Libri di Julian Comoy
Samantha McEven. London, Paris, New York. Works and life from the 1980s to the present. Ediz. inglese e francese
Hervé Perdriolle, Linda Yablonsky
Libro: Libro rilegato
editore: 5 Continents Editions
anno edizione: 2024
pagine: 256
Chi è quest’artista anglo-americana nata a Londra nel 1960 di cui Keith Haring ha detto in una delle sue interviste: “Quando sono arrivato a New York, ho passato tutto il mio tempo alla School of Visual Arts. Tutto era nuovo ed eccitante. Avevo 20 anni. Nella mia classe di disegno, fui subito colpito da una ragazza di nome Samantha McEwen”. Samantha ricorda: “Si sedette di fronte a me e mi disse: ‘Posso disegnarti’? “Chi è quest’artista che ha fatto da modella per Francesco Clemente e Alex Katz? Negli anni Ottanta, è stata una delle rare donne a esporre due volte nella storica galleria di Tony Shafrazi e ha partecipato a collettive con i principali artisti di quel decennio. Eppure, ci sono pochissimi testi sul suo lavoro; i critici d’arte erano principalmente uomini che scrivevano di uomini... Paradossalmente, l’immagine di Samantha McEwen ricorreva più spesso sulle riviste glamour di quegli anni. Finché, dal 2010, il suo lavoro è tornato finalmente alla ribalta. Questo libro – in versione bilingue, inglese e francese - fa rivivere la vita romanzesca di Samantha McEwen nel contesto unico della New York anni Ottanta e ripercorre la sua opera da allora fino a oggi.
Susanna Bauer. In leaf. Ediz. italiana, inglese e francese
Libro: Libro rilegato
editore: 5 Continents Editions
anno edizione: 2024
pagine: 128
Questo libro monografico presenta per la prima volta il lavoro dell’artista Susanna Bauer a un pubblico internazionale. Gli ingredienti essenziali della produzione artistica di Bauer sono gli elementi naturali effimeri che incontra durante le passeggiate e le escursioni nel sud est del Regno Unito, dove vive e lavora. Sono foglie, sassi, ramoscelli… elementi che diventano il cuore di creazioni più elaborate realizzate all’uncinetto, a volte usato convenzionalmente come decorazione, altre volte come mezzo di comunicazione scultoreo. Le foglie di Bauer sono vere e proprie sculture ariose in cui l’artista persegue un equilibrio tra forza e fragilità. La natura diventa metafora dell’umanità: i fili intrecciati ad arte ci ricordano che siamo tutti parte di una rete più vasta e quindi generatori di connessioni. Ma è anche sinonimo di vita: guardando queste opere è impossibile non riflettere sulla confluenza di bellezza e vulnerabilità, resistenza e trasformazione. Il tema del rapporto tra arte e natura, e le interconnessioni che ne derivano, sono indagati attraverso le opere originali di Bauer e un saggio introduttivo che analizza la sua opera in un dialogo tra poesia e storia dell’arte. Introduzione di Valentina De Pasca.
Faces
Pascal Roman, Marc Décimo
Libro: Libro in brossura
editore: 5 Continents Editions
anno edizione: 2024
pagine: 168
Il volume che accompagna la sesta Biennale de l’Art Brut (Losanna dicembre 2023- aprile 2024) ci invita a riflettere sul modo in cui il volto può essere compreso dal punto di vista della sua funzione di mediatore della comunicazione attraverso lo sguardo. Conosciamo tutti la potenza contenuta nell'incontro degli occhi nonché la dimensione fondante dello sguardo nel ridare dignità, attraverso la cura, a ogni Uomo. Ma il volto può essere considerato anche dal punto di vista della sua essenza opposta, rivelando e nascondendo allo stesso tempo sentimenti e affetti, pensieri e preoccupazioni... Nell'ambito dell'Art Brut questa esplorazione assume una dimensione singolare: la presentazione di opere il cui contenuto figurativo propone l'incontro con questa parte inalienabile dell'umanità. Questi volti, il cui tono attento, interrogativo, comunicativo, assente o vuoto, ritratto o in ricerca, riflette un modo di rapportarsi al mondo, interrogano il nostro stesso incontro con l'umano. Prefazione di Sarah Lombardi.
We all think of ourselves as one single person but it's not true. Ghitta Carell's portraits. Ediz. inglese ed ebraica
Maria Sica, Roberto Dulio
Libro: Libro rilegato
editore: 5 Continents Editions
anno edizione: 2024
pagine: 128
Il volume approfondisce la figura di Ghitta Carell (1899-1972), fotografa di origini ungheresi naturalizzata in Italia. Giovanissima si trasferisce in Italia dove in breve tempo diviene la ritrattista più ricercata e alla moda. Sarà Carell a realizzare il ritratto ufficiale di Papa Giovanni XXIII. Utilizza per i suoi scatti il banco ottico: lavora le fotografie ritoccandole con maestria e delicatezza, restituendo ai suoi soggetti non solo il volto, ma anzitutto l’anima. Muore a Haifa, in Israele, lasciando oltre 50.000 lastre.
