Libri di Gianpaolo Fiorentini
La biologia delle credenze. Come il pensiero influenza il DNA e ogni cellula
Bruce H. Lipton
Libro: Libro in brossura
editore: Gruppo Editoriale Macro
anno edizione: 2023
pagine: 368
Il biologo molecolare Bruce Lipton ci presenta nuove scoperte scientifiche sugli effetti biochimici del funzionamento del cervello che dimostrano come tutte le cellule del nostro corpo vengono influenzate dai nostri pensieri. È giunto il momento, infatti, di abbandonare le vecchie credenze che la comunità scientifica e accademica e i mass media ci hanno inculcato, per muoverci verso la nuova ed eccitante prospettiva di salute, benessere e abbondanza offerta da questa scienza d’avanguardia: l’epigenetica. Bruce Lipton dimostra, in modo semplice e appassionante attraverso nuovi esperimenti propri e di altri scienziati d’avanguardia, che ciò in cui crediamo determina ciò che siamo, e non è il nostro DNA a determinare la nostra vita e la nostra salute. Si tratta di una grande rivoluzione della scienza e del pensiero umano, che ci libera dalla prigionia del destino. L’autore dimostra che l’ambiente, i nostri pensieri e le nostre esperienze determinano ciò che siamo, il nostro corpo e ogni aspetto della nostra vita. Questa sintesi della più recente ed eccellente ricerca nel campo della biologia cellulare e della fisica quantistica, fonte di profonda speranza, rimette nelle nostre mani il potere di creare una vita sana e gioiosa. Quando trasformiamo i nostri pensieri consci e subconsci, trasformiamo la nostra vita e nello stesso tempo aiutiamo l’umanità a evolvere fino a un nuovo livello di comprensione e pace. Questa edizione ampliata e aggiornata contiene anche una nuova appendice (a cura di Emiliano Toso) su come la musica può spiegare la biologia e indicarci la strada per migliorare la nostra salute, il benessere e la creatività. Contiene una serie di contenuti multimediali extra: video di approfondimento La biologia della percezione intervista a Bruce Lipton - prima parte intervista a Bruce Lipton - seconda parte playlist musicale musica a 432 hz ispirata a La biologia delle credenze del biologo e compositore Emiliano Toso.
Guerra. Può finire il conflitto? Sul conflitto
Jiddu Krishnamurti
Libro: Libro in brossura
editore: Astrolabio Ubaldini
anno edizione: 2023
pagine: 212
“Siamo noi i responsabili, ognuno di noi, della guerra. La guerra è il prodotto finale della nostra vita quotidiana, è causata dai nostri pensieri, sentimenti e atti quotidiani. Proiettiamo ciò che siamo nei nostri rapporti lavorativi, sociali, religiosi; come noi siamo, così è il mondo”. Con queste parole, nel giugno del 1945, Krishnamurti si rivolgeva al pubblico di Ojai, mettendo in luce le cause dei conflitti più sanguinosi e distruttivi tra gli esseri umani. Attraverso l’attenta osservazione e l’esame interiore, Krishnamurti rileva la difficoltà umana di comprendere come l’azione guidata dal pensiero, che è necessariamente fondato sulle esperienze passate e sulla memoria selettiva, è sempre destinata a causare conflitti nelle relazioni, sia tra due persone sia, in scala più grande, tra gruppi di individui che definiamo ‘nazioni’. In modo evidente viviamo in un mondo che non ha pace. La politica, la gerarchia cristiana, gli hindu, i buddhisti e i musulmani parlano di pace, ma di fatto non c’è. I governi, le guide religiose, i movimenti per la pace non sono stati in grado di portare unità e pace. È dunque ancora possibile usare questa parola? In quali modi può realmente aver inizio uno stato di pace? Krishnamurti indica che soltanto la pace della mente, in ognuno di noi, può segnare la fine di ogni conflitto. È questa l’unica pace, autentica, possibile, non soltanto in noi stessi ma anche con chi ci è vicino e con il mondo, con l’ambiente, con la natura. È una pace che affonda le sue radici in profondità, che è incrollabile, non superficiale e passeggera. E inevitabilmente si riverbera nel mondo esterno. I due testi qui presentati raccolgono i discorsi pubblici sul tema del conflitto tenuti dall’autore in diverse parti del mondo nell’arco di quarant’anni, e anche numerosi dialoghi in forma di domande e risposte a singoli interlocutori, caratterizzati da una più disinvolta informalità che Krishnamurti particolarmente apprezzava. Introduzione a "Può finire il conflitto?" di David Skitt.
