Libri di Giuseppe Patella
Ingegno Vico. Saggi estetici
Giuseppe Patella
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2022
pagine: 144
Muovendosi tra adesione e «profanazione» al testo vichiano, i saggi estetici qui presentati si aggirano tra le mille pieghe dell'opera vichiana cercando di penetrarne i motivi trascurati e rimossi, per provare a pensare quanto la tradizione ha lasciato di impensato e far sì che il suo pensiero agisca qui e ora, nel nostro presente. Questi saggi cercano di delineare l'immagine di un grande pensatore poliedrico che si presenta, al tempo stesso, come un finissimo teorico del corpo, come il segreto «scopritore» dell'estetica moderna, come un grande pensatore barocco e come l'occulto ispiratore di quelli che oggi si chiamano «studi culturali». La novità principale del libro consiste nello sguardo attualizzante dell'interpretazione, nella possibilità di rileggere in maniera disincantata alcuni motivi ignorati e dismessi del pensiero vichiano per farli risuonare, a distanza, nell'orizzonte attuale della riflessione.
Che cos'è l'estetica?
George Santayana
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 45
In questo breve scritto del 1904, che qui presentiamo in traduzione italiana, Santayana sintetizza mirabilmente la propria visione dell’estetica, che aveva già trovato un’ampia formulazione nel suo capolavoro giovanile, The Sense of Beauty (1896). Lungi dall’essere un ambito isolato da ogni altro fenomeno vitale e culturale e dall’essere irrigidita in una mera dottrina speciale, l’estetica – secondo Santayana – affonda le radici nella dimensione spontanea e immediata dell’intera esperienza, rivendicando così una sorta di primato dell’estetico, il primato cioè di quel senso dell’immediato, del non adulterato, dell’istante fatto dell’esperienza. Integrare la bellezza e l’arte, così come ogni altra attività umana, con la vita, restituire ad esse quella affermatività, quella forte vitalità del precategoriale dal quale sorgono: ecco forse l’obiettivo di fondo del pensiero estetico di Santayana. Il testo è preceduto da una introduzione che delinea il profilo intellettuale di Santayana ed è seguito da una postfazione che colloca e interpreta l’opera nell’insieme del suo pensiero.
Per una storia dell’idea di natura. Dal tardo medioevo all’età moderna
Giuseppe Patella
Libro: Libro in brossura
editore: Universitalia
anno edizione: 2018
pagine: 234
Filosofia del viaggio
George Santayana, Giuseppe Patella
Libro: Libro rilegato
editore: Universitalia
anno edizione: 2013
pagine: 62
"Il movimento è il pregio dei soli animali ed è la chiave dell'intelligenza. Per questo, invece di dire che possedere le mani ha dato all'uomo la sua superiorità, sarebbe più giusto dire che l'uomo e gli altri animali devono la loro intelligenza ai piedi. Proprio perché non siamo alberi o piante, che non possono allontanarsi dalle proprie radici se non al prezzo di inaridirsi e quindi morire, ma esseri umani non inchiodati a nessun luogo in modo particolare, possiamo muoverci liberamente sulla terra. Vi è una grande saggezza nello spostarsi il più frequentemente possibile dal familiare all'estraneo, dal noto all'ignoto, mantiene la mente agile, distrugge i pregiudizi e accresce il buonumore." Così scrive il filosofo americano George Santayana - del quale quest'anno ricorre il 150° anniversario della nascita in questa sua "Filosofia del viaggio", seguita in questo volume da un saggio di Giuseppe Patella su quella che può essere definita la sua Travelling Philosophy.
Giambattista Vico tra Barocco e Postmoderno
Giuseppe Patella
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2005
pagine: 150
Della cultura barocca, tutt'altro che buia e polverosa, Vico parla in modo insospettato alla sensibilità contemporanea, contribuendo a delineare i tratti di una nuova pratica culturale, basata sul potenziamento delle facoltà connettive come l'immaginazione, la memoria, l'ingegno, e di una nuova visione del sapere fondata sull'apporto paritetico delle diverse facoltà e discipline umane. È così - sostiene l'autore - che il pensiero barocco di Vico entra curiosamente in relazione con i nostri tempi postmoderni, gettando su di essi nuova luce e ricevendone contemporaneamente nuova attualità.
Articolazioni. Saggi di filosofia e teoria dell'arte
Giuseppe Patella
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2010
pagine: 122
Il concetto di "articolazione", elaborato nell'ambito dei cultural studies, sottende l'idea che elementi di natura diversa e distanti tra di loro possono essere avvicinati ed entrare in connessione al fine di produrre nuove frontiere di ricerca. È all'insegna di questo spirito connettivo che vengono proposte le varie riflessioni qui raccolte, che sul terreno dell'estetica filosofica indagano sul tema dell'arte a partire da una pluralità di prospettive, percorrendo strade talvolta insolite nel tentativo di far emergere elementi di riflessione imprevisti o trascurati. Nell'insieme ne viene fuori un quadro mosso e variegato che converge verso un punto di fuga rappresentato da un interrogativo generale intorno a quella questione aperta e enigmatica che chiamiamo "arte", con cui ci si può e ci si deve misurare attraversandone (ma anche decostruendone) continuamente le fitte trame teoriche che la costituiscono. Giuseppe Patella, professore associato di Estetica presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Roma "Tor Vergata", è attualmente Visiting Professor presso l'Università di Kyoto in Giappone. È autore di numerose pubblicazioni.
Estetica culturale. Oltre il multiculturalismo
Giuseppe Patella
Libro: Copertina morbida
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2005
pagine: 167
Come intendere l'estetica nell'età del multiculturalismo? L'estetica accademica è pronta a rispondere alle sfide del nostro tempo? Quali conseguenze ha sull'estetica l'incontro con le problematiche legate agli studi culturali? Queste sono le domande principali cui questo libro cerca di rispondere. Facendo interagire la riflessione estetica con la prospettiva degli studi culturali si riesce così a pensare le categorie estetiche in termini di pratiche culturali, dando vita a una teoria dei beni simbolici, o una scienza degli artefatti culturali, aperta verso tutte le forme della cultura, della società e del sentire contemporanei.