Joel Denot. The color of light. Ediz. inglese e francese
Libro: Libro rilegato
editore: 5 Continents Editions
anno edizione: 2023
pagine: 128
Questo volume è la prima monografia dedicata al lavoro del fotografo Joël Denot. Le fotografie di Joel Denot sfuggono allo sguardo e alla classificazione: non sono né figurative né astratte, ma fanno contemporaneamente parte di un pensiero pittorico. Superfici colorate che fluttuano nel vuoto, incorniciandosi l'un l'altra e proiettando ombre di colori sovrapposti. Una successione di piani che fluttuano nel vuoto colorato che li circonda. Talvolta entrano in gioco anche altre forme, come quella di un corpo che appare in uno spazio apparentemente etereo: è quello dell'artista che inizia a lavorare.
Canova. Four tempos. Volume Vol. 3
Luigi Spina, Vittorio Sgarbi
Libro: Libro rilegato
editore: 5 Continents Editions
anno edizione: 2023
pagine: 96
Il terzo volume del progetto editoriale "Canova. Quattro Tempi" dedicato ai gessi di Antonio Canova conservati presso la Gypsotheca di Possagno si apre con una delle più celebri opere dell'artista a livello internazionale, ossia il gruppo scultoreo delle "Tre Grazie", nel quale le tre figlie di Zeus, Aglaia, Eufrosine e Talia si stringono in un delicato abbraccio. La ricerca fotografica di Luigi Spina, accompagnata da un testo introduttivo a firma di Vittorio Sgarbi, si sofferma tuttavia su altri capolavori i cui chiodini in bronzo ci sollecitano a una riflessione mai paga sull'iter lavorativo del grande scultore neoclassico. Troviamo dunque il ritratto a figura intera di George Washington, raffigurato come un condottiero romano, unica opera che Canova realizzò per una committenza Oltreoceano, e quello di Elisa Baciocchi Bonaparte - una delle donne più importanti e intraprendenti della stirpe napoleonide - raffigurata come Musa Polimnia. Lo sguardo di Spina si sofferma poi sulla "Danzatrice" con le mani sui fianchi, scolpita per l'imperatrice Joséphine de Beauharnais, sulla "Venere Italica", dove emerge lo studio di Canova non solo della Venere de' Medici, ma anche di capolavori quali la "Venere Capitolina" e la "Venere Callipigia", e infine sulla "Ninfa dormiente". Prefazione di Domenico Antonio Pallavicino.
Passages de témoins pour for Luciano Fabro. Ediz. multilingue
Vivianne van Singer
Libro: Libro in brossura
editore: 5 Continents Editions
anno edizione: 2023
pagine: 340
Il volume, ideato e curato dall'artista italo-svizzera Vivianne van Singer, è un omaggio a Luciano Fabro, artista e teorico, noto per essere tra i primi fondatori del movimento dell'Arte Povera. Van Singer, che ne ha amato l'opera e ha collaborato con lui in occasioni didattiche presso la scuola in cui lei insegnava, riflette sulla prematura scomparsa di Fabro e decide di onorarne il lavoro raccogliendo qui testi, immagini, opere degli artisti, critici, direttori di musei, protagonisti del mondo dell'arte e amici dell'artista che hanno risposto al suo invito dando vita a una sorta di convivio; il loro contributo ha preso di volta in volta la forma di un testo, un'immagine, un'opera, una frase o una parola: un modo per ciascuno di dare forma a quello che si può chiamare un "Passage de Témoins". Questo libro è dunque il risultato di un desiderio di van Singer: riunire attorno al pensiero di Fabro quello che oggi è ancora vivo e presente, che permette di portare avanti i gesti, la cultura e il cammino da lui iniziato. Qui sono illustrate anche numerose opere dell'artista e raccolti alcuni suoi scritti e conferenze che van Singer ritiene siano tuttora di grande attualità, poiché rileggendoli li ha trovati premonitori. Introduzione di Antonella Trotta.
Beliefs
Libro: Libro in brossura
editore: 5 Continents Editions
anno edizione: 2022
pagine: 168
La 5° Biennale di Art Brut proporrà una nuova sfaccettatura delle molteplici opere appartenenti alla Collezione dell'Art Brut. Consacrata al tema delle credenze, ci svelerà il legame particolare che gli autori dell'Art Brut intrattengono sia con la religione che con le scienze occulte.
