Libri di Jennifer Malvezzi
Expanded cultures. Storie, critiche e pratiche del cinema espanso in Italia
Jennifer Malvezzi
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2025
pagine: 284
Questo saggio indaga l’Expanded Cinema in Italia, fenomeno che ha trasformato il cinema da medium mimetico a forma d’arte libera e sperimentale. L’autrice ricostruisce il dibattito critico sulle riviste dell’epoca e analizza film, installazioni e materiali d’archivio di filmmaker e artisti italiani. Ne emerge un panorama variegato, capace di rompere i confini tradizionali del cinema per collocarlo nel più ampio contesto culturale internazionale.
Cinelettere. Lorenzo Pellizzari e la critica
Jennifer Malvezzi, Marco Zilioli
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 300
Questo volume è dedicato alla poliedrica figura di Lorenzo Pellizzari (1938-2016) e alla complessa rete di rapporti professionali e personali che il critico cinematografico ha intrecciato nel corso della sua carriera. Attraverso l’analisi della sua corrispondenza privata con altri critici, il libro esplora la definizione e l’evoluzione della professione critica nel tempo, mettendo in evidenza i rapporti politici e di potere che hanno contribuito all’istituzionalizzazione della critica cinematografica in Italia. Attivo fin da giovanissimo nel Centro Universitario Cinematografico milanese, Pellizzari ha collaborato come redattore per riviste specializzate di prestigio come “Cinema Nuovo”, “Cinema e cinema” e “Cineforum”. Inoltre, è stato curatore di mostre, collane editoriali e organizzatore di concorsi per giovani critici, affermandosi come una figura paradigmatica e al contempo unica nella storia della critica cinematografica italiana.
Taroni-Cividin. Performance, video, expanded cinema (1977–1984). Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro rilegato
editore: Silvana
anno edizione: 2023
pagine: 288
L'opera di Taroni-Cividin costituisce una delle aree più innovative del panorama sperimentale internazionale. Attivi fra il 1977 e il 1984, i due artisti si sono spinti ai margini di pratiche cinematografiche e performative, del live e del registrato, sviluppando un linguaggio altamente personale che continua a generare domande in alcuni dei dibattiti più urgenti del momento contemporaneo. Taroni-Cividin. Performance, Video, Expanded Cinema (1977-1984) vuole rendere giustizia alla complessità e alla ricchezza del lavoro di Taroni-Cividin, restituendo al lettore la prospettiva teorica che lo guidava, valorizzando preziosi materiali d'archivio, ed esplorando con nuovi strumenti critici una stagione ad oggi non ancora sufficientemente approfondita dell'arte contemporanea.
Art Non Art. Gli anni intorno al ’68 a Piacenza
Cristina Casero, Alessandra Acocella, Jennifer Malvezzi
Libro
editore: Postmedia Books
anno edizione: 2022
pagine: 96
Cinema e storia. Media-Impresa. Discorsi e pratiche cinematografiche e mediali nella cultura industriale
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2022
pagine: 250
Una rivista che si colloca su una terra di confine in buona parte ancora da esplorare. Ogni numero presenta contributi interdisciplinari focalizzati su un tema monografico e uniti da un filo comune: lo studio dell'immaginario e delle sue interazioni con la realtà, quale ideale luogo di incontro e dialogo tra il cinema, gli audiovisivi, la cultura visuale e la storia. Delle tante vite parallele del cinema quella industriale non è certo tra le più appariscenti. Eppure, è anche districandosi fra cubicoli da ufficio, fiere campionarie, presentazioni aziendali e viaggi d'affari che i mezzi audiovisivi hanno adempito alla propria funzione di agenti storici, divenendo presenze via via più pervasive e influenti nella quotidianità dei luoghi di lavoro. Questo numero speciale di «Cinema e Storia» parte dall'ormai vasta letteratura esistente sul cinema industriale e sponsorizzato per adottare una più ampia prospettiva sul processo di "mediatizzazione" che ha interessato le imprese e le organizzazioni lavorative nel contesto italiano. Muovendo della ripresa post-bellica come punto di partenza obbligato e individuando il boom economico quale periodo di maggior fortuna della cinematografia d'impresa, ci si spinge fino a metà degli anni Ottanta, quanto la rete mediale delle aziende accoglie l'introduzione delle tecnologie elettroniche e informatiche. A diverse altezze di questo percorso, i saggi qui raccolti offrono spaccati sulle istituzioni e sui saperi che hanno contribuito a irreggimentare il cinema tra gli strumenti della cultura imprenditoriale, sulle accezioni discorsive di medialità che emergono dalle pagine degli house organ aziendali e sul ruolo giocato dall'audiovisivo nella rappresentazione dei paesaggi industriali e nella costruzione della corporate image. Un assortimento di casi differenti sui quali si staglia il miraggio tutto italiano del tecno-umanesimo, ora in termini utopistici (il perfetto connubio fra estro artistico e precisione tecnica) ora con sembianze distopiche, a piegare ogni espressione culturale ai fini dell'ingegneria sociale.
Remedi Action. Dieci anni di videoteatro italiano
Jennifer Malvezzi
Libro: Copertina morbida
editore: Postmedia Books
anno edizione: 2015
pagine: 144
Negli anni Ottanta un nutrito gruppo di giovani sperimentatori italiani inizia a produrre performance tecnologiche e spettacoli teatrali che utilizzano il video, da un lato adoperandolo sulla scena teatrale come strumento drammaturgico, dall'altro sintetizzando le performance in chiave elettronica fino a creare delle opere autonome dall'originario referente scenico.