Libri di Fabio Dei
Sud e magia
Ernesto De Martino
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2024
pagine: 252
In “Sud e magia”, uno dei più noti ma anche più fraintesi saggi di Ernesto De Martino, trovano saldatura le due principali dimensioni del percorso umano e intellettuale del grande etnologo. Da un lato, il De Martino storiografo e teorico, che individua la magia come tematica cruciale per la critica al positivismo delle scienze umane e per la costruzione di un’etnologia storicista; dall’altro, quello politico e militante, che affronta la «questione meridionale» attraverso il confronto diretto e vissuto con il mondo contadino del Mezzogiorno d’Italia. De Martino torna a interrogarsi sulla peculiarità culturale del magismo, la cui funzione risiede nella capacità di difendere la presenza umana dall’urto di potenze avverse che minacciano di annientarla. La prima sezione del volume, «Magia lucana», offre in tal senso un ventaglio di casi che rendono palpabile il significato della risoluzione magica di situazioni critiche della più varia natura. Nella civiltà occidentale, connotata dalla svolta razionalista impressa alla propria storia, la dimensione magica ha finito per risultare un fattore residuale, un segno di arretratezza le cui radici affondano nella durezza delle condizioni economico-politiche. Per questo il materiale documentario relativo al magismo lucano costituisce nella prospettiva demartiniana uno stimolo importante per misurare la partecipazione del pensiero meridionale all’alternativa tra magia e razionalità, tra incantesimo e scienza. Qui risiede l’obiettivo del volume dove, in funzione della sua realizzazione, l’autore amplia notevolmente il proprio campo d’indagine, estendendolo con esiti originali al Cattolicesimo meridionale e al pensiero illuministico napoletano quale si affermò nella seconda metà del Settecento.
Sentirsi a casa. Etnografie della cultura materiale domestica
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2015
pagine: 232
Ragione e forme di vita. Razionalità e relativismo in antropologia
Fabio Dei, Alessandro Simonicca
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2008
Il dono del sangue. Per un'antropologia dell'altruismo
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2009
pagine: 232
Dall'autobiografia alla storia. Le memorie delle atrocità di guerra in Toscana
Libro
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2010
pagine: 208
Grammatiche della violenza. Esplorazioni etnografiche tra guerra e pace
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2014
pagine: 207
Da qualche anno in Italia le ricerche etnografiche e i dibattiti teorici sui temi della guerra, della violenza di massa e della memoria traumatica sono diventati parte importante degli studi antropologi. Questo volume pone a confronto studiosi che hanno lavorato su temi e contesti molto diversi: le memorie dell'eccidio di Sant'Anna di Stazzema e quelle della "guerra sporca" in Uruguay, la vita quotidiana in un carcere boliviano e nei territori palestinesi, le violenze contro i manifestanti al G8 di Genova e quelle subite dai migranti clandestini a Lampedusa, le performance della body art. Tratto comune è il rifiuto di "naturalizzare" le pratiche violente e il tentativo di cogliere i significati culturali e le regole sintattiche che ne articolano le espressioni. Il volume include saggi di Fabio Dei, Caterina Di Pasquale, Lorenzo D'Orsi, Francesca Cerbini, Omar Sammartano, Sabina Leoncini, Alessandra Verdini.
Antropologia della cultura materiale
Fabio Dei, Pietro Meloni
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2015
pagine: 115
Nell'antropologia italiana esiste una solida tradizione di studi sulla cultura materiale, centrata sulle tecniche e sugli oggetti tradizionali del lavoro contadino e artigiano, nonché sulle forme della loro raccolta e valorizzazione museale. Nei più recenti studi internazionali, l'interesse per la cultura materiale ha seguito direzioni diverse. Da un lato, si è concentrato sugli oggetti ordinari e seriali della vita quotidiana contemporanea; dall'altro, ha preso in considerazione le forme del consumo oltre che quelle della produzione. Nel volume si vogliono ricucire insieme questi diversi approcci d'indagine, proponendo un panorama che va dalle raccolte ottocentesche di oggetti esotici alle analisi di tecnologia culturale, dalle etnografie del consumo di massa allo studio degli artefatti sociotecnici, dagli intrecci tra arte e etnografia ai problemi del patrimonio culturale.
Patrimonio etnografico immateriale in Toscana
Pietro Clemente, Fabio Mugnaini, Fabio Dei
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2015
pagine: 208
Antropologia culturale
Fabio Dei
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2016
pagine: 342
Il manuale, qui presentato in una nuova edizione arricchita, offre un quadro d'insieme dell'antropologia culturale, illustrandone metodo, teoria e linguaggi. L'approccio privilegia la focalizzazione sui nodi problematici e sulle categorie interpretative che fanno dell'antropologia uno strumento di riflessione fondamentale per la comprensione del mondo contemporaneo.
