Libri di G. Celant
Arts & foods. Rituali dal 1851. Catalogo della mostra (Milano, 9 aprile-1 novembre 2015). Ediz. italiana
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2015
pagine: 960
Sin dagli inizi della sua storia l'esposizione universale ha dimostrato una particolare attenzione per l'arte. Nella prima edizione, a Londra nel 1851, le rare sculture comparivano come isole nell'immenso paesaggio enciclopedico della produzione artigianale e industriale dell'epoca. In seguito la ricerca artistica si è ritagliata uno spazio sempre crescente e autonomo. Già a Dublino nel 1853 fu allestita un'imponente e spettacolare mostra che comprendeva preziose opere datate dal XIII al XVII secolo. L'interesse per gli aspetti culturali, artistici ed educativi si è protratto e ampliato nel corso del tempo, tanto che Expo Milano 2015 ha deciso di dedicare un suo padiglione a una grande e importante mostra ispirata al tema della manifestazione: "nutrire il pianeta, energia per la vita". Il progetto, che ha trovato il suo habitat nella triennale di Milano, è diventato "Arts & foods. Rituali dal 1851 " e si presenta come un'indagine sul rapporto tra i diversi linguaggi della creatività - dalla pittura al design, dalla fotografia alla moda, dall'architettura al cinema, dalla musica alla scultura - e i molteplici rituali del cibo in tutto il mondo. La pubblicazione si ispira al percorso e alle tematiche dell'esposizione. Il suo obiettivo è coinvolgere il lettore in un continuum di idee e immagini invitandolo a entrare nell'universo delle relazioni tra arti e cibi.
Mimmo Rotella. Catalogo ragionato. Ediz. italiana e inglese. Volume 2
Libro: Copertina rigida
editore: Skira
anno edizione: 2020
pagine: 720
Il secondo volume del Catalogo ragionato delle opere di Mimmo Rotella (Catanzaro, 1918 - Milano, 2006), a cura di Germano Celant, è parte di un progetto più esteso di schedatura sistematica dell'intero corpus dell'artista. La pubblicazione è realizzata in collaborazione con il Mimmo Rotella Institute, costituito nel 2012 da Inna e Aghnessa Rotella e diretto da Antonella Soldaini, insieme con la Fondazione Mimmo Rotella, presieduta da Aghnessa Rotella. In questo volume l'analisi e la verifica scientifica sono condotte sui lavori realizzati nel periodo tra il 1962 e il 1973, quando l'artista consolida il linguaggio del décollage nel suo aspetto più grafico e pop e transita alle ricerche legate alle tecniche di riproduzione fotomeccanica dell'immagine. Utilizza il riporto fotografico e l'artypo, fino alla definizione di una prassi più automatica e immediata negli effaçages e nei frottages. Attraverso un percorso cronologico il Catalogo mette in luce le varie tappe evolutive che hanno caratterizzato il fare dell'artista, permettendo una lettura ampia e documentata delle opere di questo periodo. Partendo dall'immagine pubblicitaria, sia essa di realizzazioni cinematografiche o di prodotti di largo consumo, Rotella prosegue con le sue sperimentazioni sui décollages, ora non più informali, ma influenzati dalle nuove icone della società di massa. Parallelamente accresce il suo interesse per i processi di stampa: nascono prima i riporti fotografici - ottenuti proiettando l'immagine selezionata su una tela emulsionata -, e poi gli artypos, fogli utilizzati per la taratura delle macchine e scartati dalle tipografie, di cui Rotella si appropria per farne opere d'arte caratterizzate da sovrapposizioni iconografiche casuali.
