Libri di F. Del Giudice
Compendio di diritto sindacale
Libro
editore: Edizioni Giuridiche Simone
anno edizione: 2023
pagine: 288
Il nuovo Compendio di Diritto Sindacale, giunto alla XXII edizione, risponde all'esigenza di fornire un quadro completo e organico della materia, che permette di conseguire una preparazione esaustiva e rigorosa. La trattazione è aggiornata alla Convenzione firmata da INPS, INL, CONFINDUSTRIA e CGIL, CISL e UIL, con la quale è stata completata l'attuazione del Testo Unico sulla rappresentanza, mediante la conferma e l'approvazione di regole per la misurazione della rappresentatività delle organizzazioni sindacali dei lavoratori. L'opera si avvale di un linguaggio semplice e chiaro; i diversi corpi e caratteri di stampa consentono di graduare la preparazione e facilitare la memorizzazione. Inoltre, allo scopo di permettere una corretta soluzione delle questioni giuridiche più importanti e attuali, il testo riporta, in appositi riquadri, gli orientamenti dottrinali e giurisprudenziali più autorevoli e consolidati. Ogni capitolo, poi, è corredato di un questionario riepilogativo degli argomenti trattati. Per tali caratteristiche, il Compendio di Diritto Sindacale rappresenta un valido supporto sia per gli studenti universitari, sia per i partecipanti a pubblici concorsi o a corsi di aggiornamento professionale e per quanti, in generale, siano interessati al fenomeno sindacale.
Codice del diritto internazionale
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Giuridiche Simone
anno edizione: 2020
pagine: 992
Il Codice di diritto internazionale raccoglie i testi normativi che disciplinano l'ordinamento internazionale e le organizzazioni internazionali, nonché quegli atti giuridicamente non vincolanti appartenenti alla soft law, che contribuiscono alla progressiva evoluzione del diritto internazionale. L'opera, suddivisa in nove parti, riporta, nelle prime cinque, gli Statuti delle organizzazioni internazionali e le convenzioni, le dichiarazioni e i principi guida relativi alle fonti del diritto internazionale, alla successione e alle immunità degli Stati e alle relazioni diplomatiche e consolari. Nelle altre parti sono riportati i trattati e i protocolli inerenti alla tutela dei diritti umani, all'ambiente, all'ordine economico internazionale e alla soluzione pacifica delle controversie, compresi i Progetti di articoli relativi alla responsabilità internazionale dello Stato. Chiudono il testo le disposizioni dedicate all'adattamento dell'Italia al diritto internazionale e al diritto dell'Unione europea. Per le sue caratteristiche il Codice risulta utile soprattutto per le prove scritte del concorso a segretario di legazione, nonché per i giuristi e i cultori della materia e per gli studenti che si apprestano ad affrontare lo studio di discipline internazionalistiche in vista di esami universitari e concorsi pubblici (carriera diplomatica, organizzazioni internazionali).
Canzoni di deriva
Rafael Morales
Libro: Copertina morbida
editore: Manni
anno edizione: 2007
pagine: 112
Un lungo filo poetico legato sia ad impegno ed essenzialità di scrittura sia al sentimento del dolore negli uomini, connota versi nudi, quasi agonici. È una poesia che coinvolge emotivamente il lettore a rivelare empatia. Che è unione di vibrazioni: quelle di uno spirito fatto materia e quelle di un'anima. Insieme elaborano parole.
