Libri di Hugo von Hofmannsthal
Elena. Variazioni sul mito
Euripide, Hugo von Hofmannsthal, Ghiannis Ritsos
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2022
pagine: 224
Tra i tipi femminili tramandati dall'antichità, Elena rappresenta un unicum. Indescrivibile, indecifrabile, essa si identifica con l'eros e nello stesso tempo è simbolo di una bellezza pura e incorruttibile. È tutto e il contrario di tutto: donna, madonna, puttana, strega. Delle tre opere qui presentate, due fanno riferimento alla leggenda che vuole Elena libera da ogni colpa, mentre, ignara di quanto accade a Troia, simile alla Bella Addormentata, soggiorna in Egitto nella reggia di Proteo, in attesa che il suo sposo, il suo unico uomo, Menelao, venga a riprenderla. È l'immagine che inseguono, in modo diverso, Euripide e, molto più tardi, in pieno Ottocento romantico, Hofmannsthal, che non le nega il potere seduttivo, ma non intacca la sua onestà di sposa virtuosa e fedele. L'«altra» Elena, quella che Omero ci ha fatto intravedere nel terzo canto dell'Iliade, rivive nei ricordi di una donna che è uscita dal tempo mitico per percorrere un cammino «umano», il cammino del tempo e della storia. Ed è appunto quella di Ritsos, l'Elena che non sconfessa il suo passato, del quale però non le rimane più nulla se non il ricordo di una bellezza che lei stessa contempla ormai come un miraggio.
L'ignoto che appare. Scritti 1891-1914
Hugo von Hofmannsthal
Libro
editore: Adelphi
anno edizione: 1991
pagine: 445
Narrazioni e poesie
Hugo von Hofmannsthal
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 1989
pagine: LXVI-958
La mela d'oro e altri racconti
Hugo von Hofmannsthal
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 1982
pagine: 164
L'uomo difficile. Commedia
Hugo von Hofmannsthal
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 1976
pagine: 154
Lettera di Lord Chandos e altri scritti
Hugo von Hofmannsthal
Libro
editore: Edizioni Studio Tesi
anno edizione: 1992
pagine: LXXIV-46
Il cavaliere della rosa
Hugo von Hofmannsthal
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 1992
pagine: 288
Epistolario
Richard Strauss, Hugo von Hofmannsthal
Libro
editore: Adelphi
anno edizione: 1993
pagine: 806
Un sodalizio artistico, spesso un'alleanza, talvolta una complicità, forse mai una vera amicizia: per oltre vent'anni Hugo von Hofmannsthal e Richard Strauss lavorarono insieme, quasi sempre restando lontani, l'uno in Austria, l'altro in Germania. Nelle loro lettere il poeta viennese e il compositore bavarese si scambiano idee e progetti, ma anche gioie e malumori, incoraggiamenti e rimproveri, disegnando ciascuno un autoritratto segreto e dando uno sfondo ideale alle opere nate dalla loro collaborazione, interrotta nell'estate del 1929 dalla morte improvvisa di Hofmannsthal, che stava lavorando al libretto di Arabella.
Prologo all’«Antigone» di Sofocle. Ediz. italiana e tedesca
Hugo von Hofmannsthal
Libro: Libro in brossura
editore: Petite Plaisance
anno edizione: 2025
pagine: 112
Scritto nel marzo del 1900 a Parigi e andato in scena quello stesso anno al Lessingtheater di Berlino quale prologo di una rappresentazione dell’Antigone sofoclea, il «Vorspiel zur Antigone des Sophokles» è un testo poco noto del poeta e drammaturgo viennese Hugo von Hofmannsthal (1874-1929). In 204 versi pentametri giambici senza rima, l’autore presenta uno splendido apologo sul senso profondo del fare teatro e sulle origini greche della drammaturgia moderna. Un fantasma, “genio della tragedia”, da identificare con la figura di Antigone si manifesta dinnanzi a uno studente-attore e gli rivela, nel corso di una sorta di rito iniziatico, il mistero della tragedia greca, l’arcano della potente forza attrattiva che essa ha esercitato per secoli e che continua ad esercitare. Poco considerato negli studi sulla ricezione di Antigone, il «Vorspie» di Hofmannsthal preannuncia alcuni temi di quella drammaturgia ‘greca’ di spirazione nietzschiana che troveranno una più approfondita realizzazione in opere successive quali «Elektra» e «Oidipus und die Sphinx».
Lettera di Lord Chandos e altri scritti. Testo tedesco a fronte
Hugo von Hofmannsthal
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2017
pagine: 185
Hugo von Hofmannsthal (1874-1929) è uno dei massimi protagonisti della fioritura culturale nella Vienna dei primi del Novecento. Si affermò in principio, ancora adolescente, come poeta lirico insolitamente precoce e raffinato. Fin dagli anni giovanili si volse tuttavia all'arte narrativa e soprattutto al teatro: dai primi drammi lirici alle riscritture della tragedia greca (Elettra), dai libretti per musica (Il cavaliere della rosa) alle commedie della maturità (L'uomo difficile), fino al dramma barocco (La torre), la sua opera documenta un'insolita capacità di riprendere e reinventare le forme della tradizione, immettendovi nuova vita. La straordinaria dimestichezza con l'eredità culturale dei secoli passati fece di lui un critico di primo piano. La produzione saggistica costituisce parte essenziale della sua opera: è una sorta di "diario filosofico", come ebbe a scrivere Hermann Broch, che dalle prime esuberanti recensioni, composte durante gli anni di scuola, si dipana fino agli ultimi saggi, scritti nel mezzo degli spasmi che agitavano l'Europa tra le due guerre mondiali, dopo aver attraversato, nei primissimi anni del secolo, una stagione di stupefacente felicità creativa. Qui, in una serie di «lettere e dialoghi immaginari» dove ingegno critico e forza poetica conoscono un meraviglioso connubio, sorsero alcuni testi capitali della moderna letteratura, come la celebre Lettera di Lord Chandos.