Libri di Daniela Turi
Poesie che si chiedono perché
Salvatore Malizia
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2021
pagine: 60
"[...] le ragioni di questa postfazione [...] nascono nella necessità di confermare il valore di un lavoro poetico intenso, disvelante, drammaticamente capace di cogliere il senso del nostro tempo. Dove l’avverbio drammaticamente condensa i due avverbi che, non a caso, Salvatore utilizza nel componimento finale (È un vaccino): felicemente e dolorosamente. Due modificatori semantici che alludono a due stati dell’essere così radicati nella sua poetica da essere pervasivi. Il dolore, innanzitutto. L’angoscia del mondo che contagia la persona nella sua dimensione relazionale, sociale e affettiva. Che rompe l’ordine e le certezze, fossero anche ingannevoli (Lettera agli amici) o ignote (Tu e io). La paura incomprimibile che cancella l’incontro, la possibilità del dialogo che distrugge la stessa pensabilità delle antiche liturgie che accompagnano la morte: la malattia, il capezzale, la cura dei cari, il distacco maturato, da metabolizzare, affrontato con il sostegno di un tempo da vivere e condividere insieme, il funerale, le preghiere dell’addio." (Dalla postfazione di Simone Oggionni). Prefazione di Daniela Turi.
E l’angelo non gli fermò la mano. La violenza sulle donne in prosa e in versi
Salvatore Malizia, Daniela Turi
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2019
pagine: 111
"Per un essere umano, esperienza dolorosa, in alcuni casi drammatica, è la separazione dalla persona un tempo amata. Abbiamo delineato un ampio panorama di problemi psicologici e socio-economici, tratteggiando quei tipi di personalità per i quali separarsi è un evento destrutturante, soprattutto quando a volerlo è la donna o le condizioni economiche della famiglia sono precarie. Le interviste di Daniela a professionisti di diversa competenza delineano i più importanti aspetti della violenza sulle donne. Da parte mia, debbo una spiegazione al lettore sull’impiego di versi liberi, mezzo alquanto insolito nella trattazione di problematiche psico-sociali. Freud scrive: «Non è facile parlare scientificamente dei sentimenti» [...] «I poeti... hanno la sensibilità necessaria per percepire negli altri i moti reconditi della psiche...» Confortato da tali osservazioni, sono stato tentato dalla narrazione poetica, con una silloge a tema da leggere come una storia che permetta di cogliere, da diversi vertici d’osservazione, l’indicibile dei sentimenti e il clima emotivo dei più comuni conflitti di coppia. Meta ambiziosa, raggiungibile forse da “poeti laureati”. Mi riterrò abbastanza soddisfatto se sarò riuscito a raccontare la drammaticità degli affetti per il dolore arrecato e subito."
Per donna sola. Gli enigmi del femminile
Muriel Drazien
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2019
pagine: 159
Cosa vuole una donna? Questa è stata una delle domande irrisolte di Sigmund Freud. L’uomo non sa cosa la donna cerchi, lei non glielo sa dire. Un’attrice ammirata che aveva addosso lo sguardo di tutti, Marilyn Monroe, è morta (forse) suicida, in solitudine, a trentasei anni. Per Edda Ciano, figlia di Mussolini, la fucilazione del marito e il tradimento del padre hanno provocato l’incontro con una solitudine che per lei è anche stata un nuovo inizio. Anna Freud, Jeanne Guyon, Simone Weil, Etty Hillesum, persino l’assassina Rina Fort: in questo libro sfilano storie di donne consegnate a una strana solitudine, a volte criminale, a volte suicida, mistica o malinconica. Ma la solitudine, così insita nel femminile, è anche un luogo che può essere abitato con gioia. La scrittura di Muriel Drazien si muove lungo il filo dei significanti sulle orme della psicanalisi lacaniana, alla ricerca del segreto che avvolge la femminilità. Perché le donne non sono un enigma solo per gli uomini, ma anche per loro stesse.