Emilio Isgrò
Libro: Copertina rigida
editore: Treccani
anno edizione: 2020
pagine: 576
Questa pubblicazione, edita in occasione della mostra Emilio Isgrò, curata e ideata da Germano Celant, presso Fondazione Giorgio Cini di Venezia, documenta il percorso dell'artista che, a partire dal 1962 fino a oggi, ha abbracciato parallelamente diverse discipline: poesia, arte, teatro e letteratura. Si apre con il colloquio tra Celant e Isgrò, tenutosi a Milano nel luglio 2019, illustrato con immagini di opere e documenti. La cronologia, che parte dal 1937, anno di nascita dell'artista, è organizzata per anni o gruppi di anni fino al 2018 - 2019. Per ogni anno si intrecciano: il racconto dei maggiori eventi della vita e carriera di Isgrò, le esposizioni personali e quelle collettive, mentre in parallelo procede la descrizione degli avvenimenti più significativi in campo artistico e storico del periodo di riferimento. Tutte le informazioni riportano le date d'inizio e fine degli eventi laddove è stato possibile reperirle. Il testo è arricchito da un'accurata selezione di immagini che comprende opere, inviti, cataloghi, manifesti di esposizioni, vedute di mostre e ritratti dell'artista, accompagnate da didascalie sintetiche, numerate progressivamente. Citazioni dell'artista sono riportate sia nella cronologia sia tra le pagine che sono dedicate, per anno o per anni corrispondenti, alle opere. Il dialogo e la cronologia sono seguiti dalle note alla cronologia, dall'elenco delle fonti e dall'elenco delle illustrazioni nel quale un punto indica le opere in mostra a Venezia. Mentre gli apparati includono l'elenco delle mostre personali e collettive, le raccolte di scritti critico-teorici, i libri d'artista, gli scritti per il teatro, i romanzi, le raccolte poetiche, le performance, le produzioni cinematografiche e i video d'artista. Infine si trova una bibliografia selezionata suddivisa tra cataloghi di mostre, recensioni e articoli apparsi su giornali e riviste dal 1964 al 2019, e pubblicazioni generali.
+ spazi. Le gallerie Toselli
Libro: Copertina morbida
editore: Johan & Levi
anno edizione: 2019
pagine: 680
Da cinquant'anni Franco Toselli esplora i territori dell'arte contemporanea. Un percorso fecondo, iniziato a Milano nel 1967, che lo porta a muoversi in spazi espositivi dalle caratteristiche ambientali mutevoli, dove si avvicendano gli artisti più rappresentativi del panorama internazionale. Insieme a loro Toselli realizza mostre memorabili, prendendo parte alle avventure dei maggiori movimenti: dalla Conceptual Art all'Arte Povera, dall'arte ambientale californiana alla pittura neoespressionista europea. Questo volume, curato da Germano Celant, fornisce una rilettura storico-critica volta a inserire l'operato di Toselli nel più ampio contesto della storia delle gallerie d'arte nel mondo. E lo fa servendosi di un ricco apparato di immagini - molte inedite - messe a disposizione dai massimi fotografi italiani.
Paolo Pellegrin. Ediz. inglese
Libro: Copertina rigida
editore: Silvana
anno edizione: 2019
pagine: 742
Il volume offre la summa dell'intera opera di Paolo Pellegrin, (1964), uno tra i più importanti fotografi della scena internazionale. Curata da Germano Celant e frutto e di un lungo lavoro sull'archivio del fotografo, la pubblicazione raccoglie oltre mille immagini, scandite cronologicamente per decadi, in modo da ripercorrere il percorso creativo e documentario di Pellegrin, membro dell'agenzia Magnum dal 2005, vincitore di dieci World Press Photo Award e di numerosi riconoscimenti come la Leica Medal of Excellence, l'Olivier Rebbot Award, l'Hansel- Mieth Preis, il Robert Capa Gold Medal Award e nel 2006 il W. Eugene Smith Grant in Humanistic Photography. Contestualmente vengono approfonditi i temi che animano il suo lavoro, in cui la visione del reporter si intreccia con l'intensità visiva dell'artista. I suoi scatti nascono spesso in contesti e scenari dove il limite dell'esistere, sia della natura sia dell'essere umano, diviene una soglia, in cui il dramma transita nella speranza e il desiderio di vivere sconfina nella morte. I suoi grigi e i suoi neri, le sue ombre, le sue diagonali trascendono dai luoghi e dal tempo e le sue figure, così come i suoi paesaggi naturali, diventano testimonianza delle forze dell'esistere, in tutte le condizioni possibili di sopravvivenza e di vita. Edizione in lingua inglese.
