Libri di Gian Piero Maragoni
Le nozze di Esopo e di Filologia. Letteratura per giovani e critica verbale
Gian Piero Maragoni
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2023
pagine: 192
Munito delle vetuste ma penetranti armi della retorica classica, e mettendo in opera un ramificato e molecolare sistema di puntuali rimandi a opere e scrittori insospettabili, l'autore di questa ricerca (propensa talora a trasformarsi in pungente e umoroso pamphlet) sfata tutta una serie di pigri luoghi comuni da tempo imperanti sulla letteratura per l'infanzia, tentando di affrancarla dal rugiadoso (e ipocrita) ideologismo con cui pedagogisti e puericultori l'hanno spesso asfissiata o asservita, e aspirando a redimerne le misconosciute bellezze sul disinteressato terreno dello stile e dell'invenzione.
Le muse bambine. Avvìo di un discorso su Kunstprosa e letteratura per la gioventù
Gian Piero Maragoni
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2020
pagine: 96
La letteratura per ragazzi può essere considerata davvero letteratura? E se sì, può essere valutata come tale, e cioè esaminata e giudicata secondo i principi che le sono inerenti? Queste sono le domande che si pone nel volume Gian Piero Maragoni, che, durante la sua indagine, si è imbattuto in molte opinioni di teorici della pedagogia e storici del racconto per i giovani ancora ispirate a una rigidità e a un settarismo ostinatissimi, benché sempre avversati a parole. Prefazione di Paola Cosentino.
Retorica diatonica. Trattatello in laude dell'elocutio
Gian Piero Maragoni
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Efesto
anno edizione: 2016
pagine: 136
L’apologia della retorica che qui si presenta a un ideale lettore altrettanto propenso a cimentarsi nel riflettere che capace di gustare il gustabile, procede (come tutte le illustrazioni e difese che aspirano a cogliere nel segno) sia mettendo in luce le virtù e i meriti della parte presa a patrocinare, sia scagionandola dallo sleale e triviale uso potuto farne soprattutto da quando si cominciò a censurarla con ira e livore. Offrire degli esempî di come e quanto l’arte del dire ornatamente si renda preziosa a chi voglia, attraverso il linguaggio, concorrere al bonum commune nel più semplice e probo dei modi, cioè parlando solo dopo aver pensato, ed esprimendosi con amore e rispetto per l’atto stesso dell’esprimersi, è dunque il fine di quest’opuscolo, tenue sì, ma forsanco ambizioso.
Letteratura come coscienza
Gian Piero Maragoni
Libro: Copertina morbida
editore: Gaffi Editore in Roma
anno edizione: 2014
pagine: 93
"Mi sembra che accomuni i vari scritti raccolti in questo piccolo volume il loro andare un poco contropelo rispetto a molti ukase oggi imperanti. Ognuno sa, infatti, che, allorquando una parola d'ordine da tutti accettata senza vaglio veruno diventa infine un totem minaccioso, esporre qualche dubbio motivato è un dovere più ancora che un bisogno [...]. Non nascondo a chi legge il timore [... ] che questo libro [... ] altro non risulti se non un cocciuto florilegio delle mie fissazioni e ossessioni o addirittura delle mie allergie e idiosincrasie. Tanto meglio! Potrebbe allora essere attraversato alla stregua di quelle musiche [...] entro cui la mente si muove non già per seguirne il dipanarsi lineare sì per cogliervi rimandi riscontri riverberi, geometrie simmettie isometrie."
Gabriele Zinano narratore barocco. Lettura del canto III dell'Eracleide
Gian Piero Maragoni
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2014
pagine: 84
Possibile, oggi come oggi, far ricorso a una disciplina quale la grammaire du récit per provarsi ad accostare e sondare un racconto in versi risalente al primo quarto del XVII secolo? È la scommessa tentata in questo volume, che ripubblica e commenta il terzo canto d'una vasta epopea di conio tassiano ("L'Eracleide" di Gabriele Zinano) aspirando a lumeggiarne la tecnica narrativa e la stessa poetica, all'insegna dello sforzo, dello scialo e del puntiglio.
Per l'Eracleide di Gabriele Zinano
Gian Piero Maragoni
Libro: Copertina morbida
editore: Vecchiarelli
anno edizione: 2012
pagine: 64
Propaggini di Arcadia. Scritti sulla tradizione letteraria italiana dal Sei al Novecento
Gian Piero Maragoni
Libro: Libro in brossura
editore: Mucchi Editore
anno edizione: 2008
pagine: 144
Indagine sulle «arti sorelle». Studi su letteratura delle immagini e «ut pictura poesis» negli scrittori italiani
Gennaro Savarese
Libro
editore: Vecchiarelli
anno edizione: 2006
pagine: 302
Syntaxis plantaria. Studi di prosa dell'età barocca
Gian Piero Maragoni
Libro
editore: Vecchiarelli
anno edizione: 2004
pagine: 86
Trastulli eroicomici
Gian Piero Maragoni
Libro: Libro in brossura
editore: Armando Dadò Editore
anno edizione: 1999
pagine: 36
La devozione e la letteratura sulla poesia sacra di Luigi Tansillo
Gian Piero Maragoni
Libro
editore: Aracne
anno edizione: 1991
pagine: 42
Panegirici
Giambattista Marino
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2020
pagine: 600
Scritti da Giovan Battista Marino nel corso di diversi anni, dai primi del Seicento fino al 1615 del Tempio, i panegirici illustrano in modo esemplare il rapporto del cavaliere napoletano con i sovrani del suo tempo: un rapporto improntato all'omaggio e alla celebrazione sontuosa, e nello stesso tempo mirato a rivendicare l'eccellenza della parola poetica, l'unica capace di garantire la fama e la gloria dei potenti. Su questo equilibrio, tutto implicito, si giocano sia il Ritratto del Serenissimo Don Carlo Emanuello, pubblicato da Marino nel 1608 per guadagnare una posizione privilegiata presso la corte di Savoia, sia il Tempio, opera fondamentale per garantire al poeta inseguito in Italia dall'Inquisizione la protezione dei sovrani di Francia, e anzitutto di Maria de' Medici. Completano il volume due panegirici minori per dimensioni e per ambizioni ma di grande interesse: Il Tebro festante, per l'elezione di Leone XI nel 1605, e l'abbozzo de La Fama, elogio composto per la regina Anna d'Inghilterra.