Codice del lavoro
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Giuridiche Simone
anno edizione: 2019
pagine: 1876
La nuova edizione del "Codice del lavoro" minor vede la luce immediatamente dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della legge di bilancio per il 2019 (L. 30 dicembre 2018, n. 145). Si tratta del principale strumento legislativo destinato ad alimentare, annualmente, le risorse necessarie per il funzionamento dello Stato, sebbene esso costituisca spesso il veicolo per l'introduzione di modifiche, anche rilevanti, alla disciplina normativa di diversificati settori dell'ordinamento giuridico, ivi incluso quello del diritto del lavoro. La particolarità della legge n. 145 del 2018 è costituita dalla sostanziale assenza di reale ed effettivo confronto parlamentare sui relativi contenuti. Anche quest'anno, infatti, il Governo ha utilizzato la tecnica del maxiemendamento interamente sostitutivo dell'originario disegno di legge, ma, questa volta, non tanto per consentire una rapida approvazione delle centinaia di emendamenti usualmente proposti in sede di esame da parte delle Commissioni parlamentari competenti, ma per sostituire all'articolato da queste ultime esaminato un testo del tutto diverso, frutto della serrata interlocuzione con le autorità europee e, sostanzialmente, imposto alla valutazione parlamentare con un contingentamento dei tempi tale da indurre alcuni gruppi parlamentari a sollevare conflitto di attribuzione innanzi alla Corte costituzionale. A prescindere da tali modalità di approvazione, la legge di bilancio per il 2019 prevede, in materia lavoristica, la riduzione temporanea delle tariffe dei premi INAI L, una massiccia ondata di nuove assunzioni di personale alle dipendenze della pubblica amministrazione, il riconoscimento del cd. «reddito di cittadinanza» non solo come prestazione assistenziale, ma anche come strumento di politica attiva del lavoro (la cui concreta operatività è rimessa però all'emanazione di un decreto collegato), la proroga del trattamento di mobilità in deroga, un contributo di solidarietà temporaneo, per 5 anni, e progressivo per scaglioni di reddito, sulle cd. «pensioni d'oro» e l'introduzione della cd. «quota 100» per l'accesso alle prestazioni pensionistiche. Ulteriore provvedimento rilevante adottato nel corso del 2018 è certamente il cd. «decreto dignità» (D.L. 12 luglio 2018, n. 87, convertito in L. 9 agosto 2018, n. 96), con il quale, senza incidere effettivamente sull'impianto del contratto a tutele crescenti, da un lato sono stati introdotti strumenti simili ai vecchi voucher, anche in settori ad alto rischio di abuso (come l'agricoltura), dall'altro sono stati previsti limiti ulteriori al contratto a termine. Di tutte queste innovazioni, e di altre minori pure considerate (si pensi al D.Lgs. 2 ottobre 2018, n. 124, in materia di lavoro penitenziario, al cd. «decreto sicurezza» 4 ottobre 2018, n. 113, convertito in L. 1° dicembre 2018, n. 132 e al cd. «decreto fiscale» 23 ottobre 2018, n. 119, convertito in L. 17 dicembre 2018, n. 136), il codice offre puntuale segnalazione, con la consueta tecnica della collocazione sistematica, coniugata con la presentazione cronologica delle riforme. Il codice si rivolge non solo agli operatori professionali (magistrati, avvocati, consulenti del lavoro, pubblici funzionari, dirigenti aziendali e sindacali), ma anche agli studenti universitari, che possono contare su un validissimo ausilio formativo, idoneo a limitare l'incertezza cagionata dalle continue modifiche della materia specialistica in esame. Anche per la intelligente e pronta (e pertanto insostituibile) collaborazione della Redazione, fonte di preziosi suggerimenti per gli autori, il lavoro, ricco di note e richiami intertestuali, si completa con un utilissimo corredo di indici sistematico, analitico e cronologico.
Costituzione esplicata. Spiegata e commentata articolo per articolo
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Giuridiche Simone
anno edizione: 2019
pagine: 432
La Costituzione esplicata, giunta alla XVIII edizione, consente di focalizzare l'attenzione sul testo di ogni articolo, sul significato di ciascun comma e delle singole parole chiave, rivelandosi particolarmente utile per la preparazione di esami universitari, concorsi e abilitazioni professionali. Questa nuova edizione dedica ampio spazio all'esame della legge costituzionale relativa alla riduzione del numero dei parlamentari. Al fine di poter informare dettagliatamente il lettore, in calce al commento dei singoli articoli modificati, ma ancora vigenti, sono riportati in opportuni box esplicativi il nuovo testo e un primo commento. Il volume, in particolare, contiene: il commento degli articoli modificati (56, 57, 59); le rubriche relative alle riforme necessarie per adeguare l'assetto costituzionale alla riforma approvata 1'8 ottobre 2019; brevi considerazioni sulle conseguenze politiche e normative di quello che potrà essere il futuro quadro istituzionale.
