Libri di Elena Lissoni
Le mie memorie. Francesco Hayez
Libro: Libro in brossura
editore: Libri Scheiwiller
anno edizione: 2025
pagine: 348
L’affascinante vita d’artista di Francesco Hayez è ripercorsa nelle Memorie dettate all’amica e nobildonna Giuseppina Negroni Prati Morosini tra il 1869 e il 1875. Di quel testo esistono due versioni: l’edizione pubblicata nel 1890 e il manoscritto originale conservato all’Accademia di Brera, più ricco di notizie e contraddistinto da un tono più colloquiale. Si pongono qui a confronto per la prima volta le due redazioni in una nuova edizione critica che, alla luce degli studi più recenti, offre un puntuale resoconto del panorama artistico dell’epoca, dei rapporti tra l’artista e il potere, delle sue relazioni intellettuali e mondane sullo sfondo di un secolo di grandi mutamenti. A loro complemento si pubblica il saggio L’ultimo dei pittori romantici (1891) nel quale Camillo Boito, che con Hayez aveva avuto una lunga frequentazione, recuperando i materiali soppressi nella prima edizione ci restituisce un’immagine vivida dell’artista, al di fuori di ogni ufficialità.
Ritratti di Cesare Tallone tra Otto e Novecento. Donna musa artista. Catalogo della mostra (Abano Terme, 14 settembre 2024-12 gennaio 2025)
Libro: Libro in brossura
editore: Dario Cimorelli Editore
anno edizione: 2024
pagine: 112
Il volume presenta l’opera del pittore Cesare Tallone (1853-1919), ritrattista di fama internazionale, in occasione della mostra a lui dedicata dal Museo Villa Bassi Rathgeb di Abano Terme a cui l’artista è strettamente legato grazie alla presenza del Ritratto della sorella Linda Maria. La pubblicazione, frutto degli studi di Silvia Capponi e Elena Lissoni, si concentra su un aspetto particolare della produzione ritrattistica di Tallone: i ritratti dei membri della sua famiglia da cui emerge una profonda riflessione sulla rappresentazione e autorappresentazione della società dell’epoca, con particolare attenzione al fenomeno dell’emancipazione femminile. In conclusione, un’opera di confronto internazionale, offre una diversa visione del mondo femminile, introducendo il pubblico al mondo della Belle Époque. La mostra e il volume si inseriscono nel più ampio studio condotto da Barbara Maria Savy e Raffaele Campion sul Museo Villa Bassi Rathgeb, indagando il rapporto tra Tallone e i Bassi Rathgeb, evidenziato dalla targa commemorativa presente sulla facciata del loro palazzo bergamasco.
L'Olimpo sul lago. Canova Thorvaldsen Hayez e i tesori della Collezione Sommariva
Libro: Libro rilegato
editore: Silvana
anno edizione: 2024
pagine: 352
Valente politico e potente braccio destro di Napoleone a Milano, Giovanni Battista Sommariva è stato il principale mecenate e collezionista del primo Ottocento tra Italia e Francia, secondo solo all’imperatore e alla sua famiglia. Approfittando di quell’epoca di rapidi e radicali cambiamenti, nel 1802 – quando si interruppe la sua breve ma fulminante carriera ai vertici dell’amministrazione napoleonica – era ormai riuscito a costruirsi un’immensa fortuna, che seppe sfruttare per rilanciare la propria immagine riuscendo a essere riconosciuto come un luminoso esempio di mecenatismo moderno. La fama di Sommariva risplendette nel suo palazzo di Parigi, dove la celeberrima Maddalena di Antonio Canova spiccava tra i capolavori di Jacques-Louis David, Anne-Louis Girodet, Pierre-Paul Prud’hon, François Gérard, Angelica Kauffmann e Andrea Appiani. Ma altrettanta fama dovette derivargli dall’ammodernamento e dall’allestimento di una delle più celebri “ville di delizia”, quella acquistata dai marchesi Clerici a Tremezzo – ora Villa Carlotta – che fu il suo soggiorno prediletto. Egli ne fece con orgoglio una sorta di santuario dedicato alla scultura, tra le statue dell’adorato Canova e la celebrazione della gloria di Bertel Thorvaldsen rappresentato dal “portentoso bassorilievo” con L’ingresso di Alessandro Magno in Babilonia, suo massimo capolavoro. Mentre sul versante della pittura, all’idealità neoclassica di Giuseppe Bossi e Jean-Baptiste Wicar contrappose la passione dell’Ultimo bacio dato da Giulietta a Romeo, emozionante capolavoro che avrebbe proiettato la galleria di Tremezzo nell’immaginario romantico, facendone la meta dei viaggiatori di tutta Europa.
