Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di Luca Menconi

Il Partito d'Azione in Toscana. Il congresso regionale dell'ottobre 1945

Il Partito d'Azione in Toscana. Il congresso regionale dell'ottobre 1945

Libro: Libro in brossura

editore: Pacini Editore

anno edizione: 2025

pagine: 256

Sulla base di una documentazione inedita depositata allo ISRT, il presente libro fornisce un quadro del congresso regionale toscano tenuto dal Partito d‘Azione a Firenze fra il 27 e il 31 ottobre 1945. Animato da figure di primo piano del movimento azionista, quali Tristano Codignola, Piero Calamandrei, Emilio Lussu, Enzo Enriques Agnoletti, Vittorio Foa, Carlo Furno, Ernesto Rossi, Giorgio Spini e altri, l‘assise si configurava come una vetrina espositiva del meglio di questa forza politica, ma anche una rivelazione delle sue tante debolezze interne. Gli interventi e le relazioni mostravano così propositi di alta progettualità, ma emergevano, nello stesso tempo, fin da subito marcate differenziazioni e sensibilità interne, che neppure il netto predominio ideologico liberalsocialista toscano riusciva a omogeneizzare. In questo senso, come rilevato nell‘introduzione storica al testo, questo congresso può essere considerato come un‘espressione emblematica dell‘esperienza storica del Pd’A, capace di lasciare il segno nella cultura e politica italiana, ben oltre la sua breve durata. Ad arricchire il testo sono una prefazione del presidente della Fondazione Circolo Fratelli Rosselli, Valdo Spini, e una riproduzione degli originali delle relazioni e degli interventi ritenuti più significativi. Prefazione di Valdo Spini.
28,00

Carteggio Luigi Russo-Roberto Ridolfi (1954-1961)

Carteggio Luigi Russo-Roberto Ridolfi (1954-1961)

Libro: Libro in brossura

editore: Polistampa

anno edizione: 2019

pagine: 248

Il volume racchiude il carteggio, finora inedito, tra l’italianista Luigi Russo (1892-1961) e lo storico Roberto Ridolfi (1899-1991), una fitta corrispondenza – composta da 178 fra lettere, cartoline e telegrammi – iniziata nel novembre 1954 e continuata fino all’improvvisa scomparsa di Russo. “Di carattere innegabilmente privato”, scrive il curatore nel suo ampio testo introduttivo, “il carteggio fornisce un contributo significativo alla definizione dei due interlocutori. Pur nei limiti di una percezione in larga misura autoreferenziale, i numerosi personaggi citati o trattati nelle lettere, spesso in chiave critica o polemica, documentano una vivacità di contatti e attività, che, per molti versi, consentono di tratteggiare ancora meglio le personalità di Ridolfi e Russo, uniti forse più dai giudizi, che non dai rapporti diretti fra loro o dai loro rispettivi retroterra culturali e umani”.
18,00

Giovanni Preziosi e «La vita italiana». Biografia politica e intellettuale

Giovanni Preziosi e «La vita italiana». Biografia politica e intellettuale

Luca Menconi

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne

anno edizione: 2018

pagine: 672

Il volume si configura come una biografia politica e intellettuale di Giovanni Preziosi, giornalista fascista e antisemita, una delle figure più cupe e inquietanti del fascismo italiano. Facendo ricorso ad ampia documentazione d'archivio e a materiali inediti, oltreché a un'imponente letteratura primaria e secondaria, forte di oltre quaranta periodici e più di 2.000 monografie, l'opera ricostruisce con la massima attenzione possibile il percorso di Preziosi, dedicando molto spazio all'indagine dei contesti storici attraversati fra età giolittiana, Prima guerra mondiale, dopoguerra, fascismo e Seconda guerra mondiale. prefazione di Sandro Rogari.
38,00

QCR. Quaderni del Circolo Rosselli. Volume Vol. 3

Libro: Libro in brossura

editore: Pacini Editore

anno edizione: 2023

pagine: 152

«Il filone di pensiero rosselliano è stato sempre e coerentemente europeista. Carlo Rosselli, nel suo “Europeismo o fascismo” del 1935 è già allora chiaro e netto: Stati Uniti d’Europa come ideale alternativo al nazismo e al fascismo che stanno avanzando. E quando nel confino di Ventotene verrà redatto nel 1941 il famoso Manifesto, dei tre firmatari, uno Ernesto Rossi è stato compagno dei Rosselli fino dal Circolo di Cultura, e del Non Mollare, partecipando poi a Giustizia e Libertà (e poi nel Partito d’Azione), l’altro Altiero Spinelli, dopo essere uscito da Partito Comunista Italiano aveva aderito a Giustizia e Libertà (e poi al Partito d’Azione), il terzo, Eugenio Colorni, socialista, capo redattore dello Avanti!, era passato in precedenza anche lui per Giustizia e Libertà. Oggi il nostro europeismo si deve confrontare con una situazione del tutto nuova. Nel “Quaderno” sull’Europa dell’anno scorso, Elisabeth Guigou, ex ministro francese e un’autorità in merito alle questioni europee, scriveva che la guerra scatenata dalla Russia in Ucraina del 2022 costituisce un bouleversement, un capovolgimento di situazione per l’Europa, in un’Europa che si è costruita sulla pace e che si trova di fronte ad una guerra che ne attacca questa stessa ragione d’essere. La posta in gioco infatti è la superiorità o meno del modello autocratico sul modello democratico. È un’idea del genere che ha spinto Putin ad invadere l’Ucraina, confidando in un intervento militare breve, sul conseguente sfaldarsi di quel governo e di quel popolo. Il modello probabilmente era costituito da quanto. era successo l’anno prima in Afghanistan al momento dell’abbandono da parte degli Usa…» (Valdo Spini, Direttore).
18,00

QCR. Quaderni del Circolo Rosselli. Volume Vol. 1-2

Libro: Libro in brossura

editore: Pacini Editore

anno edizione: 2023

pagine: 144

Luca Menconi firma per La Fondazione Circolo Fratelli Rosselli una ricerca sulla storia delle tre Brigate Rosselli che, organizzate dal Partito d’Azione fiorentino, combatterono per la Liberazione di Firenze (1943-44): un’accurata ricerca, accompagnata da una ricca serie di documenti d’archivio, consistenti, soprattutto, nelle relazioni che furono pubblicate, a suo tempo, dagli stessi esponenti delle Brigate. Il Partito d’Azione fiorentino – composto da giovani intellettuali poco più che trentenni, provenienti in genere dal movimento liberal-socialista di Guido Calogero e di Aldo Capitini – ebbe un ruolo di primissimo piano nella direzione politica della Resistenza a Firenze. Sebbene nel tempo varie opere abbiano trattato quest’argomento, mai ne era stata compiuta una ricostruzione puntuale e organica.
18,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.