Codice del lavoro. Ediz. minore
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Giuridiche Simone
anno edizione: 2019
pagine: 1911
Questa edizione del Codice del Lavoro minor prende posto negli scaffali delle librerie giuridiche verso la fine di un anno, il 2019, che è stato caratterizzato da una pluralità di interventi normativi, sia nazionali che sovranazionali, di grande rilievo. Sotto il primo profilo, il legislatore, convertendo in legge il d.l. 4/2019 (L. 28 marzo 2019, n. 26), ha introdotto nel nostro ordinamento il cosiddetto "reddito di cittadinanza", che nelle intenzioni del Governo (allora) in carica, aspirava non tanto a costituire un (ennesimo) sussidio assistenziale, quanto piuttosto il volano per una politica di sviluppo dell'occupazione. La disciplina, infatti, è incentrata sull'impegno del beneficiario a partecipare a percorsi di formazione o riqualificazione nonché ad accettare almeno una delle offerte di lavoro che i centri per l'impiego proporranno al destinatario della misura, durante il periodo in cui egli godrà del supporto economico, pena l'esclusione dal programma e la perdita del beneficio stesso. Sono purtroppo note alle cronache successive le difficoltà incontrate per mettere a regime il complesso apparato immaginato per il funzionamento del sistema. Il nuovo Governo insediatosi dopo la crisi-lampo estiva non pare abbia intenzione - stando alle notizie che filtrano sui lavori preparatori della legge di bilancio per il 2020 e sui decreti a quest'ultima collegati - di abbandonare la strada intrapresa. Altro provvedimento di rilievo del legislatore nazionale che occorre segnalare, questa volta sul versante del lavoro pubblico, è costituito dalla Legge 19 giugno 2019, n. 56, recante «Interventi per la concretezza delle azioni delle pubbliche amministrazioni e la prevenzione dell'assenteismo». Il codice non manca di dare conto anche della produzione normativa rilevante a livello europeo, nella quale spicca il Regolamento 20 giugno 2019, n. 2019/1149/UE, che istituisce l'Autorità europea del lavoro. Infine, si è ritenuto di riportare anche il più recente intervento in materia lavoristica (rispetto alla data di chiusura in redazione), costituito dal decreto legge 3 settembre 2019, n. 101 (Disposizioni urgenti per la tutela del lavoro e per la risoluzione di crisi aziendali), sebbene non ancora convertito in legge. In definitiva, il Codice del Lavoro minor continua ad offrire agli interpreti uno strumento agile e completo per orientarsi nell'intricata normativa, interessata da ripetuti interventi novellatori, succedutisi a distanza di poco tempo. L'Opera raccoglie i provvedimenti legislativi in modo da agevolarne la consultazione, con i testi ordinati secondo un criterio cronologico, calato tuttavia nell'ambito di una sistemata organizzazione dei singoli istituti di riferimento. Il codice si rivolge non solo agli operatori professionali (magistrati, avvocati, consulenti del lavoro, pubblici funzionari, dirigenti aziendali e sindacali), ma anche agli studenti universitari, che possono contare su un validissimo ausilio formativo. Anche per la intelligente e pronta (e pertanto insostituibile) collaborazione della Redazione, fonte di preziosi suggerimenti per gli autori, il lavoro, ricco di note e richiami intertestuali, si completa con un utilissimo corredo di indici sistematico, analitico e cronologico.
Elementi di istituzioni di diritto romano
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Giuridiche Simone
anno edizione: 2007
pagine: 192
Questo volume costituisce uno strumento di affianco ai manuali istituzionali, consentendo, grazie alla sua linearità e sistematicità, di beneficiare di una trattazione agile ma completa delle Istituzioni di diritto romano. Pur svolgendo per l'intero il programma d'esame, infatti, il testo si sofferma su quegli argomenti che - per la loro importanza o per la frequenza con cui costituiscono domanda d'esame - rappresentano i "punti caldi" dei programma istituzionali. Il glossario collocato al termine di ogni capitolo, con la spiegazione dei principali istituti di diritto privato vigente, favorisce il confronto fra le due discipline, tradizionalmente collocate entrambe al primo anno del corso di laurea, mentre la traduzione dei termini latini più complessi agevola quanti, provenendo da studi tecnici o professionali, siano "a digiuno" della lingua latina.
