Libri di Luca De Clara
Gian Carlo Venuto. Amores Incontri
Fulvio Dell'Agnese, Luca De Clara, Francesca Agostinelli
Libro
editore: Centro Iniziative Culturali Pordenone
anno edizione: 2023
pagine: 208
Abbandono
Luca De Clara
Libro: Copertina morbida
editore: Gaspari
anno edizione: 2022
pagine: 64
La lettura di una vecchia conferenza di Martin Heidegger mi ha aperto nuovi orizzonti di riflessione e ha dato un senso di coesione a questo "materiale" erratico. In essa il filosofo tedesco, riflettendo in generale sul senso della tecnica, indicava l'abbandono (Gelassenheit) come quell'atteggiamento ambiguo che ci induce ad accettare e nello stesso tempo a rifiutare appunto i prodotti della tecnica: è, per usare le sue parole, "l'abbandono delle cose e alle cose". Ebbene sono proprio queste "cose" - che io ho inteso evidentemente in un senso più ampio di Heidegger, come tutto ciò che costituisce riferimento alla mia quotidianità e al mio essere "incarnato" - che ho voluto portare a tema in questa raccolta poetica. Parlando di tutto ciò da cui fuggo o in cui mi rifugio. Postfazione critica di Gabriele Zanello.
Turoldo. I segni di una vita
Luca De Clara, Alessandro Vit
Libro: Copertina morbida
editore: Forum Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 115
Poeta, friulano, frate e ribelle, saggio e sognatore, figura scomoda e appassionata, David Maria Tumido ha attraversato il suo tempo tracciando un solco profondo e lasciando dietro di sé una eredità feconda. In questa biografia per immagini, la narrazione si alterna al tratto grafico descrivendo il senso di una vita non sempre facile da seguire: l'intensità dell'uomo, le relazioni, le ambizioni e le inevitabili contraddizioni di un personaggio chiave del Novecento italiano.
Il porto sepolto
Giuseppe Ungaretti
Libro: Libro in brossura
editore: Gaspari
anno edizione: 2017
pagine: 48
«La nuova pubblicazione della raccolta “Il porto sepolto” nell'edizione di Udine del dicembre 1916, allora stampata presso lo Stabilimento Tipografico Friulano, a cento anni dalla sua comparsa, oggi con la traduzione in lingua friulana ad opera di Luca De Clara, è innanzitutto un omaggio a Giuseppe Ungaretti, alla rilevanza del suo libro, all'importanza delle 32 poesie, per lo più brevi, scritte su piccoli foglietti di carta durante i momenti di pausa dai combattimenti ed edite con la guerra ancora in corso, destinate a dare nuovo indirizzo alla poesia italiana contemporanea. Pubblicate grazie all'interessamento di Ettore Serra che confesserà: "... Per leggere taluni dei sui versi lassù dimenticati, facevamo insieme la strada dalla filanda di Sdraussina a San Martino, oltrepassando il cavalcavia della strada ferrata e seguendo l'erta sassosa e nuda. Fu allora ch'io decisi di essere l'editore di Ungaretti".» (Enrico Folisi)
Dalla salvezza di pochi alla salvezza universale. Breve guida ai mosaici della basilica di Aquileia
Angelo Vianello, Luca De Clara, Gabriele Pellizzari
Libro: Libro in brossura
editore: Forum Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 80
Inge e Bach gnovis storiis. Testo friulano. Volume 2
Luca De Clara
Libro: Copertina morbida
editore: Kappa Vu
anno edizione: 2014
Lis storiis di Inge e Bach. Testo friulano
Luca De Clara
Libro: Libro rilegato
editore: Kappa Vu
anno edizione: 2011
pagine: 48
Donne e lavoro nel medio Friuli
Luca De Clara
Libro: Copertina morbida
editore: Chiandetti
anno edizione: 2016
pagine: 104
Missus. La vicenda umana e spirituale di mons. Pietro Biasatti
Luca De Clara
Libro: Copertina morbida
editore: Chiandetti
anno edizione: 2015
pagine: 202
Incontro ad Aquilea. Le ricerche storiche di don Gilberto Pressacco
Luca De Clara
Libro: Copertina morbida
editore: Forum Edizioni
anno edizione: 2011
pagine: 136
Questo volume presenta una sintesi delle ricerche di don Gilberto Pressacco sulle origini e le peculiarità del cristianesimo aquileiese. Coniugando competenze di teologia, pratica corale, storia della musica e della danza, lo storico friulano ha dato un importante contributo alla comprensione dei meccanismi di evangelizzazione dell'alto adriatico. Proprio a partire dai risultati di tali ricerche, il libro offre una chiave preziosa per rileggere quel tratto di identità mediterranea, frutto di una particolare mediazione tra il cristianesimo e l'ebraismo, che per secoli è rimasto sepolto nei rituali arcani delle campagne friulane.