Libri di Irene Carlevale
Sono apparso alla luna
Irene Carlevale
Libro: Libro in brossura
editore: GDS
anno edizione: 2022
pagine: 112
“Sono apparso alla luna” fa eco, già nel titolo, al lungometraggio di Carmelo Bene “Sono apparso alla Madonna”. Non è un racconto, ma il resoconto onirico di un viaggio mentale che ritrova la sua dimensione reale soltanto nel bosco, l’unico vero protagonista dei fatti narrati. Un personaggio che ama una donna ma che rifiuta di vivere il sogno perché il sogno, alla fine, non è la realtà. L’amore come morte, come fine. Ma fine di cosa? Dell’immaginazione, dell’accontentarsene. Perché il vero amore spoglia l’anima e si dà nell’incontro “oltre” la notte.
Poesie per un girasole
Irene Carlevale
Libro: Libro in brossura
editore: Controluna
anno edizione: 2021
pagine: 64
Si possono dedicare poesie d’amore a se stessi? Si può partire da questo amore per arrivare a incontrare l’altro? Cosa significa scrivere una poesia d’amore? "Poesie per un girasole" scava dentro la natura complessa dell’Amore, partendo dal presupposto che il primo, vero, grande e profondo Amore è la constatazione che per incontrare l’altro bisogna prima incontrarsi e amarsi nella propria profonda solitudine.
In adorazione di Venere
Irene Carlevale
Libro
editore: Nulla Die
anno edizione: 2021
pagine: 74
"In adorazione di Venere" è una silloge poetica dedicata all'amore per sé stessi. L'amore è visto come assoluta fonte di conoscenza, la possibilità stessa del vivere. Tra figure retoriche, simbologie, ritmi la silloge ripercorre una storia fatta di immagini e silenzi naturali, visti come corrispettivo materiale della donna che l'autrice sceglie di amare, appunto sé stessa. Amore la cui natura è eterna, incorruttibile, trascendente, viatico per una consapevolezza ed energia per una trasformazione interiore, fisica, mentale, psicologica.
Irene al quadrato
Irene Carlevale
Libro: Copertina morbida
editore: Smasher
anno edizione: 2013
pagine: 104
"Irene al quadrato" è un viaggio intimo nella disperazione di una mente allucinata che lucidamente osserva quello che accade. Cresce mentre muore, giorno dopo giorno, in un letto come una bara, dove la vita è tesa verso la sua impossibilità. Irene è una bambina che viaggia, sognando e pensando, maledicendo e capendo tutto quello che le succede. Come in un apocalittico scenario fiabesco, il pensiero si mescola all'azione, e si ricade nella sua indicibilità. Due personaggi (Irene e Irene al quadrato) che sussistono, che dialogano, che si imprigionano a vicenda ma che, a conti fatti, è solo uno che domesticamente interagisce con le sue parti mentali.
Come sboccia un fiore
Irene Carlevale
Libro: Libro in brossura
editore: Porto Seguro
anno edizione: 2022
pagine: 129
Alcune volte la propria esperienza personale sa essere il perfetto punto d’avvio di una storia. Essere sopravvissuti a sofferenza e dolore può dare lo spunto per trasmettere agli altri un racconto di speranza e felicità. Una donna che ha visto incrinarsi la sua vita, ha saputo rialzarsi e rimettere insieme i pezzi della sua anima scrive il trascorso tormentato della sua salute mentale e recupera tutti i momenti cruciali della sua esperienza: la sua infanzia fatata e spensierata, che però è anche l’infanzia dei primi traumi, l’adolescenza e l’autolesionismo, la giovinezza e i reparti psichiatrici, la sofferenza, le terapie farmacologiche, ma anche i primi incontri che lasciano davvero il segno. La scrittura del proprio passato diventa, ricordo dopo ricordo, terapeutica. È nella scrittura che riesce a scorgere una luce di speranza mai scontata, ma che è sempre lì: è la mano di un genitore che ti acchiappa quando stai per crollare, l’incontro con persone in cammino come te, la scoperta della pratica buddista, la possibilità di imparare da ogni caduta e da ogni ferita. (...)
Superficie di poesie
Irene Carlevale
Libro: Libro in brossura
editore: CTL (Livorno)
anno edizione: 2022
pagine: 54
"Chrétien lo scrisse/ ma io lo vivo./ Non è la stessa cosa/ se Platone lo masticano tutti ma/ non sanno cosa significhi l’Iperuranio/ Crétien lo negò./ E fui sola a decifrarne la storia." (Irene Carlevale)
Il carro
Irene Carlevale
Libro: Libro in brossura
editore: Montag
anno edizione: 2012
pagine: 60
Il carro è un racconto lungo; lungo come la strada che porta al cimitero. Chi parla guida un carro funebre. Trasporta i morti, li raccoglie, li pensa, li soffre, li ride, li dimentica, non li dimentica. Ne parla per non parlarne, ne parla perché non potrebbe non parlarne. Sussurrato universo di chi è morto prima di morire, dove le cose che accadono vivono nella memoria e nelle membra più che nelle verità presunte. Il carro è tragica parodia di chi vede le cose oltre le cose stesse.
Prega Dio che qualcuno t'abbandoni. E altre prose
Irene Carlevale
Libro
editore: Latorre
anno edizione: 2023
pagine: 168
Vademecum Borderline, un visionario racconto sul concetto di limite. Cumplot, un pastiche letterario, erotico e irriverente "Il mare e la rosa", un racconto di una serata magica dove due donne si sono sognate prescindendo il tempo e lo spazio, incontrandosi in un sogno. "Via Mollo Amelio" è un racconto di un ricordo d'infanzia quando si salivano le scale del vicolo e tutto accadeva come per magia, i biscotti appena sfornati, i giochi con i bambini, una realtà antica oggi perduta. "Il santo, la donna, il bambino" è una prosa lirica scritta seguendo la tecnica del flusso di coscienza, dove si alternano panorami e visioni apocalittiche e dove una trasformazione viene messa in atto. «Prega Dio che qualcuno ti abbandoni», una prosa difficile, ermetica. "La mano", possibilità di una salvezza interiore. "Il giardiniere e la dama", un racconto senza tempo né spazio, dove il protagonista con le sue forze costruisce un giardino per accogliere la sua amata."

