Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di Federica Sossi

Nel crepaccio del tempo

Nel crepaccio del tempo

Federica Sossi

Libro

editore: Marcos y Marcos

anno edizione: 1998

pagine: 192

16,00

Autobiografie negate. Immigrati nei lager del presente

Autobiografie negate. Immigrati nei lager del presente

Federica Sossi

Libro

editore: Manifestolibri

anno edizione: 2002

pagine: 171

"Questo libro è una narrazione in prima persona, un lungo monologo dell'autrice che viene ripreso dopo ciascuna delle sue visite ai Centri di permanenza temporanea di Milano, Agrigento e Torino nell'estate 2001. Il filo che tiene insieme il racconto degli incontri di Federica Sossi con i migranti "ospiti" dei Centri è duplice: la sensibilità ferita, l'intelligenza scandalizzata dall'esperienza del contatto con i luoghi e le persone, la sollecitazione politica a parlare di sé e dei suoi radi, momentanei, spesso imbarazzati e sempre imbarazzanti interlocutori. (dalla prefazione di Bruno Cartosio)
14,00

Filosofia di Proust. Saggi sulla scrittura e la morte

Filosofia di Proust. Saggi sulla scrittura e la morte

Federica Sossi

Libro

editore: Unicopli

anno edizione: 2007

pagine: 178

11,36

Il riso. Saggio sul significato del comico

Il riso. Saggio sul significato del comico

Henri Bergson

Libro: Libro in brossura

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2017

pagine: 144

«Mentre ho voluto determinare i procedimenti di produzione del comico, ho cercato anche quale sia l'intenzione della società quando ride. Perché stupisce troppo il fatto che si rida, e che il metodo di spiegazione di cui parlavo più sopra non chiarisca questo piccolo mistero. Non vedo, per esempio, per qual motivo la "disarmonia", in quanto tale, dovrebbe suscitare in chi ne è testimone una manifestazione così specifica come il riso, mentre tante altre proprietà, qualità o difetti lasciano impassibili i muscoli del viso dello spettatore. È quindi ancora necessario cercare quale sia la causa particolare della disarmonia che crea l'effetto comico; e l'avremo realmente trovata solo se riusciremo a spiegare perchè, in tal caso, la società si senta tenuta a manifestarsi. Nella causa del comico ci deve pur essere qualcosa che attenta leggermente (ma che attenta specificatamente) alla vita sociale, poichè la società vi risponde con un gesto che ha tutta l'aria di una reazione difensiva, con un gesto che fa lievemente paura. È di tutto questo che ho voluto render conto.» (Henri Bergson)
9,00

Il riso. Saggio sul significato del comico

Il riso. Saggio sul significato del comico

Henri Bergson

Libro: Libro in brossura

editore: SE

anno edizione: 2018

pagine: 146

"Mentre ho voluto determinare i procedimenti di produzione del comico, ho cercato anche quale sia l'intenzione della società quando ride. Perché stupisce troppo il fatto che si rida, e che il metodo di spiegazione di cui parlavo più sopra non chiarisca questo piccolo mistero. Non vedo, per esempio, per qual motivo la 'disarmonia', in quanto tale, dovrebbe suscitare in chi ne è testimone una manifestazione così specifica come il riso, mentre tante altre proprietà, qualità o difetti, lasciano impassibili i muscoli del viso dello spettatore. È quindi ancora necessario cercare quale sia la causa particolare della disarmonia che crea l'effetto comico; e l'avremo realmente trovata solo se riusciremo a spiegare perché, in tal caso, la società si senta tenuta a manifestarsi. Nella causa del comico ci deve pur essere qualcosa che attenta leggermente (ma che attenta specificatamente) alla vita sociale, poiché la società vi risponde con un gesto che ha tutta l'aria di una reazione difensiva, con un gesto che fa lievemente paura. È di tutto questo che ho voluto render conto."
20,00