Ars regia
Gianpaolo Fiorentini, Gianni Colombo
Libro: Copertina morbida
editore: Quintessenza (Gallarate)
anno edizione: 2007
pagine: 190
Tarocchi buddhisti. Con 33 carte
Gianpaolo Fiorentini, Parivarto Viglierco, Sandra Parolin
Libro: Libro in brossura
editore: Psiche
anno edizione: 1995
pagine: 48
Coppie fatali
Gianpaolo Fiorentini
Libro: Copertina morbida
editore: Venexia
anno edizione: 2010
pagine: 192
In questo testo sul tema della coppia archetipica vengono narrati amori famosi provenienti dai miti della letteratura antica, medievale e moderna, intrinsecamente diversi per simbolismo e tradizione, ma accomunati da un'unica chiave di lettura: ogni donna e uomo che si uniscono sono molto più di due esseri umani. Un libro per stimolare ogni coppia in amore a trascendere l'apparente differenziazione dei sessi fisici per recuperare l'unità originaria di femminile e maschile precedente alla duplice espressione sessuale, e ritornare entrambi alla propria natura originaria.
Amare ciò che è. 4 domande che possono cambiare la tua vita
Byron Katie, Stephen Mitchell
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Il Punto d'Incontro
anno edizione: 2023
pagine: 416
Se volete sostituire il dolore con la gioia e il sorriso, trasformare la depressione in leggerezza, ritrovare la libertà, arrivare a comprensioni nuove e profonde sulla vita, questo libro notevole e straordinariamente semplice fa per voi: potrete cambiare la vostra esistenza per sempre. Amare ciò che è vi mostrerà passo dopo passo, attraverso esempi chiari e illuminanti, come usare efficacemente un processo rivoluzionario. Byron Katie pone 4 domande che, applicate a un problema specifico, mettono in grado di vederlo sotto una luce completamente diversa. Per farlo, ci offre un efficace processo di indagine chiamato Il Lavoro (The Work), impiegato da persone di ogni età e formazione, grazie al quale si può scoprire come anche le convinzioni più stressanti riguardo la vita, gli altri o se stessi possono mutare radicalmente, mentre l'esistenza si trasforma in modo irreversibile. Attraverso questo processo, chiunque può imparare a risalire alle radici dell'infelicità per sradicarla definitivamente. Amare ciò che è non solo ci mostra che tutti i problemi hanno origine nei nostri pensieri, ma ci offre anche uno strumento per aprire la nostra mente e ritrovare la libertà. Il Lavoro è un processo d'indagine molto semplice e molto efficace che permette di identificare e mettere in discussione i pensieri all'origine di ogni sofferenza. È un modo per capire cosa ci fa stare male e per porre fine al dolore. Chi pratica il lavoro in maniera costante riferisce di aver ottenuto risultati che hanno cambiato la sua vita: eliminare lo stress - migliorare le relazioni - ridurre la rabbia - eliminare la depressione - agire in modo più intelligente ed efficace - sperimentare nuovamente una sensazione di energia e di benessere - imparare ad amare ciò che è e trovare una costante pace interiore.
Advaita Vedanta. La via della pura idea
Gianpaolo Fiorentini
Libro: Libro in brossura
editore: Psiche
anno edizione: 2010
pagine: 112
Invito alla meditazione di consapevolezza
Gianpaolo Fiorentini
Libro: Libro in brossura
editore: Psiche
anno edizione: 2012
pagine: 96
Realizza i tuoi desideri. Lascia che la tua mente subconscia lavori per te
Joe Vitale
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Il Punto d'Incontro
anno edizione: 2012
pagine: 160
Il buddhismo delle origini raccontato a mia figlia
Gianpaolo Fiorentini
Libro: Libro in brossura
editore: Psiche
anno edizione: 2013
pagine: 160
Quando il cioccolato finisce
Yesce (lama)
Libro: Libro in brossura
editore: Astrolabio Ubaldini
anno edizione: 2015
pagine: 136
Ci piace moltissimo il cioccolato, forse talmente tanto da creare una filosofia fondata sul cioccolato e organizzarci la vita mettendolo al primo posto. Purtroppo, come tutti i piaceri e tutti i problemi, il cioccolato è impermanente, va e viene, svanisce. Tutti i piaceri transitori sono così, e se la nostra ricerca di felicità ci spinge ad afferrarci al mondo sensoriale, incontreremo molta sofferenza perché non abbiamo nessun controllo sul mondo sensoriale, nessun controllo sull'impermanenza. Ma c'è un metodo per trovare una soddisfazione e una felicità indistruttibili e, come ci insegna Lama Yesce, è a portata di mano, proprio qui nella nostra mente... anche quando il cioccolato finisce.