Canova, novello Fidia
Gianfranco Adornato, Elena Lissoni, Maria Angela Previtera
Libro: Libro in brossura
editore: Nexo
anno edizione: 2024
pagine: 144
In occasione delle celebrazioni canoviane che si sono svolte per commemorare i duecento anni dalla scomparsa di Antonio Canova (1822-2022), Villa Carlotta ha proposto un evento espositivo dedicato al confronto tra la poetica artistica di Antonio Canova e quella di Fidia di Atene, suo "alter ego" dell'antichità. Il catalogo "Canova, novello Fidia" restituisce e indaga, attraverso testi e immagini, il dialogo instaurato tra le opere canoviane presenti a Villa Carlotta e le repliche di età romana di sculture greche attribuite a Fidia, oltre che con materiali documentari provenienti dai maggiori musei italiani. Nelle pagine del catalogo, i testi di Gianfranco Adornato, Elena Lissoni, Maria Angela Previtera e le schede delle opere di Alberto Corvi, Eva Falaschi, Elena Lissoni, consentono di approfondire le tematiche e i confronti proposti dalla mostra, attraverso una suggestiva divisione dei contenuti in quattro aree: "Il mito di Fidia nella Roma del Settecento", "Le Antichità di Atene", "Il fulmine, lo scettro, la lancia", "Divina bellezza", "Fidia neoclassico", "Thorvaldsen, Fidia del Nord".
Tutta in voi la luce mia. Pittura di storia e melodramma
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2023
pagine: 272
Un originale dialogo tra la pittura di storia, il romanzo storico e il melodramma. Dalla fine del Settecento e con un prodigioso slancio nel secolo successivo, le vicende e i protagonisti della storia medievale e del romanzo moderno hanno occupato sempre di più l’immaginario occidentale. La rivoluzione romantica ha investito le lettere, le arti, il mondo dello spettacolo sostituendo i miti antichi e le gesta esemplari di Greci e Romani con una nuova mitologia e un’epopea più vicine alla sensibilità contemporanea. Un pubblico man mano più vasto e partecipe si appassiona alle vicissitudini e ai conflitti vissuti da personaggi, in molti casi realmente esistiti, sui quali proiettare i tormenti, gli ideali e le aspirazioni del proprio tempo. Tutta in voi la luce mia (titolo tratto dal celebre duetto dell’Anna Bolena di Gaetano Donizetti) rappresenta questa singolare temperie attraverso la testimonianza privilegiata dei grandi dipinti storici, capolavori di Francesco Hayez, Michelangelo Grigoletti, Francesco Coghetti, Domenico Induno, che documentano la fortuna trasversale di certi temi e personaggi rievocati tanto nelle tele quanto sulle scene. Pubblicato in occasione dell’esposizione a Bergamo, il volume illustra l’affascinante rapporto tra pittura e melodramma, che pur nella diversità dei linguaggi condividono gli stessi intenti e la stessa forza di coinvolgimento popolare, documentando il comune sentire che tra la fine del Settecento e la prima metà dell’Ottocento attraversò ogni ambito della cultura europea, nella stagione in cui una straordinaria generazione di compositori – Gioachino Rossini, Vincenzo Bellini, Gaetano Donizetti e Giuseppe Verdi – portò l’opera italiana a conquistare il mondo.
