni bibliografiche.
50,00

Antonio Rosmini per l'unità d'Italia. Tra aspirazione nazionale e fede cristiana

Antonio Rosmini per l'unità d'Italia. Tra aspirazione nazionale e fede cristiana

Luciano Malusa

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2011

pagine: 352

Nell'anno 2011 si ricorda il centocinquantesimo anniversario dell'unità d'Italia. Tra le persone che hanno operato al conseguimento di questo risultato dobbiamo annoverare anche il filosofo Antonio Rosmini-Serbati. Egli operò nel 1848-49 per alcune soluzioni politiche e diplomatiche le quali assicurassero agli Stati della Penisola la possibilità di unirsi in una Confederazione. Il realismo che dimostrò va apprezzato nella caotica situazione degli anni della "rivoluzione nazionale". Rosmini cercò di convincere papa Pio IX che la causa dell'unità d'Italia non era in contraddizione con il carattere spirituale dello Stato della Chiesa, e che la soluzione federale avrebbe favorito un lento disimpegno del Papato dal potere temporale, a vantaggio della missione di guida religiosa. L'esito della missione romana di Rosmini (raccontata da lui con efficacia nell'opera Della missione a Roma di Antonio Rosmini-Serbati negli anni 1848-49. Commentario, pubblicata integralmente nel 1998), non riuscì favorevole alle sue aspirazioni. Il fallimento del tentativo federale e il distacco del Papato dalla causa nazionale crearono per Rosmini una situazione di disagio, che si concretò nella condanna delle sue opere "riformistiche" sulla Chiesa, da parte della Congregazione dell'Indice. Il presente volume costituisce il primo contributo allo studio, documentato e circostanziato, di tutti gli aspetti dell'azione politica di Rosmini, nel generoso impegno per l'unità italiana.
35,00

Antonio Rosmini e la congregazione del Santo Uffizio. Atti e documenti inediti della condanna del 1887

Antonio Rosmini e la congregazione del Santo Uffizio. Atti e documenti inediti della condanna del 1887

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2008

pagine: 320

Dimenticare il "Post obitum" (1887), vale a dire la condanna, da parte del Sant'Uffizio, di Quaranta proposizioni tratte dagli scritti di Antonio Rosmini (1797-1855), risulta impossibile e forse non opportuno. Occorre dissipare i dubbi verso chi provocò la condanna e verso chi la accettò o la criticò. L'esame dei documenti che la prepararono, condotto nel presente volume, dalla documentazione inedita conservata presso l'Archivio della Congregazione per la Dottrina della Fede, risulta utile a tal fine. Rosmini fu ardito e originale in certi passaggi delle sue riflessioni ontologiche, antropologiche, etiche e teologiche, e tale audacia, che egli praticò nello sviluppo dei temi classici di una filosofia aperta alla religione cristiana e nelle interpretazioni teologiche di essi, generò in alcuni esponenti della Chiesa-istituzione il timore che le sue idee potessero alimentare la proposta di una filosofia cristiana alternativa alla linea del neotomismo "ufficiale", e li spinse a cercare suoi testi che potessero apparire problematici e ad isolarli dal contesto. Sembra oggi opportuno che gli studiosi dispongano dei documenti che mostrano come la dinamica della condanna di Rosmini, oggi riconosciuto per uno dei più grandi pensatori in ambito cristiano, fosse caratterizzata da discutibili scelte, nemiche della verità e lesive dei diritti della persona di lui e dell'Istituto della Carità da lui fondato.
26,50

Cristianesimo e modernità nel pensiero di Vincenzo Gioberti. Il «Gesuita moderno» al vaglio delle Congregazioni romane (1848-1852). Da documenti inediti

Cristianesimo e modernità nel pensiero di Vincenzo Gioberti. Il «Gesuita moderno» al vaglio delle Congregazioni romane (1848-1852). Da documenti inediti

Luciano Malusa, Letterio Mauro

Libro

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2005

pagine: 256

La recente apertura degli Archivi Vaticani consente oggi di analizzare il difficile rapporto intercorso nell'Ottocento tra la Chiesa e il pensiero cristiano. Mettendo a frutto una ricca documentazione, sinora inedita, il volume ne analizza un importante segmento: la censura del Gesuita moderno da parte della Congregazione dell'Indice il 30 maggio 1849. Vengono, in particolare, pubblicati per la prima volta gli ampi pareri formulati sul testo giobertiano dal consultore dell'Indice Giusto da Camerino, da cui prese le mosse il lungo iter che condusse al provvedimento, e dal gesuita Carlo Maria Curci, che preparò la successiva condanna dell'intera produzione filosofica di Gioberti, avvenuta il 14 gennaio 1852.
32,00

Edizione nazionale ed europea delle opere di Alessandro Manzoni. Volume Vol. 28
82,00

La trasmissione della filosofia nella forma storica

La trasmissione della filosofia nella forma storica

Libro

editore: Franco Angeli

anno edizione: 1999

pagine: 176

24,50

Le lettere di Antonio Rosmini-Serbati un «cantiere» per lo studioso. Introduzione all'espistolario rosminiano

Le lettere di Antonio Rosmini-Serbati un «cantiere» per lo studioso. Introduzione all'espistolario rosminiano

Luciano Malusa, Stefania Zanardi

Libro

editore: Marsilio

anno edizione: 2013

pagine: 176

Nell'occasione della pubblicazione del primo volume dell'edizione critica delle Lettere di Antonio Rosmini-Serbati, gli autori descrivono il complesso del suo epistolario (circa undicimila lettere), che rappresenta un documento rilevante, tanto per i temi che sono trattati, quanto per i corrispondenti, esponenti di primo piano della cultura europea. Il volume intende guidare alla comprensione delle lettere rosminiane, che costituiscono un genere letterario particolare, in grado di introdurre alle dottrine del pensatore e alla sua spiritualità. Si considerano le lettere della formazione giovanile, sostanzialmente autodidattica, nonostante l'ascolto e il dialogo con gli educatori e gli uomini del suo tempo.
18,00

Gli antichi e noi. Scritti in onore di Antonio Marco Battegazzore

Gli antichi e noi. Scritti in onore di Antonio Marco Battegazzore

Luciano Malusa, Letterio Mauro

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Brigati

anno edizione: 2009

pagine: XLVI-814

60,00

Le cinque piaghe della santa Chiesa di Antonio Rosmini

Le cinque piaghe della santa Chiesa di Antonio Rosmini

Luciano Malusa

Libro

editore: Jaca Book

anno edizione: 1998

pagine: 128

Il centro dell'intuizione di Antonio Rosmini, esposta sinteticamente nelle "Cinque piaghe della Santa Chiesa" sta nel collegare direttamente la missione della Chiesa - che è difendere e promuovere la vera libertà - al suo rinnovamento interiore nel senso della forza spirituale e della formazione delle coscienze, unica garanzia della sua libertà verso i governi e gli Stati.
18,00

L'idea di tradizione nazionale nella storiografia filosofica italiana dell'Ottocento
11,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.