Dall'esistenza all'esistente

Dall'esistenza all'esistente

Emmanuel Lévinas

Libro: Libro in brossura

editore: Marietti 1820

anno edizione: 2019

pagine: XV-112

Pubblicato nel 1974, in pieno clima esistenzialistico, questo testo di Lévinas era stato elaborato ancor prima della guerra e scritto quasi interamente durante la prigionia in un campo di concentramento. È un controcanto a "Essere e tempo" di Heidegger, ma soprattutto la prima opera in cui Lévinas disegna i contorni di un suo pensiero autonomo e articolato, dopo i saggi su Husserl e su Heidegger degli anni Trenta, il breve scritto sull'«evasione» del 1935 e le prime riflessioni sull'ebraismo. Lévinas ha in seguito elaborato un pensiero dell'etica centrato sul rapporto con l'altro: pensiero della positiva erosione o corrosione dell'identità di fronte allo scandalo dell'altro che sopravviene, dell'infinito che intacca la totalità dell'essere.
10,00

Immaginare la storia. Abbecedario del colonialismo italiano

Immaginare la storia. Abbecedario del colonialismo italiano

Libro: Libro in brossura

editore: Ombre Corte

anno edizione: 2023

pagine: 202

È un'esperienza comune dell'infanzia quella dell'abbecedario: le lettere dell'alfabeto, accompagnate solitamente da alcune figure colorate, per inoltrarsi così nel magico mondo delle parole scritte. Di uno strumento simile rispetto alla storia del colonialismo italiano avremmo bisogno un po' tutte e tutti noi, dal momento che se la nostra istruzione è avvenuta in Italia siamo state/i immerse/i nella costruzione di una dimenticanza, per cui di che cosa sia stata l'impresa coloniale italiana ne sappiamo davvero poco. La respiriamo, però, la abitiamo, la attraversiamo più o meno inconsapevolmente quando passiamo per una via o in un quartiere con nomi delle città colonizzate, quando sostiamo accanto a un monumento che evoca quel passato, glorificandolo, quando dinanzi a una strana fotografia sappiamo vagamente in quali anni collocarla. Quando la nostra esperienza è avvolta da una "estetica inconsapevole" che pure alimenta il nostro sapere. O quando, nel presente di un Mediterraneo di morte, ci imbattiamo nelle molteplici forme con cui oggi si danno le sue eredità. I saggi raccolti nel volume hanno tutti un elemento in comune: il magnifico romanzo di Maaza Mengiste, Il re ombra, che ripercorre i giorni dell'invasione fascista dell'Etiopia, della resistenza etiope, dell'importante ruolo delle donne in essa. È a partire da questo romanzo che si è pensato che fossero necessari alcuni approfondimenti: sulle donne e il colonialismo, sugli archivi coloniali, sui musei e la decolonizzazione, sull'uso della fotografia nell'invasione coloniale. E che tali strumenti, come le lettere e le figure dell'abbecedario date in mano alle bambine e ai bambini, potessero essere un primo passo per provare a balbettare in modo più consapevole questa storia. Contributi di Anna Chiara Cimoli, Gianmarco Mancosu, Maaza Mengiste, Gabriele Montalbano, Angelica Pesarini, Gabriele Proglio, Zara Rahman, Federica Sossi, Alessandro Triulzi, Linda Yohannes.
18,00

Dall'esistenza all'esistente

Dall'esistenza all'esistente

Emmanuel Lévinas

Libro

editore: Marietti 1820

anno edizione: 2000

pagine: XV-94

12,00

Storie migranti. Viaggio tra i nuovi confini

Storie migranti. Viaggio tra i nuovi confini

Federica Sossi

Libro: Libro in brossura

editore: DeriveApprodi

anno edizione: 2005

pagine: 163

Federica Sossi, ricercatrice di Estetica all'Università di Bergamo, presenta un libro di racconti, interviste e conversazioni con alcune figure esemplari e significative che compongono il diversificato universo dei migranti. Ne nasce un reportage che racconta come diverse persone si rapportano, nella loro concreta esistenza, ai numerosi confini che segnano le loro vite: uno Stato che non c'è più e l'obbligo di appartenere a un'etnia, come per l'ex Yugoslavia; un diritto d'asilo che non esiste e l'obbligo di continuare a errare per mare, come nel caso della Cap Anamur; una frontiera di mare invalicabile, come quella che separa la Libia dai paesi europei.
11,50