Le lettere mai arrivate
Mauricio Rosencof
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2008
pagine: 114
I campi di concentramento nazisti e la cella sotterranea cui lo stesso Rosencof fu rinchiuso per molti anni dalla dittatura uruguaiana sono gli scenari in cui l'autore ricostruisce le lettere che, pur concepite solo nella mente, sono testimonianza della gravità del dolore e della separazione, ma anche il risultato del bisogno di comunicare per sentire il fluire dell'esistenza nella duplice connotazione di amore e malvagità.
Dio salvi la movida
Silvia Grijalba
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2008
pagine: 219
Quando crollò la dittatura franchista (1975) la Spagna si trovò "sull'orlo di una crisi di nervi": milioni di giovani, studenti, artisti, lavoratori volevano riprendersi in pochi attimi tutto quello che l'austero regime del Caudillo aveva loro sottratto. Fu un'esplosione di vita e di creatività che, tipicamente, è ben rispecchiata dal cinema di Pedro Almodovar. "Dio salvi la movida" racconta la storia di questi protagonisti (dagli artisti fino ai locali emblematici, passando per i mezzi di comunicazione), basandosi sulle fonti di allora, sulle dichiarazioni fatte in quel periodo, senza "trucchi", senza il filtro della memoria e senza l'intossicazione delle passioni e delle paure che il tempo trasmette. Gli esperti del tema, quelli che l'hanno vissuta in prima persona o i loro coetanei che l'hanno vista dal di fuori troveranno qui degli elementi poco conosciuti e dei punti di vista che probabilmente hanno dimenticato.
Compendio di storia del cristianesimo dalle origini al XXI secolo
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Giuridiche Simone
anno edizione: 2012
pagine: 160
Legislazione e ordinamento di pubblica sicurezza. Per i concorsi in polizia. Manuale completo
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Giuridiche Simone
anno edizione: 2013
pagine: 256
Il mutato quadro dell'ordinamento italiano dopo l'entrata in vigore della Costituzione Repubblicana ha rovesciato la prospettiva con cui in passato si guardava la "legislazione di pubblica sicurezza". Non ci troviamo più davanti a un corpo di norme che tutelano, in primis l'ordine pubblico e la sicurezza dello Stato, bensì in presenza di una situazione del tutto differente che dà priorità al rispetto dei "diritti inviolabili dell'uomo" e alla tutela di quanti pensano di ricevere pregiudizi e limiti alle proprie libertà dall'azione dei pubblici poteri e, soprattutto, dalla forza pubblica in veste di tutrice dell'ordine e della sicurezza. Anche se la polizia (amministrativa, giudiziaria etc.) costituisce una istituzione fondamentale e insopprimibile per la difesa dell'ordine democratico, essa è sempre tenuta ad operare nel rispetto dei diritti dei singoli e delle comunità intermedie. In quest'ottica si è già mossa da tempo la Corte Costituzionale che ha assunto la veste di "tutore" degli spazi di libertà e sicurezza dei singoli operando ampi ed opportuni tagli alla normativa (T.u.l.p.s., Codice Penale e di Procedura Penale, etc.), espressioni prima dello Stato liberale e, poi, fascista. Oggi, dunque, la persona è al centro del sistema che è tenuto ad assicurare il rispetto di diritti inviolabili riconosciuti e garantiti dalla Costituzione.
Sala 8
Mauricio Rosencof
Libro: Libro in brossura
editore: Nova Delphi Libri
anno edizione: 2014
pagine: 128
Nella Sala 8 dell'ospedale militare arrivano i prigionieri ridotti in fin di vita, per essere rimessi in sesto e di nuovo rimandati nella sala delle torture, oppure alla "soluzione finale": un luogo senza possibilità di futuro, dove il tempo è fermo e il destino già deciso. La voce narrante è quella di un desaparecido che, come un moderno Pedro Paramo, si muove proprio in questo spazio spettrale raccontandoci la terribile condizione delle vittime dell'ultima dittatura militare uruguaiana, private della loro stessa umanità da un regime deciso ad annientarne ogni traccia, come se non fossero mai esistite. Ma fuori c'è chi continua a cercare, ostinatamente, un segno, una voce. La memoria diventa allora protagonista, unica speranza per continuare a essere, in mezzo all'orrore e contro l'oblio.

