Libri di Domenico Mediati
Il Museo archeologico regionale eoliano «Luigi Bernabò Brea». La fruizione del patrimonio culturale
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2025
pagine: 252
Il volume descrive i risultati del progetto PNRR Progetto per la rimozione delle barriere fisiche, cognitive e sensoriali nel Parco archeologico delle Isole Eolie Museo “Luigi Bernabò Brea”. Frutto della collaborazione tra il Museo archeologico regionale eoliano di Lipari, l'Università degli Studi “Mediterranea” di Reggio Calabria, l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e l'azienda Naos Lab, il progetto ha realizzato interventi di eliminazione delle barriere fisiche e percettive per una più inclusiva fruizione del patrimonio storico e culturale. In particolare, ha sperimentato nuove tipologie di valorizzazione e nuovi strumenti per un'accessibilità ampliata, interattiva e inclusiva del ricco patrimonio presente nel museo, utilizzando dispositivi per una percezione aptica e le più avanzate tecnologie di rilievo, digitalizzazione e comunicazione tramite ICT (Information and Communications Technology).
M.C. Escher in Calabria. Memorie incise di un viaggiatore olandese. Parco culturale della Calabria greca
Domenico Mediati, Saverio Pazzano
Libro
editore: Rubbettino
anno edizione: 2020
pagine: 116
Nel 1930 Maurits Cornelis Escher percorse la Calabria in treno e in corriera, spostandosi poi a piedi verso le zone più interne della regione. Scoprì una terra aspra e affascinante, molto diversa da quelle visitate nel Grand Tour dei viaggiatori europei. Riempì i suoi fogli di disegni, schizzi e appunti. Produsse, in seguito, varie incisioni dei paesaggi incontrati. Questo libro segue le tracce di quel viaggio e ritrova i segni dei giorni calabresi nei lavori che Escher realizzò nel suo successivo percorso artistico. È un racconto a due voci: la narrazione e l'approfondimento scientifico. Due forme di analisi e riflessione ricche di foto, immagini e disegni, implementati da contenuti in Realtà Aumentata. I punti di vista da cui Escher ha ritratto le sue incisioni sono stati localizzati con le relative coordinate geografiche. Il libro, pertanto, può costituire un'utile guida per tornare sui luoghi dell'artista olandese. Un modo per mettersi, anche fisicamente, sulle sue orme.
Il disegno delle vibrazioni
Domenico Mediati, Rosario G. Brandolino
Libro: Copertina rigida
editore: Libria
anno edizione: 2014
pagine: 252
Gli strumenti musicali non sono semplici "meccanismi vibranti" ma nascondono in sé qualità formali ed evocative che si spingono ben oltre la loro funzione sonora. Sono oggetti con meccaniche talvolta complesse; espressioni di culture empiriche; manifestazioni di abilità artigianali; rivelazioni istintive di vocazioni artistiche; narrazioni spontanee di culture etniche e tribali; riferimenti a universi simbolici e mitologici; studi inconsapevoli di forme "topologiche" che, in un'evidente derivazione dalle forme della natura, ne replicano la spontanea vocazione alla produzione o alla trasmissione del suono. Il volume analizza forme, geometrie, decori, materiali e meccaniche degli strumenti sonori e traccia un percorso lungo la storia, la mitologia, la cultura materiale, empirica e figurativa dei popoli. In essi si coglie la convergenza di espressioni artistiche e artigianali molteplici, svelate, sull'onda incostante del suono, da una paziente ricerca multisensoriale volta a cogliere i frutti sfuggenti del "disegno delle vibrazioni".
Masserie fortificate in Calabria
Daniele Colistra, Domenico Mediati
Libro: Libro in brossura
editore: Iiriti Editore
anno edizione: 2011
pagine: 256
L'occhio sul mondo per una semiotica del punto di vista
Domenico Mediati
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2008
pagine: 253
Le modalità di percezione e il tipo di rappresentazione che ne deriva sono uno specchio dei tempi e delle evoluzioni storiche. Le differenti concezioni dello spazio e la pluralità di relazioni tra uomo e contesto, influiscono sulle modalità di percezione del reale. E la posizione dell'osservatore, la direzione del suo sguardo, la sua collocazione al finito o all'infinito che, prima d'ogni altro aspetto, determinano la forma e il contenuto delle rappresentazioni della realtà storica di ogni tempo. Si apre, cosi, il campo a una "semiotica dello sguardo" volta all'interpretazione della realtà storica attraverso l'occhio dell'osservatore. Il volume si propone di evidenziare, in un percorso d'analisi ermeneutica, le evoluzioni delle modalità di percezione, rappresentazione e conformazione dello spazio nelle varie epoche storiche, ricercando i legami esistenti tra concezioni culturali, relazioni tra uomo e spazio e modalità di percezione e rappresentazione del "reale" con particolare attenzione alle conseguenze sull'architettura contemporanea.