Libri di Eugen Dollmann
Hitler e le donne
Eugen Dollmann
Libro: Libro in brossura
editore: Adler
anno edizione: 2022
pagine: 244
La vita amorosa di Adolf Hitler rappresenta ancora oggi un mistero, e soltanto Eugen Dollmann poteva proporsi di raccontare la verità, sfatando leggende e miti. Dalla tragica passione per Geli Raubal, alle nozze con Eva Braun prima del suicidio, il Führer appare qui, per la prima volta come un essere umano. Innamorato, romantico, fedele alle regole della cortesia viennese, Hitler nascose a tutti, gelosamente, quelle che considerava le sue «debolezze». Soltanto una volta, durante il viaggio in Italia, non seppe resistere e si fece raggiungere dalla sua compagna. Scomparve da Firenze e la scorta lo ritrovò in un alberghetto la mattina seguente, alle tre, e lo sorprese nell’atto di chiudersi dolcemente alle spalle la porta dell’alcova. Mentre gli agenti lo salutavano, Hitler bevve una limonata e torno ad essere il personaggio ufficiale che il mondo conosceva.
Roma nazista. Le «brutali amicizie» nelle memorie di un testimone e protagonista
Eugen Dollmann
Libro: Libro in brossura
editore: Manzoni Editore
anno edizione: 2019
pagine: 572
In Italia, quella che per oltre quarant’anni è stata la glaciazione resistenziale-comunista ha condizionato l’editoria italiana in maniera intimidatoria, e di conseguenza le testimonianze che non fossero di origine partigiana o legate all’allora PCI, subirono un destino purgatoriale che le confinò sbrigativamente nel revanscismo fascista. Tra le varie pubblicazioni che si susseguirono quasi alla macchia per oltre vent’anni dalla fine della guerra, ci sono le memorie di un colonnello delle SS di stanza a Roma tra il 1937 e il 1943, Eugen Dollmann, interprete di Himmler e di Hitler, raffinato umanista, scrittore e intenditore d’arte e storia. Arruolato per meriti linguistici nelle SS, Dollmann traversò “dall’interno” i momenti fatali che si susseguirono tra la conferenza di Monaco e il crollo della RSI partecipando a eventi di portata storica, come la firma della resa tedesca agli alleati, da lui stesso sollecitata al generale Wolff. Sono innumerevoli i personaggi e i fatti che fanno parte di questa sagra insieme grottesca e spaventosa che fu l’Italia dell’intervento e della disfatta. Vi passano tutti i protagonisti che associamo a fascismo, nazismo e guerra civile: da Hitler a Mussolini, da Heydrich a Bocchini, da Himmler a Kappler, da Ciano a Kesselring: tutti conosciuti, frequentati e addirittura, talvolta, “manipolati” da quello che sulla carta era solo un ibrido tedesco conosciuto come interprete, ma che in realtà si rivela un autentico protagonista della nostra storia recente.
Roma nazista (1933-1943). Un protagonista della storia racconta
Eugen Dollmann
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2002
pagine: 365
Era, nel 1933, un tranquillo studioso presso l'Istituto storico prussiano a Roma quando gli fu ordinato di fungere da interprete tra Mussolini e Hitler. Da quel momento fu testimone diretto dei rapporti tra Italia e Germania al più alto livello e del loro tragico procedere: le SS e l'OVRA, l'Asse e il Patto d'acciaio, la catastrofe militare italiana, il 25 luglio e l'8 settembre, gli intrighi in Vaticano, i Savoia, Roma città aperta, via Rasella e le Fosse Ardeatine, la resa delle forze tedesche in Italia.