Canova. Quattro tempi. Ediz. inglese. Volume Vol. 2
Domenico Antonio Pallavicino, Vittorio Sgarbi
Libro: Libro rilegato
editore: 5 Continents Editions
anno edizione: 2021
pagine: 84
Questo volume dà continuità alla prima pubblicazione del progetto editoriale “Canova. Quattro Tempi”, nata in coedizione con la Fondazione Pallavicino di Genova, con l’obiettivo di accogliere in un raffinato impaginato la ricerca fotografica di Luigi Spina incentrata sui modelli in gesso realizzati da Antonio Canova e conservati, nella loro quasi totalità, nella gipsoteca di Possagno. Il progetto, che accompagna le celebrazioni canoviane nel quadriennio 2019-2022, si articola in quattro pubblicazioni, ciascuna incentrata su uno specifico nucleo di modelli scultorei in gesso, e vuole restituire dignità al momento creativo di Antonio Canova, sottolineando inoltre il ruolo imprescindibile dei chiodini in bronzo (repères) che hanno consentito la metamorfosi del modello gesso in scultura in marmo. Se il primo volume è dedicato al dialogo tra Mito e Fede, illustrato da Spina attraverso le fotografie di Amore e Psiche, Paolina Borghese Bonaparte, Venere e Marte, Maddalena Giacente, La Pace e il Compianto di Cristo, il secondo volume si concentra anzitutto sul Mito. Le opere scultoree sulle quali si concentra la narrazione visiva sono le seguenti: Danzatrice col dito al mento, Dedalo e Icaro, Teseo in lotta con il Centauro, Naiade, Pio VII orante, Venere e Adone, Ninfa dormiente.
Baga. Ediz. inglese
Marie Yvonne Curtis
Libro: Libro in brossura
editore: 5 Continents Editions
anno edizione: 2018
pagine: 140
Con i Nalu e i Landuma, i Baga sono piccole comunità risicole che vivono lungo la costa della Guinea, in Africa occidentale. I Baga sono diventati universalmente conosciuti dalla fine del XIX secolo grazie alle bellissime sculture scoperte dagli esploratori, dagli amministratori coloniali, dagli etnologi, dai collezionisti e dai mercanti d'arte. Oggi gli oggetti d'arte Baga vengono ammirati nelle collezioni pubbliche e private dei paesi occidentali. Si tratta perlopiù di maschere in legno di diverse tipologie, di statue, statuette, ma anche di stupendi strumenti a percussione, seggi per i capi e altri oggetti utilitari sapientemente scolpiti che gli stessi Baga ci presentano secondo le loro esperienze, perché un tempo quegli oggetti sacri erano concepiti e utilizzati secondo le loro antiche credenze religiose, basate sulla presentificazione delle entità divine, sui culti dedicati agli antenati, sui riti di passaggio, sull'esistenza di confraternite segrete e sull'organizzazione di cerimonie sociali importanti come i matrimoni, i funerali e i raccolti. Si tratta anche di nuove creazioni plastiche che gli scultori tradizionali si sono inventati con talento e abilità tecnica, influenzati dalla colonizzazione, da nuove religioni e attingendo ai miti e alle leggende della propria cultura. Basti ricordare i personaggi dei coloni in piedi, a cavallo o appollaiati su uccelli, le declinazioni di diversi busti di donna che ricordano la dea dei mari Mami Wata, le figure alate, i bestiari di racconti e leggende e la personificazione degli eroi fondatori dei loro villaggi. E oggi i giovani Baga perpetuano la lavorazione di alcuni oggetti commemorativi ed emblematici come la grande maschera D'mba e continuano a produrre altre sculture legate alla loro evoluzione storica e culturale. Tutti questi artefatti animano ancora le danze e le performance nei villaggi, fra i diversi villaggi e nelle città.
Collectors' visions. Art of Africa, Oceania, Southeast Asia and the Americas
Marie-Christine Valluet
Libro: Libro rilegato
editore: 5 Continents Editions
anno edizione: 2018
pagine: 288
The Pont-Aven School. Cradle of the modern sensibility
Libro: Libro rilegato
editore: 5 Continents Editions
anno edizione: 2018
pagine: 76
Pont-Aven ha dato il nome a uno dei movimenti pittorici moderni più importanti, nome che rimanda immediatamente a Paul Gauguin e Émile Bernard. Proprio questi due artisti nel 1888, in questo piccolo comune bretone, creano uno stile nuovo, il “sintetismo”. In segno di rottura con l’insegnamento accademico e influenzati dalle stampe giapponesi, propongono nuovi canoni estetici, caratterizzati dalla semplicità delle forme e dall’uso di colori piatti delimitati da un tratto scuro. Il gusto per i toni opachi e l’abolizione della prospettiva classica fanno sì che questo nuovo stile si stacchi totalmente da ciò che lo aveva preceduto. Questo volume illustrato rivela al pubblico l’importante collezione costituita da Alexandre Mouradian in anni recenti, collezione che rivela una grande passione non solo per gli artisti del gruppo di Pont-Aven ma anche per coloro che aderirono alla nuova corrente pur mantenendo una loro individualità. E mostra anche la dimensione internazionale di questo movimento: molti furono gli artisti da tutta Europa che, approfittando della chiusura estiva delle accademie parigine, si recarono a Pont-Aven o nella vicina Le Pouldu per cercarvi ispirazione e per “osare” come Gauguin.