Terrore suicida. Religione, politica e violenza nelle culture del martirio
Fabio Dei
Libro
editore: Donzelli
anno edizione: 2016
pagine: 160
Il «terrorista suicida» è una figura che sembra sfuggire a ogni possibile comprensione. L'inquietudine che suscita dipende anche dal fatto che alcune caratteristiche del suo comportamento non ci sono così estranee, ma fanno parte di una nostra storia: il martirio volto alla diffusione di ideali religiosi e politici è centrale nelle grandi tradizioni religiose, così come in tutti i movimenti nazionalisti che hanno plasmato l'Occidente moderno. Nelle forme di terrorismo suicida contemporaneo questi tratti si manifestano però in modalità che ci appaiono diverse e «distorte» - tanto più perturbanti, dunque, in quanto fondono il familiare e il mostruoso. L'opinione pubblica rappresenta il terrorista suicida per lo più in termini di devianza, follia, fanatismo; un soggetto irrazionale, che è stato plagiato o agisce sulla base di credenze religiose «primitive», quali l'attesa di un premio in paradiso. Per quanto riguarda gli studiosi, alcuni tentano di ricondurre queste scelte estreme a gravi disagi psicologici acuiti da condizioni di vita particolarmente critiche; altri le collegano a motivazioni esclusivamente razionali e tattiche.
Rievocare il passato: memoria culturale e identità territoriali
Libro: Libro in brossura
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2018
pagine: 326
Questo volume raccoglie gli atti del convegno «Rievocare il passato: memoria culturale e identità territoriali», tenuto presso il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell'Università di Pisa nei giorni 15 e 16 febbraio 2017, dedicato allo studio delle rievocazioni storiche in ottica multidisciplinare (storia, geografia, antropologia culturale). Il progetto ha assunto nel suo senso più lato il concetto di 'rievocazione storica': intendendo con esso quella sempre più ampia gamma di eventi e pratiche pubbliche accomunate dalla volontà di rivivere o mettere in scena momenti del passato storico, attraverso performances di massa caratterizzate dall'uso di costumi e di ricostruzioni di ambienti e manufatti 'd'epoca'. L'obiettivo del lavoro è stato in primo luogo la documentazione del fenomeno, con particolare riferimento alla regione Toscana, attraverso un censimento degli eventi e dei soggetti coinvolti. In secondo luogo, il progetto ha inteso avviare una riflessione interpretativa sui significati che questo tipo di eventi esprimono nella società italiana ed europea contemporanea, in relazione ai temi dell'identità territoriale, del turismo e dello sviluppo economico locale, del patrimonio culturale e della popular culture. Il convegno ha inteso da un lato presentare i primi risultati delle ricerche svolte, sia sul piano dell'impostazione metodologica e teorica sia attraverso specifici case studies; dall'altro lato, ha cercato il confronto con studiosi che si sono già in passato occupati del tema, nonché con esperti del settore, dirigenti di associazioni, amministratori pubblici. Ne è uscito un confronto vivace che nel complesso delinea i contorni di un campo di ricerca assai ricco, finora trattato solo in modo laterale dagli studi storici e dalle scienze umane. Il volume rispecchia dunque in buona parte gli interventi presentati al convegno, sia pur ampliati e arricchiti. Le tre sezioni del convegno sono state accorpate nelle due parti in cui è suddiviso il libro: la prima relativa ai modelli interpretativi e alle questioni di politica culturale e di public history sollevate dalle rievocazioni, la seconda dedicata a specifici casi di studio.
Cultura, scuola, educazione: la prospettiva antropologica
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2018
pagine: 227
Nel quadro delle moderne scienze dell'educazione l'antropologia gioca un ruolo cruciale. È infatti la disciplina che più da vicino studia i processi di inculturazione e gli aspetti socio-culturali che influiscono (accanto a quelli psicopedagogici) sulla formazione della soggettività dei discenti. Di più, offre strumenti teorici e metodi etnografici per affrontare la questione della diversità e dei processi interculturali, così centrali nella scuola di oggi. Questo volume rappresenta uno strumento di formazione e aggiornamento per i docenti, con preciso riferimento alle tematiche previste dalla recente normativa ministeriale per tutte le classi di insegnamento. Sono fra l'altro trattati i temi dell'etnografia della scuola, l'educazione multi- e interculturale, i rapporti fra oralità e scrittura, le culture bambine. Saggi di Lorenzo D'Orsi, Fabio Dei, Luisa Lo Duca, Luigigiovanni Quarta, Lorenzo Urbano.