Le meraviglie del giardino
Libro: Libro in brossura
editore: Nexo
anno edizione: 2023
pagine: 80
Il volume, realizzato in occasione dell'omonima mostra tenutasi a Villa Carlotta (Tremezzina, Como), offre un'inedita chiave di lettura del giardino della villa, un luogo di eccezionale bellezza che sin dal Seicento si contraddistinse per la preziosità e la rarità dei suoi esemplari botanici. Le quattro sezioni del libro illustrano l'aspetto del giardino nelle sue diverse epoche storiche, contestualizzato nell'ambito europeo. Dai limoni che già nel Seicento rivestivano i muri dei terrazzamenti al tempo dei marchesi Clerici, ai frutti coltivati a partire dall'età napoleonica nel comparto agricolo con Giovanni Battista Sommariva, fino alle splendide collezioni di camelie e azalee volute dal duca Giorgio II, che risalgono alla seconda metà Ottocento, e ai nuovi interventi realizzati dall'Ente a partire dal 1927. Una storia che prosegue ancora oggi con il progetto "Un passo nel parco, un passo verso il futuro. Villa Carlotta una risorsa per il territorio", avviato nell'ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e finanziato dall'Unione europea con il piano NextGenerationEU. La pubblicazione propone i saggi di: Paolo Boifava, Alberto Corvi, Tiziana Danelli, Marco Leoni, Elena Lissoni, Rossella Moioli, Elisa Sala, Andrea Tantardini e Anna Borghi.
L'acqua che tocchi. Leonardo, anima e materia
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2020
pagine: 143
La rassegna "L'acqua che tocchi. Leonardo, anima e materia" è la nona tappa del tour Open di Fondazione Cariplo, tour di eventi espositivi promossi da Fondazione Cariplo, in collaborazione con le Fondazioni di Comunità locali, che sta portando il patrimonio artistico dell'ente milanese in tutta la Lombardia, nelle province del Verbano-Cusio-Ossola e di Novara. Fonte di vita, elemento sacro e di purificazione, l'acqua è l'eterna e grande ricchezza del territorio pavese. Quando Leonardo da Vinci visitò Pavia, fu affascinato dalla città bagnata dal fiume, che gli ispirò una serie di disegni e di annotazioni. A partire da un foglio del Codice Atlantico, eccezionalmente concesso in prestito dalla Biblioteca Ambrosiana, si dispiega un emozionante percorso sul tema dell'acqua che ci conduce fino al Novecento, attraverso le opere di Ezechiele Acerbi, Pompeo Batoni, Guglielmo Chiolini, Bartolomeo Giuliano, Pompeo Mariani, Francesco Trécourt, Federico Zandomeneghi, Bartholomaeus Zeitblom. Come in un meraviglioso viaggio di scoperta, nella suggestiva cripta romanica del duomo di Pavia si susseguono oltre cinquanta opere — dipinti, documenti, preziose oreficerie — provenienti dalla Collezione della Fondazione Cariplo, da prestigiose istituzioni pubbliche e da raccolte private. La rassegna è la viva testimonianza dell'impegno della Fondazione della Comunità della Provincia di Pavia a tutela di patrimoni condivisi di cultura e valori.
L'incanto svelato. L'arte della meraviglia da Tiepolo a Manzù. Catalogo della mostra (Bergamo, 1 dicembre 2018-24 febbraio 2019)
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2019
pagine: 112
La rassegna "L’incanto svelato. L’arte della meraviglia da Tiepolo a Manzù" è la settima tappa dell’iniziativa Open, tour di eventi espositivi promossi dalla Fondazione Cariplo, in collaborazione con le Fondazioni di Comunità locali, che sta portando il patrimonio artistico dell’ente milanese in tutta la Lombardia, nelle province del Verbano-Cusio-Ossola e di Novara. Il tour Open, per le sue finalità di promozione e diffusione culturale, è stato incluso fra le iniziative approvate per l’Anno europeo del patrimonio culturale 2018. L’evento espositivo nasce dalla fruttuosa collaborazione tra la Fondazione Cariplo e la Fondazione della Comunità Bergamasca e si avvale del sostegno di prestigiosi musei e privati collezionisti, oltre che del fondamentale apporto di istituzioni locali pubbliche e private. Il cinquecentesco palazzo Polli Stoppani apre le sue porte per svelare un percorso di oltre settanta opere provenienti dalla Collezione Fondazione Cariplo e da importanti raccolte bergamasche, impreziosito dalla eccezionale presenza di uno dei dieci capolavori del Tesoro di San Gennaro di Napoli. Il filo conduttore della mostra è quello della meraviglia, come scoperta del mondo nella sua dimensione sorprendente e immaginosa: dalla conoscenza scientifica, raccontata attraverso il mito, il ritratto e la Wunderkammer – la camera delle meraviglie dove scienziati e principi riunivano le loro collezioni sin dal Rinascimento –, fino alla pittura di paesaggio tra Sette e Ottocento. Le opere di Giambattista Tiepolo, Evaristo Baschenis, Giacomo Manzù, Guglielmo Ciardi, Agostino Carracci, Luca Carlevarijs, Eleuterio Pagliano, Giacomo Ceruti, ci accompagnano in un suggestivo e appassionante viaggio dal Trecento fino ai giorni nostri, dove ogni sosta è la rivelazione di un mondo da offrire allo sguardo incantato del visitatore.
