Libri di Giuliana Calabrese
L'orgia perpetua
Mario Vargas Llosa
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Settecolori (Milano)
anno edizione: 2025
pagine: 260
Nell'estate del 1959 il ventitreenne Mario Vargas Llosa arrivò a Parigi con poco denaro in tasca e la promessa di una borsa di studio. La prima cosa che fece fu di entrare in una libreria del Quartiere latino e comprare una copia di "Madame Bovary" nelle edizioni dei Classiques Garnier. Cominciò a leggerla nella stanzetta di un albergo non lontano dal museo Cluny: «Erano anni che nessun romanzo vampirizzava così rapidamente la mia attenzione» racconterà in seguito. È allora che comprese «quale scrittore mi sarebbe piaciuto essere» e che «da quel momento e sino alla morte avrei vissuto innamorato di Emma Bovary». "L'orgia perpetua" è l'omaggio di un grande scrittore al maestro di tutti i grandi scrittori della modernità, un omaggio che è insieme una rilettura tanto partecipe e affettuosa quanto lucida e attenta, non un saggio critico, di critica letteraria in senso stretto, bensì l'opera di chi della lettura si alimenta e vive e nella scrittura alimenta e fa rivivere. Il titolo rimanda a una frase dello stesso Flaubert: «Il solo modo di sopportare l'esistenza è stordirsi nella letteratura come in un'orgia perpetua» e proprio questo concetto Vargas Llosa riprende, espande e fa suo nel raccontare il potere magico che hanno certi romanzi, il piacere e insieme lo smarrimento che ci fanno provare, l'antidoto necessario al male di vivere che è sempre in agguato. Edizione numerata da 1 a 1000.
Non aspettatemi ad aprile
Echenique Alfredo Bryce
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Medhelan
anno edizione: 2024
pagine: 720
«Mai così tante risate in mezzo a tante lacrime, né tanto dolore e decadenza feroce in mezzo a tante risate come in questo romanzo...» Nato nella capitale peruviana nel 1939, Alfredo Bryce Echenique descrive il mondo adolescenziale degli anni cinquanta, che conobbe attraverso la propria esperienza. Tra cronaca e parodia, dà vita ai Rampolli dell'alta borghesia di Lima. La trama ruota attorno agli amori quindicenni di Manongo, tipico prodotto di San Paolo, e Tere, figlia di ricchi proprietari di origine Svizzera. Attraverso di essi il lettore scopre il sapore degli anni '50, con le canzoni, le macchine, le sigarette, i balli, i vestiti, che allora attiravano gli adolescenti con una certa posizione sociale. Successivamente, sulla scia degli sconvolgimenti politici subiti dal Perù negli ultimi decenni, questi stessi personaggi appaiono da adulti, in posizioni sociali molto diverse. Col suo linguaggio, fluido e colorato, Echenique incanta e ammicca al lettore, senza mai rinunciare ad una cinica ironia.
La notte che arrivai al Café Gijón
Francisco Umbral
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Settecolori
anno edizione: 2022
pagine: 303
Negli anni Sessanta della Spagna franchista, il Café Gijón era una specie di parlamentino letterario, dove si facevano e si disfacevano le reputazioni degli scrittori, si tenevano a battesimo quelle dei pittori, si aggiravano toreri e avvocati, generali in pensione, ex repubblicani usciti dal carcere e poeti maledetti, qualche alcolizzato e un po’ di malavita. Quando Francisco, Paco per gli amici, Umbral sbarcò in quel caffè una notte di sabato, non aveva trent’anni e nemmeno una macchina per scrivere, nonostante si fosse autopromosso «periodista». Il Gijón divenne subito il suo porto: «Sapevamo che per le strade di Madrid non eravamo nessuno e tutti andavamo al Café Gijón per sentirci qualcuno». Così, questo libro è il racconto di un’età mitica, quando lentamente, sospettosamente, la Spagna comincia ad aprirsi alla modernità, la dissidenza politico-ideologica fa timidamente capolino fra il fumo dei sigari e il tintinnare della copitas di cava, cinema e letteratura cominciano a farsi conoscere al di fuori dei confini nazionali e il tutto ha un senso di nuovo, la fine di un dopoguerra durato troppo a lungo.
Trayectorias literarias hispánicas: redes, irradiaciones y confluencias
Libro: Libro in brossura
editore: AISPI
anno edizione: 2019
pagine: 591
La conseguenza di una metamorfosi. Topoi postmoderni nella poesia di Luis García Montero
Giuliana Calabrese
Libro: Copertina morbida
editore: Ledizioni
anno edizione: 2016
pagine: 294
Nell'ultimo trentennio un versante della poesia spagnola, identificabile con la generalizzante etichetta di'poesia dell'esperienza' e rappresentata al massimo grado dal poeta Luis García Montero, si è fatta carico di un impegno civico spesso passato in secondo piano a causa della semplicistica identificazione tra i temi poetici esperienziali e la biografia empirica degli autori. Per approfondire lo studio dell'impegno racchiuso nei versi di García Montero si rivela utile l'analisi dei topoi poetici a cui il granadino ricorre e che rielabora in tutte le sue raccolte, recuperando inoltre le teorie sul postmoderno proposte da Habermas e che la "poesìa de la experiencia" ha reso proprie, grazie anche al magistero di Juan Carlos Rodríguez. García Montero, infatti, riprendendo i topoi codificati dalla tradizione e rielaborandoli alla luce di una necessaria interpretazione storica della contingenza, dà vita a un sistema poetico che dota il lettore di una profonda coscienza di libertà e autodeterminazione. A cominciare dallo studio delle ricorrenti immagini dell'io poetico, l'analisi si sposta poi allo spazio letterario creato da García Montero che affonda le radici nell'essenza della prima persona, si estende alla rappresentazione corporea e si espande definitivamente alla costruzione delle città letterarie. L'analisi testuale dimostra che le immagini letterarie della tradizione vengono trasformate da Montero per suggerire la necessità di riappropriazione per l'uomo contemporaneo - se pervaso dallo spirito democratico - di un nuovo spazio pubblico, da istituire nella poesia quando quello concreto viene meno.