Migrare. Spazi di confinamento e strategie di esistenza

Migrare. Spazi di confinamento e strategie di esistenza

Federica Sossi

Libro: Copertina morbida

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2007

pagine: 155

Quando si parla di migrazioni sembra che a contare siano solo cifre e statistiche. Dietro gli stereotipi dell'"invasione", i proclami sulle "espulsioni" o il linguaggio asettico dei flussi, si cela una moltitudine di storie a cui il discorso politico o scientifico non pare disposto a concedere alcuna visibilità. È sulla piega soggettiva delle migrazioni che il volume concentra l'attenzione, facendo emergere frammenti di vissuto di coloro che, dopo avere attraversato l'oceano di sabbia del Sahara e il deserto d'acqua del Mediterraneo, si scontrano con il limes dell'Europa o sono inseguiti, nello spazio in continua espansione di Schengen, da dispositivi di controllo mobili e delocalizzati. Si disegnano così i percorsi di un'umanità fuori luogo, chiamata a scontare sui propri corpi le ossessioni sicuritarie e le politiche di confinamento con cui l'Occidente intende governare il traffico degli umani, ma capace di inventare le proprie strategie di esistenza e resistenza. Intrecciando le riflessioni di Foucault, Arendt e Deleuze alle storie dei senza nome, l'autrice interroga la quotidianità, la vita e la morte di uomini e donne sospesi in "luoghi del nessun dove"; ci permette di seguire così la nuova mappatura dei confini in espansione dell'Europa. Alcuni luoghi spettacolarizzati "teatri del sud": Lampedusa, le isole Canarie, il Marocco, a partire dai quali legittimare le politiche di confinamento dei migranti, costruendo dietro le quinte gli interessi dell'Europa rispetto all'Africa.
15,00

Il riso. Saggio sul significato del comico

Il riso. Saggio sul significato del comico

Henri Bergson

Libro: Libro in brossura

editore: SE

anno edizione: 2008

pagine: 146

"Mentre ho voluto determinare i procedimenti di produzione del comico, ho cercato anche quale sia l'intenzione della società quando ride. Perché stupisce troppo il fatto che si rida, e che il metodo di spiegazione di cui parlavo più sopra non chiarisca questo piccolo mistero. Non vedo, per esempio, per qual motivo la 'disarmonia', in quanto tale, dovrebbe suscitare in chi ne è testimone una manifestazione così specifica come il riso, mentre tante altre proprietà, qualità o difetti, lasciano impassibili i muscoli del viso dello spettatore. È quindi ancora necessario cercare quale sia la causa particolare della disarmonia che crea l'effetto comico; e l'avremo realmente trovata solo se riusciremo a spiegare perché, in tal caso, la società si senta tenuta a manifestarsi. Nella causa del comico ci deve pur essere qualcosa che attenta leggermente (ma che attenta specificatamente) alla vita sociale, poiché la società vi risponde con un gesto che ha tutta l'aria di una reazione difensiva, con un gesto che fa lievemente paura. È di tutto questo che ho voluto render conto."
18,50

Il riso. Saggio sul significato del comico

Il riso. Saggio sul significato del comico

Henri Bergson

Libro: Libro in brossura

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2011

pagine: 144

"Mentre ho voluto determinare i procedimenti di produzione del comico, ho cercato anche quale sia l'intenzione della società quando ride. Perché stupisce troppo il fatto che si rida, e che il metodo di spiegazione di cui parlavo più sopra non chiarisca questo piccolo mistero. Non vedo, per esempio, per qual motivo la "disarmonia", in quanto tale, dovrebbe suscitare in chi ne è testimone una manifestazione così specifica come il riso, mentre tante altre proprietà, qualità o difetti lasciano impassibili i muscoli del viso dello spettatore. È quindi ancora necessario cercare quale sia la causa particolare della disarmonia che crea l'effetto comico; e l'avremo realmente trovata solo se riusciremo a spiegare perchè, in tal caso, la società si senta tenuta a manifestarsi. Nella causa del comico ci deve pur essere qualcosa che attenta leggermente (ma che attenta specificatamente) alla vita sociale, poichè la società vi risponde con un gesto che ha tutta l'aria di una reazione difensiva, con un gesto che fa lievemente paura. È di tutto questo che ho voluto render conto." (Henri Bergson)
7,50

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.