William N. Copley
Libro: Copertina morbida
editore: Pubblinova Edizioni Negri
anno edizione: 2016
pagine: 384
Arts & foods. Rituali dal 1851. Catalogo della mostra (Milano, 9 aprile-1 novembre 2015). Ediz. inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2015
pagine: 960
Sin dagli inizi della sua storia l'esposizione universale ha dimostrato una particolare attenzione per l'arte. Nella prima edizione, a Londra nel 1851, le rare sculture comparivano come isole nell'immenso paesaggio enciclopedico della produzione artigianale e industriale dell'epoca. In seguito la ricerca artistica si è ritagliata uno spazio sempre crescente e autonomo. Già a Dublino nel 1853 fu allestita un'imponente e spettacolare mostra che comprendeva preziose opere datate dal XII al XVIII secolo. L'interesse per gli aspetti culturali, artistici ed educativi si è protratto e ampliato nel corso del tempo, tanto che Expo Milano 2015 ha deciso di dedicare un suo padiglione a una grande e importante mostra ispirata al tema della manifestazione: "nutrire il pianeta, energia per la vita". Il progetto, che ha trovato il suo habitat nella triennale di Milano, è diventato "arts & foods. Rituali dal 1851 " e si presenta come un'indagine sul rapporto tra i diversi linguaggi della creatività - dalla pittura al design, dalla fotografia alla moda, dall'architettura al cinema, dalla musica alla scultura - e i molteplici rituali del cibo in tutto il mondo. La pubblicazione si ispira al percorso e alle tematiche dell'esposizione. Il suo obiettivo è coinvolgere il lettore in un continuum di idee e immagini invitandolo a entrare nell'universo delle relazioni tra arti e cibi.
Mariko Mori. Dream temple. Ediz. italiana
Libro
editore: Progetto Prada Arte
anno edizione: 1999
pagine: 270
VIII Triennale Design Museum. Cucina & ultracorpi. Catalogo della mostra (Milano, 9 aprile 2015-21 febbraio 2016)
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2015
pagine: 408
L'ottava edizione del triennale design museum s'ispira, sin dal titolo, al libro di fantascienza "l'invasione degli ultracorpi" scritto da Jack Finney nel 1955 e all'omonimo film di Don Siegel, che si sono imposti come opere di rottura e cambiamento nell'immaginario collettivo. Nella narrazione gli alieni divengono "cospiratori" capaci di confondersi e insinuarsi tra gli abitanti della terra. Analogamente, "cucine & ultracorpi" vuole raccontare la lenta quanto inesorabile trasformazione degli utensili da cucina in invasori. L'intento è di tracciare l'evoluzione in Italia degli ultracorpi, quali cucine ed elettrodomestici, dalla prima emergenza documentabile fino a oggi. La pubblicazione è composta da una serie di saggi redatti da critici, studiosi e specialisti, che sviluppano e approfondiscono i temi affrontati nell'edizione del museo da diverse prospettive disciplinari e da un dizionario illustrato degli elettrodomestici, dal frigorifero al microonde, dalla caffettiera al tostapane, dal tritarifiuti alle cappe assorbenti, dai bollitori al mixer, dalle friggitrici alle gelatiere.
VIII Triennale Design Museum. Kitchen & invaders. Catalogo della mostra (Milano, 09 aprile 2015-21 febbraio 2016). Ediz. inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2015
pagine: 408
L'ottava edizione del triennale design museum s'ispira, sin dal titolo, al libro di fantascienza "L'invasione degli ultracorpi scritto" da Jack Finney nel 1955 e all'omonimo film di Don Siegel, che si sono imposti come opere di rottura e cambiamento nell'immaginario collettivo. Nella narrazione gli alieni divengono "cospiratori" capaci di confondersi e insinuarsi tra gli abitanti della terra. Analogamente, "cucine & ultracorpi" vuole raccontare la lenta quanto inesorabile trasformazione degli utensili da cucina in invasori. L'intento è di tracciare l'evoluzione in Italia degli ultracorpi, quali cucine ed elettrodomestici, dalla prima emergenza documentabile fino a oggi. La pubblicazione è composta da una serie di saggi redatti da critici, studiosi e specialisti, che sviluppano e approfondiscono i temi affrontati nell'edizione del museo da diverse prospettive disciplinari e da un dizionario illustrato degli elettrodomestici, dal frigorifero al microonde, dalla caffettiera al tostapane, dal tritarifiuti alle cappe assorbenti, dai bollitori al mixer, dalle friggitrici alle gelatiere.