L'animo gentile. Arte e vita da Giovanni Agostino da Lodi a Vincenzo Irolli. Catalogo della mostra (Lodi, 25 novembre 2017-31 gennaio 2018)
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2017
pagine: 133
Il volume documenta la terza tappa dell’iniziativa Open, un tour di eventi espositivi, promosso dalla Fondazione Cariplo in partenariato con le fondazioni di comunità locali, che sta portando il patrimonio artistico dell’ente milanese in tutta la Lombardia, nelle province di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola. Le sale barocche di Palazzo Barni a Lodi ospitano la terza tappa dell’iniziativa con la rassegna "L’animo gentile. Arte e vita da Giovanni Agostino da Lodi a Vincenzo Irolli", che riunisce oltre quaranta opere provenienti dalla Collezione della Fondazione Cariplo e da prestigiose istituzioni (Museo Civico di Lodi, Raccolta d’Arte “Carlo Lamberti” di Codogno, Museo Ettore Archinti, Fondazione Maria Cosway, Gruppo Banco BPM, Collezione Cagnola - Villa Cagnola a Gazzada), insieme ai dipinti e sculture di importanti collezioni private del Lodigiano. "La Madonna con il Bambino e un angelo", emozionante capolavoro del pittore rinascimentale Giovanni Agostino da Lodi, e "L’angelo musicante" di Vincenzo Irolli, con la sua luminosa dolcezza, ci introducono in un viaggio affascinante, alla scoperta dei valori fondanti della nostra società e della vita, con incontri ogni volta rivelatori. L’esposizione ripercorre cinque secoli di arte, dal Cinquecento al Novecento, attraverso le opere di Ettore Archinti, Leonardo Bazzaro, Giorgio Belloni, Richard Cosway, Tranquillo Cremona, Francesco Hayez, Fausto Locatelli, Ugo Maffi, Giovanni Maria Mossa, Giuseppe Novello, Angelo Pietrasanta, Giulio Aristide Sartorio, Giovanni Sottocornola, Enrico Spelta, Giuseppe Vailetti, Gianni Vigorelli. Un suggestivo percorso, dove le diverse soste sono rappresentazioni di temi universali – come l’amore, la maternità, la famiglia, il lavoro – che da sempre indirizzano l’agire della Fondazione Comunitaria della Provincia di Lodi nel garantire la tutela e la crescita della propria comunità.
Arte moderna
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2018
pagine: 251
L'arte moderna in Occidente — il termine stesso "arte moderna" è occidentale — inizia convenzionalmente con il Quattrocento grazie alle straordinarie espressioni artistiche in Italia e nelle Fiandre, accompagnate da quella temperie culturale che chiamiamo "Umanesimo". La decisione di affidare ad autori diversi i vari secoli segue l'abitudine in storia dell'arte di riferirsi al "Quattrocento", "Cinquecento", "Seicento" ecc. per identificare periodi dell'evoluzione degli stili. Confidiamo che questo metodo, oltre a garantire autori di particolare competenza e verve, permetta anche, a seconda dei periodi, quel cambiamento di tono che può rendere la lettura più accattivante e il contenuto più imprevedibile. L'operazione era partita da un progetto più vasto che non comprendeva la sola arte moderna; ma la felicità del risultato, riguardo al periodo che dalla fine del Medioevo ci conduce al Ventesimo secolo, ci ha consigliato di realizzare una pubblicazione sulla modernità. Con il Rinascimento e l'epoca barocca, l'arte dell'Europa Occidentale è accolta in Russia che, pur non dimenticando l'icona, ospita architetti e artisti italiani e di altri Paesi. La Russia, all'inizio del Ventesimo secolo, contribuirà con le avanguardie allo sviluppo dell'arte contemporanea. Nel Novecento l'arte moderna si internazionalizza completamente e ad un tempo si formano più epicentri rispetto alla sola Europa.